Adam Yates ha vinto la 78ª edizione della Coppa Agostoni © Pagina Facebook UAE Team Emirates-XRG
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Coppa Agostoni, il Canal non si vede più: Adam Yates tutto solo a Lissone. 3° Velasco

Una foratura ai -17 dal traguardo ferma lo spagnolo, che era riuscito a seguire il figlio e gemello d'arte sull'ultimo Colle Brianza. Altri 4 italiani nella top 10 della gara inaugurale del Trittico Lombardo. 90° successo stagionale per la UAE

05.10.2025 17:50

Se salta il piano A (Issac del Toro), la UAE Emirates-XRG ha subito pronta l'alternativa. E che alternativa: in fondo a una stagione avara di gloria, Adam Yates torna al successo sulle strade della Coppa Agostoni, prova d'apertura del Trittico Lombardo, regalando ai bianconeri il 90° alloro del 2025. All'attacco con altri 16 uomini sul circuito del Lissolo, il figlio e gemello d'arte ha ulteriormente accelerato a circa 50 km dal traguardo in compagnia dello spagnolo Carlos Canal. Alle loro spalle, i bianconeri hanno scelto di proteggere l'azione del britannico: prima Jay Vine, poi Ivo Oliveira hanno coperto le spalle al compagno di squadra. Che ha risolto l'enigma in maniera inaspettata: ai -17 da Lissone, infatti, un problema meccanico ha appiedato il corridore della Movistar, che ha dovuto così accontentarsi del posto d'onore. Ancora un piazzamento sul podio per Simone Velasco, che ha regolato una nutrita pattuglia di battuti, tra i quali i connazionali Lorenzo Milesi (5°), Andrea Vendrame (6°), Andrea Raccagni Noviero (7°) e Stefano Oldani (8°).

La cronaca della Coppa Agostoni

Il Trittico Lombardo di fine stagione si apre con la 78ª edizione della Coppa Agostoni-Giro delle Brianze: partenza e arrivo a Lissone (Monza-Brianza) dopo 166,7 km. Concluso il primo tratto in linea, la carovana affronta il consueto circuito intermedio di 28 km da ripetere per quattro volte, caratterizzato dalle scalate multiple a Sirtori (1500 metri al 4,9% di media che si arrampicano fino al 12% in cima), al Colle Brianza (3,3 km, pendenza media del 6,8% che supera la doppia cifra nella parte intermedia) e al Lissolo: 5,4 km che salgono subito al 15% per poi assestarsi intorno al 4,3%. Raggiunta per la quarta e ultima volta la cima del Lissolo, gli ultimi 36 km propongono ancora qualche timida digressione tra le colline brianzole prima che la strada scenda gradualmente fino al traguardo.

Dopo un effimero tentativo in partenza degli italiani Davide Donati (Red Bull-BORA-Hansgrohe) e Tommaso Bessega (Biesse Carrera) in compagnia dello svizzero Rémy Rochas (Groupama-FDJ), la corsa si accende sul primo Lissolo, dove si avvantaggiano il belga Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step), l'ecuadoriano Jonathan Caicedo (Petrolike), gli italiani Lorenzo Milesi (Movistar) e Davide Piganzoli (Polti VisitMalta), il polacco Rafał Majka (UAE Emirates-XRG) e il ripescato Rochas. Poco più avanti, altri 11 uomini si accodano ai battistrada: il britannico Adam Yates (UAE Emirates), i francesi Paul Lapeira (Decathlon AG2R La Mondiale) e Nans Peters (Decathlon), il guatemalteco Sergio Chumil (Burgos-Burpellet BH), gli italiani Alessandro Fancellu (JCL Ukyo) e Fausto Masnada (XDS-Astana), il norvegese Andreas Leknessund (Uno-X), il portoghese Ivo Oliveira (UAE Emirates) e gli spagnoli Carlos Canal (Movistar) e Hugo de la Calle (Burgos). I 17 uomini al comando accumulano un margine di 45" sugli italiani Walter Calzoni (Q36.5), Davide Garibbo (JCL) e Lorenzo Germani (Groupama) - che saranno poi raggiunti dal resto del gruppo, il cui ritardo ammonta a circa 1'45".

La situazione si evolve in vista del penultimo Lissolo: alle spalle dei battistrada, il cui vantaggio si aggira intorno al 1', si muove l'australiano Jay Vine (UAE Emirates) in compagnia di altri 6 uomini. L'ultimo passaggio sul Colle Brianza invoglia Yates - spalleggiato da Majka - a portare un'ulteriore accelerazione, sollecitando la reazione del solo Canal. Alle loro spalle, si forma un'altra coppia di inseguitori: Vine in compagnia di Lapeira. Più indietro, invece, si muovono altri 7 uomini: l'austriaco Gregor Mühlberger (Movistar), l'eritreo Natnael Tesfatsion (Movistar), il francese Victor Lafay (Decathlon), gli italiani Lorenzo Mark Finn (Red Bull), Andrea Raccagni Noviero (Soudal) e Simone Raccani (JCL Ukyo), oltre che il messicano Isaac del Toro (UAE Emirates). Dopo alcuni chilometri di rincorsa, il secondo gruppo inseguitore aggancerà i superstiti dell'azione che ha caratterizzato la prima metà della corsa. I distacchi in cima al Lissolo: Canal e Yates al comando con circa 25" su Vine e Lapeira. Il gruppo del Toro è invece segnalato a 1'10" circa dalla testa.

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Carlos Canal e Adam Yates all'attacco sul Colle Brianza, una delle tre salite storiche della Coppa Agostoni © Profilo X Movistar

Lungo la successiva discesa, Masnada cerca di allungare sul resto della compagnia, ma senza successo. Di contro, Lapeira e Vine (sempre passivo alla ruota del francese) decidono di rialzarsi, consegnandosi al primo gruppo inseguitore - di cui fanno parte gran parte dei superstiti della fuga, oltre che lo spagnolo Ion Izagirre (Cofidis) - a 23 chilometri dalla linea bianca. Tuttavia, la collaborazione tra questi corridori è piuttosto discontinua: niente di meglio, dunque, per Canal e Yates, che sfondano il muro dei 2' di vantaggio a ridosso dei -20. E i disperati tentativi dei Decathlon di cercare alleati cadono miseramente nel vuoto. Tradotto: i due di testa si giocheranno il successo.

Il testa a testa, però, non ci sarà: lo spagnolo della Movistar è costretto a fermarsi ai -17 per una foratura. Canal si ritrova perciò a rincorrere il britannico della UAE Emirates-XRG, che amplierà progressivamente il suo vantaggio fino a 44". Partita chiusa in anticipo: Adam Yates conquista il secondo successo della stagione (il 31° da professionista) davanti a Canal (a 1'14") e all'italiano Simone Velasco (XDS-Astana, a 2'10"), che regola allo sprint Lapeira, i connazionali Milesi, Andrea Vendrame (Decathlon), Raccagni Noviero e Stefano Oldani (Cofidis), il norvegese Johannes Kulset (Uno-X Mobility) e De La Calle. 

L'ordine d'arrivo

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Nato a Battipaglia (Salerno) nel 1986, ha collaborato con giornali, tv e siti web della Campania e della Basilicata. Caporedattore del quotidiano online SalernoSport24, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania dal 4 dicembre '23.