Tobias Foss nel prologo del Romandia: arrivò secondo per 29 centesimi.
Giro d'Italia

Tobias Foss mette in dubbio la sua partecipazione al Giro d’Italia

Il norvegese della Jumbo-Visma, campione del mondo a cronometro, afferma che le probabilità di essere al via della Corsa Rosa sono al momento del 50%

02.05.2023 18:59

Primož Roglič rischia di perdere un fido scudiero in vista del Giro. Si è appreso oggi proprio per bocca del diretto interessato del possibile forfait di Tobias Foss, una pesante notizia a pochi giorni dall’inizio della Corsa Rosa. Il norvegese pochi giorni fa si era ritirato dal Tour de Romandie, insieme al compagno Robert Gesink, e inizialmente agli occhi di tutti era apparsa come una scelta conservativa in vista del primo GT stagionale; la realtà è che ha avuto dei problemi fisici, quindi ora la sua partecipazione è in forte dubbio.

Il campione del mondo nelle prove contro il tempo si è confidato al podcast “Indre Bane”, la versione norvegese del podcast di Eurosport Kop over Kop e le sue parole non sembrano molto ottimistiche: “Sono stati giorni molto difficili dopo il Tour de Romandie, sono stato piuttosto male quindi dobbiamo vedere e valutare; le possibilità attualmente sono 50-50”.

Foss aveva iniziato bene la corsa elvetica ottenendo un secondo posto nel prologo ed era terzo in classifica dopo la cronometro individuale ma non era ripartito nella penultima tappa; la squadra olandese aveva già ufficializzato i compagni di Primož Roglič al Giro d’Italia ovvero Affini, Bouwman, Foss, Gesink, Hessmann, Kuss e Tratnik, e non sarà facile trovare un sostituto all’altezza del norvegese, corridore versatile che si esprime ad ottimi livelli sia in pianura che in salita e poteva agire anche da seconda minaccia in classifica.

Una delle opzioni migliori potrebbe essere, in caso di forfait di Foss, la convocazione di Wilco Kelderman, luogotenente con licenza di uccidere da GT per eccellenza e in grado di chiudere sul podio il Giro 2020. Inizialmente doveva essere la seconda punta ma poi è stato tolto dai convocati dopo la caduta alla Tirreno-Adriatico; puntando invece su un giovane chissà se gli olandesi non vogliano dare una chance a Thomas Gloag che ha recentemente chiuso appena fuori dalla top 10 il Romandia. Nei prossimi giorni conosceremo la decisione definitiva.

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