Maximilian Schachmann conquista la terza tappa del Sibiu Tour 2023 © Sibiu Cycling Tour
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Bentornato Schachmann! Al Sibiu Tour ritrova la vittoria dopo due anni

Nella terza tappa del Sibiu Tour il tedesco della BORA-hansgrohe torna al successo a due anni dall'ultimo timbro, risalente al campionato nazionale 2021. Badilatti sfila la maglia a Van Eetvelt

08.07.2023 18:11

Maximilian Schachmann ritrova il sorriso. Nella terza tappa del Sibiu Tour il corridore della BORA-hansgrohe si è dimostrato il più forte facendo la differenza sugli avversari sulle rampe finali della salita di Păltiniș. Per Schachmann è la prima vittoria dal 20 giugno 2021, quando conquistò il campionato nazionale in linea.

La terza tappa del Sibiu Tour era quella decisiva per la classifica finale. Dopo l'arrivo di ieri a Balea Lac, in cui Lennert Van Eetvelt aveva lasciato tutti sul posto tagliando il traguardo in solitaria e vestendo la maglia di leader, oggi la corsa si è spostata a ovest, a Brezoi, per il via della tappa regina. In programma 202 chilometeri che da Berzoi hanno condotto il peloton in cima a Păltiniș, nota località sciistica della zona. Le salite in programma erano cinque, con le ascese a Curmatura Vidrutei (18.3 chilometri al 5.4%) e a Pasul Tartarau (6.8 chilometri al 5.4%) posizionate nella prima parte del percorso e seguite da quelle di Dobra (5.2 chilometri all'8.7%) e Apoldu De Sus (4.1 chilometri al 4.5%), appena prima della salita conclusiva di Păltiniș (17.7 chilometri al 5%), dove era posizionato il traguardo.

Una fuga molto numerosa ha preso il largo a inizio tappa. Ben 25 i corridori che la componevano, tra cui Frederik Wandahl (BORA-hansgrohe), Alex Tolio (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Martin Urianstad (Uno-X Pro Cycling Team), Jeppe Aaskov Pallesen (HRE Mazowsze Serce Polski) e Antti-Jussi Juntunen (ABLOC CT). Nei primi tre gran premi della montagna, Juntunen è transitato per primo e si è assicurato con una tappa d'anticipo la vittoria della classifica riservata agli scalatori, scalzando Van Eetvelt.

L'accordo tra i corridori in fuga è iniziato a venire meno in vista della salita finale e il gruppo ha potuto organizzarsi per chiudere il distacco a 13 chilometri dall'arrivo. Il gruppo si è lentamente ridotto e nonostante alcuni tentativi di attacco nessuno è riuscito a prendere vantaggio prima degli ultimi 5 chilometri. A fare la differenza è stato Maximilian Schachmann, che ha capitalizzato il lavoro della sua BORA-hansgrohe attaccando e non voltandosi più indietro fino al traguardo. Alle sue spalle un gruppetto di otto unità, giunto a 18" e regolato da Jakub Otruba (ATT Investments) davanti a Filippo Fiorelli (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè). Staccato Lennert Van Eetvelt (Lotto Dstny), che ha dovuto cedere la maglia di leader a Matteo Badilatti (Q36.5 Pro Cycling Team), oggi 9° sul traguardo. A due semitappe dal termine della corsa, Badilatti comanda con 2" sul compagno Mark Donovan, 5" su Otruba, 6" su Van Eetvelt. Domani in programma una semitappa di 97 chilometri che dovrebbe risolversi in volata prima dell'epilogo a cronometro di 3 chilometri nella città di Sibiu, dove si deciderà la classifica finale.

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