
Ciccone: "Solo Almeida può insidiare Vingegaard. La mia strategia ..."
L'abruzzese ha rilasciato una lunga intervista nel corso del giorno di riposo alla Vuelta a España 2025 rivelando anche la ragione del cambio di strategia
Quello visto sulle strade della Vuelta a España 2025 ha dato l'impressione di essere un Giulio Ciccone in buonissima condizione. L'italiano della Lidl-Trek ha attaccato in alcune occasioni ed ha provato più di altre volte a rimanere a ruota di Jonas Vingegaard, sebbene ad oggi in classifica sia in 6^ posizione a 2' 05" dal danese. L'abruzzese, lunedì 1° settembre, ha rilasciato un'interessante intervista, pubblicata comunque nella giornata odierna, a microfoni di ‘Marca’, facendo proprio il punto sul terzo Grande Giro stagionale.

“Sto sfruttando la mia condizione attuale, che è buona, e cerco di dare il massimo ogni giorno. La gara è molto aperta, la parte più difficile deve ancora arrivare nella seconda settimana e ci sono altri corridori di alto livello. Ci sono grandi nomi come Almeida e Vingegaard che in passato hanno dimostrato di essere adatti a queste gare. In questi giorni si è capito che Vingegaard è su un altro livello e Almeida è l'unico che può insidiarlo, anche se sarà molto difficile da battere, è molto più forte di tutti gli altri”.
Ciccone: “Vingegaard e Pogacar i migliori al mondo”
E prosegue: “Devo essere sincero: il podio è ancora aperto. Ci sono diversi corridori molto forti, ma a parte i primi due, dal terzo in giù è tutto abbastanza equilibrato. Il mio obiettivo era tornare al 100% della forma fisica e per riuscirci ho iniziato l'allenamento in quota in anticipo. Sono arrivato qui in condizioni ottimali e la prima settimana è andata come previsto. Vingegaard e Pogacar sono i migliori corridori del mondo. Siamo onesti: a quel livello è difficile batterli. Ma in una corsa a tappe tutto può succedere. Io non sono partito favorito e all'inizio la mia idea era di vincere le tappe e lottare in montagna, ma con il passare del tempo abbiamo cambiato strategia. Ora voglio spingere al massimo e vedere fin dove posso arrivare”.
Ciccone: “Mi hanno tolto punti UCI per l'esultanza, quindi …”
Infine una considerazione sul tifo italiano: “I tifosi si aspettano sempre il meglio, ma non ho mai ottenuto un risultato significativo in una gara importante. Ci sono stati spesso problemi, ma le mie caratteristiche mi portano ad affrontare questa situazione come una sfida personale. Darò il massimo e vedremo fino a dove arriverò. L'esultanza con il lancio di occhiali? Sono stato multato e mi hanno tolto i punti UCI. Sappiamo quanto siano importanti e difficili da ottenere e perderli in questo modo non è bello. Ecco perché ho smesso di farlo”.