L'esultanza di Van Gils, vincente nella terza tappa del Tour of Norway. (@tourofnorway, via X)
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Maxim Van Gils regola il gruppo nella terza tappa del Tour of Norway

Una grande giornata per il belga, sempre nelle posizioni di testa e bravo a battere Brennan nel finale. L'inglese chiude secondo e allunga in classifica generale

31.05.2025 18:27

Maxim Van Gils vince la terza tappa del Tour of Norway 2025. Per il belga è la seconda vittoria in stagione. Il corridore della Red Bull-BORA-Hansgrohe ha corso alla grande, rimanendo sempre nelle prime posizioni nel ripido finale di Heja. Dopo la volata in salita lanciata da Brennan, Van Gils è stato bravo a tenere la ruota dell'inglese e a bruciarlo negli ultimi cinquanta metri.

Per Brennan il secondo posto è un buon risultato, visto che Van Gils è a più di un minuto in classifica. Il giovanissimo della Visma conserva quindi il vantaggio ottenuto nei primi due giorni, ampliando addirittura il gap sulla concorrenza grazie ai secondi di abbuono. Ora ha 16" su Victor Langellotti e 27" su Jan Christen, quando manca solo una tappa alla fine della corsa.

Tour of Norway 2025, la cronaca della terza tappa

La terza tappa del Tour of Norway 2025 prevede 141 chilometri da Jørpeland a Heja. Si tratta di una frazione dura, con ben 6 GPM disseminati lungo il percorso. Primo passaggio sulla linea del traguardo dopo soli 7.5 km, a Heja (1 km al 6.8%). Ci sono poi, nella fase centrale della corsa, la salita di Åsatjørna (2.3 km al 6.8%), scollinamento dopo 49.5 km di corsa, e di Hjelmelandsbakken (4.9 km al 6.4%). Si entra quindi nel finale, con 3 GPM ravvicinati: il muro di Heggheim (1.3 km al 9.2%) a 40 dalla fine, ancora Heja ai -25 e infine l’ultimo strappo, nuovamente a Heja, che porterà al traguardo dopo 2.4 km al 7.8%.

Il primo attacco di giornata, subito dopo la partenza, vede protagonisti il vincitore della prima tappa Storm Ingebrigtsen (Team Coop-Repsol), Joshua Gudnitz (Team ColoQuick), Jonas Gregaard (Lotto), Dylan Vandenstorme (Team Flanders Baloise) e Trym Brennsaeter (Norvegia). I cinque si avvantaggiano, mentre da dietro si aggancia alla fuga Kasper Haugland (Norvegia), con il vantaggio sul gruppo stabile intorno ai 45”.

Gudnitz fa suo il primo GPM, di terza categoria, a Heja. Sulla salita gli attaccanti si dividono, con il danese, Vandenstorme e Gregaard che restano da soli. Haugland, staccato, non molla e cerca di rientrare, mentre si rialzano Ingebrigtsen e Brennsaeter. Anche Haugland alla fine è costretto ad arrendersi. Gudnitz intanto conquista altri quattro punti ad Åsatjørna e diventa maglia a pois virtuale. Il distacco tra la fuga e il gruppo è di 3’10” a 80 km dal termine. Nel gruppo gestisce il ritmo la Visma-Lease a Bike del leader della classifica generale Matthew Brennan.

Gudnitz passa in testa anche a Hjelmelandsbakken, GPM di seconda categoria, aumentando il distacco sugli inseguitori nella classifica scalatori. Il gap sulla salita scende di quasi due minuti, con la fuga che ora ha 1’15” di vantaggio.

Gudnitz e Greegard in fuga nella terza tappa del Tour of Norway 2025 (@tourofnorway, via X)
Gudnitz e Greegard in fuga nella terza tappa del Tour of Norway 2025 (@tourofnorway, via X)

A 39 km dal traguardo attacca Jelle Johannink (Unibet Tietema Rockets), con la fuga che termina la sua avventura odierna. Johannink ha circa 10” di vantaggio sul peloton dopo la salita di Heggheim. Il gap pian piano si apre, raggiungendo il 1’06” in coincidenza del traguardo volante di Tau. Brennan e Juan Sebastian Molano (UAE Emirates-XRG) si contendono la volata per il secondo posto, con il britannico che si aggiudica 4” di abbuono davanti al colombiano.

La UAE Emirates lavora duro, questa volta per Jan Christen, sul secondo passaggio di giornata a Heja. Johannink cerca di tenere botta ma non basta, mentre nel gruppo attacca un corridore della Picnic PostNL. Si tratta di Juan Guillermo Martinez. Una volta raggiunto il GPM, posto in corrispondenza del passaggio sulla linea d’arrivo, Martinez esulta, pensando si trattasse del finale. Una volta capito l’errore, il colombiano prosegue l’azione solitaria, quando mancano 22 km. L’attacco ha vita breve e a 20 km dalla fine il gruppo è di nuovo compatto.

Martinez prosegue il suo attacco dopo aver festeggiato anzitempo (@tourofnorway, via X)
Martinez prosegue il suo attacco dopo aver festeggiato anzitempo (@tourofnorway, via X)

Il gruppo entra negli ultimi 10 km in fila indiana, trainato da Mikkel Bjerg e Vegard Stake Laengen (Team UAE Emirates-XRG). Alle loro spalle c’è la squadra del leader della corsa, la Visma-Lease a Bike, pronta a rilevare il compito di gestire l’andatura. Con il passare dei chilometri, a 5 dalla fine, tutta la UAE Emirates si accoda a Bjerg e Laengen. Anche le altre formazioni vogliono approcciare l’ultima salita davanti, con la bagarre che aumenta.

La salita di Heja inizia con la Uno-X Mobility davanti, mentre Alessandro Covi (UAE Emirates-XRG) apre il gas per Jan Christen. Nelle prime posizioni ci sono anche Matthew Brennan, Maxim Van Gils (Red Bull-BORA-Hansgrohe), Stan Van Tricht (Alpecin-Deceuninck) e Victor Langellotti (INEOS Grenadiers). Christen attacca, Brennan lo segue, mentre Covi si stacca dopo il grande lavoro a 1.3 km dal termine. Van Tricht passa in testa sotto la flamme rouge, da dietro rinviene e parte in contropiede Adne Holter (Uno-X Mobility), che però non riesce a fare la differenza. A 900 metri dal traguardo Covi, bravo a rientrare dopo un rallentamento, si rimette davanti per impedire il ritorno del secondo gruppo, con Brennan lucidissimo e sempre nelle prime posizioni. Christen attacca a 500 metri dal traguardo, Brennan e Van Gils non mollano e restano con lui. A 150 metri dal traguardo Brennan lancia la volata ma le scorie della salita si fanno sentire: Van Gils ne ha di più, passa a 50 metri dalla linea e può alzare le braccia al cielo. Chude secondo Brennan, ancora leader della classifica generale. Langellotti fa terzo guadagnando i secondi di abbuono, mentre Christen è quarto. Da segnalare, dopo il traguardo, una caduta di Van Gils, fortunatamente senza gravi conseguenze. Domani la tappa decisiva a Stavanger, con diversi passaggi sul muro di Grisabakken.

Tour of Norway 2025, il risultato della terza tappa

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