Brennan si prende Stavanger: l'inglese vince l'ultima tappa e la generale del Tour of Norway
Due vittorie, due podi, tre maglie su quattro: una settimana quasi perfetta per il corridore della Visma-Lease a Bike. Ancora una volta a mani vuote Alexander Kristoff
Il Tour of Norway 2025 è di Matthew Brennan. Un dominio che va ben oltre al primo posto in classifica finale: due vittorie e due secondi posti in quattro tappe. Soprattutto, però, la sensazione che l'inglese possa avere un futuro stellare. Il grande deluso della corsa è Kristoff, battuto oggi di pochi centimetri e ancora una volta a secco. A pochi mesi dal ritiro l’obiettivo di centrare quota 100 successi in carriera è sempre più complesso. Chiude il podio odierno Tobias Lund Andersen.
Per quanto riguarda la classifica generale, Brennan precede Langellotti e Christen. La UAE ha provato, per la verità, a mettere in difficoltà l’inglese, ma il corridore della Visma è stato inscalfibile anche sulle pendenze di Grisabakken. Da segnalare che, con il terzo posto e gli abbuoni di oggi, Lund Andersen recupera tre posizioni e chiude quarto. Completa la top five Tibor Del Grosso.
Nelle classifiche secondarie Brennan fa sua la maglia a punti, mentre Toudal porta alla ColoQuick la maglia a pois. Il miglior giovane è ovviamente ancora Brennan.
Tour of Norway, la cronaca della quarta e ultima tappa
La tappa finale del Tour of Norway 2025 si svolge interamente nella città di Stavanger, sede di partenza e arrivo. Sei giri su un circuito che include la salita di Grisabakken (600 metri all’8.2%) decideranno la corsa. L’ultimo scollinamento si trova a 7.5 km dal traguardo, mentre l’intera frazione misura 131 km.
Compongono la fuga di giornata Toon Aerts (Lotto), Emil Toudal (Team ColoQuick), Wessel Mouris (Unibet Tietema Rockets) e Eirik Vang Aas (Team Coop-Repsol). Il danese Toudal è particolarmente attivo, passando per primo ben tre volte sul GPM di Grisabakken, sempre di terza categoria. Il gap, intanto, si stabilizza intorno ai 2 minuti, dopo aver raggiunto anche i 3' a inizio tappa. Nel gruppo lavora invece il Team Picnic PostNL.
A 50 km dal termine il primo botto di giornata lo accende Maxim Van Gils (Red Bull-BORA-Hansgrohe). Il belga accelera, seppur con poca convinzione, non riuscendo a fare la differenza: la situazione rientra nel giro di qualche centinaio di metri. Toudal conquista intanto anche il quarto GPM di Grisabakken, diventando leader della classifica della maglia a pois.
La Visma-Lease a Bike si fa vedere a 32 chilometri dal traguardo. I gialloneri vogliono portare avanti il leader della generale Matthew Brennan, per tenerlo al sicuro dai pericoli del gruppo sulle strette strade di Stavanger. Intanto il vantaggio della fuga, viste le accelerazioni del gruppo, cala: al quinto e penultimo passaggio sul muro di Grisabakken il gap è di 1’05”. Ancora una volta davanti passa Toudal per primo, ipotecando la maglia del miglior scalatore.
Nel gruppo la UAE Emirates-XRG si porta al comando, aumentando notevolmente il passo. L’obiettivo è chiaro: mettere in difficoltà Brennan per attaccarlo nel finale di tappa, magari sull’ultimo passaggio a Grisabakken. Il gap scende sotto il minuto all’inizio dell’ultimo giro, quando mancano 22 km. Mikkel Bjerg (UAE Emirates-XRG), come spesso accaduto negli scorsi giorni, si incarica di guidare il plotone.
I fuggitivi hanno la forza di tener botta ancora per qualche chilometro, con il vantaggio che all’imbocco dell’ultima salita ai -8, è di circa 30”. Sul muro il gruppo chiaramente si rifà sotto, con Brennan che prima perde qualche metro, poi torna sulle ruote dei migliori. Il gap, intanto, è sceso a 5”. Gli ultimi a mollare sono Toudal e Mouris ma l’avventura degli attaccanti finisce a 2 km dal traguardo.
La Visma è puntuale come un orologio svizzero: Brennan e compagni sono in testa al gruppo al momento del ricongiungimento. Alla ruota dell’inglese ci sono tutti i velocisti più importanti: Alexander Kristoff (Uno-X Mobility), Juan Sebastian Molano (UAE Emirates-XRG) ed Ethan Vernon (Free Palestine). La squadra norvegese cerca di approcciare l’ultimo chilometro davanti ma il treno perde compattezza a causa della presenza di alcuni corridori della UAE Emirates, tra cui Rui Oliveira, ultimo uomo di Molano. Il portoghese lancia la volata del compagno ma è troppo presto e il colombiano è fuori dai giochi. Kristoff ne approfitta ed è in testa a 200 metri dal traguardo ma da dietro rinviene un superlativo Brennan. Il giovane inglese brucia il padrone di casa e conquista la quarta tappa. Secondo un deluso Kristoff, terzo Tobias Lund Andersen (Team Picnic-PostNL), quarto Vernon, quinto Tibor Del Grosso (Alpecin-Deceuninck).
Il secondo successo di tappa consente a Brennan di vincere anche la classifica generale. Un trionfo per certi versi imprevisto ma che certifica quanto l’inglese sia adatto a percorsi anche non totalmente pianeggianti. Con questa vittoria diventa il corridore che nella stagione 2025 ha raccolto più successi da professionista, ben nove. Kristoff, ancora una volta battuto, manca la possibilità di vincere in casa per l’ultima volta in carriera.