Jai Hindley in maglia RedBull-Bora-hansgrohe (Getty Sport)
Giro d'Italia

Giro 2025, le condizioni di Hindley, Hirt e Hollmann dopo la caduta nella sesta tappa

Commozione cerebrale e frattura di una vertebra per il vincitore del Giro 2022. Lo scalatore ceco ha concluso la Potenza-Napoli nonostante una frattura al femore

Dopo la rovinosa maxi-caduta, innescata da Jan Tratnik, che ha condizionato la sesta tappa del Giro d'Italia 2025, vinta da Kaden Groves, è il momento della conta dei danni. Alla partenza di Castel di Sangro saranno più chiare le condizioni dei tanti corridori che ieri, loro malgrado, hanno assaggiato l'asfalto. Tra di loro non ci sarà Jan Hirt, che ieri ha concluso per ultimo la frazione tra Basilicata e Campania.

Frattura del trocantere femorale per Hirt

Gli esami a cui si è sottoposto scalatore ceco della Free Palestine-Premier Tech dopo l'arrivo di ieri hanno rivelato una frattura del trocantere del femore della coscia destra.

Ovviamente, il 34enne nativo di Třebíč non ripartirà questa mattina da Castel di Sangro e farà ritorno a casa, dove passerà un periodo di riposo, cui seguirà la riabilitazione e poi, in tempi non precisati dalla squadra, il ritorno alle corse.

Il messaggio di Jai Hindley

Non sarà rapido nemmeno il recupero di Jai Hindley, vincitore del Giro d'Italia 2022, costretto al ritiro subito dopo la caduta per conseguenze della commozione cerebrale riportata. Il post su X della Red Bull-Bora-hansgrohe sulle sue condizioni, pubblicato nella serata di ieri, non riportava conseguenze aggiuntive al trauma cerebrale e anche Patxi Vila, a fianco del corridore nei concitati momenti seguenti l'impatto con l'asfalto, erano improntati all'ottimismo.

Questa mattina, però, è stato lo stesso scalatore australiano, che ha passato la nottata in ospedale, ad aggiornare i propri follower su Instagram sulle sue condizioni, aggiungendo alla «lieve» commozione cerebrale anche una frattura della terza vertebra lombare. «Sono molto dispiaciuto di aver dovuto abbandonare il Giro d'Italia - ha confessato Hindley - e spero davvero che chiunque altro sia caduto ieri stia bene».

Il messaggio di Jai Hindley nelle storie del suo profilo Instagram
Il messaggio di Jai Hindley nelle storie del suo profilo Instagram

Non sta affatto bene, purtroppo, Juri Hollmann, l'unico altro corridore oltre a Hindley a non ripartire dopo la caduta. La Alpecin-Deceuninck ha pubblicato un aggiornamento ufficiale sulle sue condizioni solo nel pomeriggio di venerdì: frattura di ulna e radio dell'avambraccio destro e frattura complicata all'anca destra. Hollmann verrà trasferito all'ospedale di Herentals, dove verrà sottoposto a un intervento di chirurgia ortopedica.

I complimenti di CPA alla direzione di corsa del Giro

Tra i non partenti da Castel di Sangro anche Michel Ries della Arkea-B&B Hotels. In attesa di altri aggiornamenti sulle condizioni degli altri corridori coinvolti nella maxi-caduta di ieri, l'Associazione dei Ciclisti Professionisti (CPA) si è pubblicamente congratulata con la direzione di corsa del Giro d'Italia, per la gestione dei momenti successivi alla maxi-caduta, avvenuta a 71 chilometri e mezzo dal traguardo.

«In altre circostanze - si legge nel comunicato pubblicato sui canali social di CPA - i corridori e la nostra associazione hanno sentito il bisogno di criticare gli organizzatori di alcune corse, a causa dei problemi di sicurezza capitate nel corso di esse. Oggi, però, vogliamo congratularci con RCS Sport e con la Giuria, per l'eccellente gestione della tappa di ieri, che ha permesso ai corridori infortunati di essere prontamente assistiti dalle proprie squadre e al gruppo intero di concludere la tappa in sicurezza, senza stress, e con uno spettacolare sprint finale». Non solo: «Vorremmo che RCS Sport venisse presa come esempio da tutti gli organizzatori che, in futuro, dovessero ritrovarsi in condizioni simili».

Giro d'Italia 2025 - 7a tappa: si scoprono le carte
4 Jours de Dunkerque, Lewis Askey vince con il Crépycuore
Marco Francia
Nonostante tutto, il ciclismo è la mia unica passione.