Giulio Ciccone in azzurro ai Mondiali di Kigali 2025 ©Pipe Cano
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Ciccone chiude la stagione: niente Lombardia per l’abruzzese della Lidl-Trek

Ancora condizionato dagli strascichi della malattia contratta al rientro dal Rwanda, il corridore rinuncia di nuovo all’ultima classica. L'anno scorso fu terzo

Il 2025 di Giulio Ciccone si chiude in anticipo. L’abruzzese della Lidl-Trek non prenderà parte al Lombardia, la classica monumento in programma sabato prossimo, dove si era classificato terzo lo scorso anno, a causa dei postumi della malattia che lo aveva già costretto a saltare le ultime corse italiane di fine stagione.

La notizia è stata anticipata da Ciro Scognamiglio su X, confermando che per il trentenne si tratta anche della fine della stagione.

Il 2025 si chiude con il sesto posto al Mondiale

Ciccone era rientrato dal Mondiale corso in Rwanda circa una settimana e mezza fa, chiuso al sesto posto, ma già debilitato da un virus che lo aveva costretto al forfait per Giro dell’Emilia, Coppa Bernocchi e Tre Valli Varesine. Fino all’ultimo aveva sperato di presentarsi al via del Lombardia, ma le condizioni non gli consentono di competere.

Giulio Ciccone in azzurro ai Mondiali di Kigali 2025 ©Pipe Cano
Giulio Ciccone in azzurro ai Mondiali di Kigali 2025 ©Pipe Cano

Un epilogo amaro per l'ennesima stagione travagliata, iniziata con ottimi segnali (come il secondo posto all'UAE Tour e la vittoria nella prima frazione del Tour of the Alps), ma caratterizzata da una lunga serie di contrattempi. Al Giro d’Italia era stato costretto al ritiro dopo la caduta di Nova Gorica, nella quattordicesima tappa, in cui aveva riportato una dolorosa contusione al quadricipite destro. Nonostante la buona ripresa estiva con la vittoria alla Classica di San Sebastián e nell'ultima tappa della Vuelta a Burgos, anche alla Vuelta a España aveva dovuto rinunciare alle ambizioni di classifica generale per un fastidioso problema ai glutei, comparso negli ultimi giorni di corsa e aggravato dalle tappe sotto la pioggia.

Non è la prima volta che Ciccone è costretto a rinunciare al Lombardia: già nel 2023 aveva dovuto fermarsi per le conseguenze di una caduta alla Tre Valli Varesine: In quell’occasione, come comunicò la squadra, le contusioni e i dolori al bacino e alla schiena gli avevano impedito di pedalare a intensità elevata. Nel 2021 aveva di nuovo finito la stagione anticipatamente a causa di una caduta alla 16esima tappa della Vuelta a España

Una stagione (di nuovo) tra alti e bassi

Il corridore della Lidl-Trek chiude così un’altra annata in chiaroscuro, segnata da molti ostacoli accanto a diverse soddisfazioni (su tutte, il secondo posto alla Liegi Bastogne Liegi e la vittoria alla Classica di San Sebastián). L’obiettivo, come ha ripetuto più volte, resta quello di ritrovare continuità e salute per affrontare al meglio il 2026, quando probabilmente si focalizzerà sulle classiche dove fin qui ha raccolto i maggiori risultati.

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