Giro d'Italia

Giro d'Italia 2023, 9a tappa: l'esame delle lancette

Remco Evenepoel dovrà rimettere le cose in chiaro: il vantaggio accumulato domani sarà quello che potrà difendere sulle Alpi. Il percorso, le nostre previsioni, orari e appuntamenti tv

13.05.2023 20:00

Quella di domani sarà una giornata campale, posta a chiusura di una prima settimana esigentissima. È il momento della cronometro più lunga di questo Giro, che essendo anche completamente pianeggiante rappresenterà un giro di boa cruciale ai fini della classifica generale. Nei 35 km da Savignano al Rubicone a Cesena si possono scavare ampi distacchi, anche se la planimetria piuttosto tortuosa potrebbe consentire di limitare i danni anche ad alcuni dei meno specialisti. La classifica generale che uscirà di qui sarà sostanzialmente quella con cui il gruppo si presenterà ai piedi delle Alpi, motivo per cui qua si chiude la prima pagina del Giro e si creano i presupposti tattici per le tappe più dure di questa edizione.

Fari puntati su…

Inutile dirlo: l'elemento focale di tutta la giornata sarà capire quanto Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) riuscirà a guadagnare nei confronti dei diretti avversari, anche se non si può escludere lo scricchiolio di oggi potrebbe ripercuotersi in freschezza anche sulla prestazione di domani. Quasi sicuramente strapperà la maglia rosa a Andreas Leknessund (Team DSM), distante a malapena 8", che comunque potrebbe difendersi discretamente visto che nel 2020 è stato campione europeo U23 di specialità. A seguire in classifica generale troviamo attualmente Primoz Roglic (Jumbo-Visma), Joao Almeida (UAE Team Emirates), Geraint Thomas e Tao Gheoghegan Hart (INEOS Grenadiers) tutti ottimi cronoman chiamati a perdere il minor tempo possibile dal campione belga. Dovrebbe uscire dalla top10 Aurélien Paret-Peintre (AG2R Citroën Team), mentre saranno chiamati a difendersi gli altri uomini di classifica che seguono, ovvero Aleksandr Vlasov e Lennard Kämna (BORA-hansgrohe), oggi piuttosto in difficoltà nel finale, nonché Damiano Caruso (Bahrain - Victorious), sempre più in vantaggio rispetto al cocapitano Jack Haig e con crescenti possibilità di far bene in vista di un'ultima settimana che gli si addice in modo particolare.

Tornando alla questione del successo di tappa, oltre agli uomini di classifica più forti sul passo potrebbero inserirsi cronomen più puri: è apparso in ottima condizione Stefan Küng (Groupama-FDJ), anche se la tortuosità del percorso potrebbe leggermente sfavorirlo; potrebbe far bene anche il compagno di squadra Bruno Armirail, 11° nella cronometro di apertura. Nomi teoricamente interessanti sarebbero Edoardo Affini e Rohan Dennis (Jumbo-Visma), o magari Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost) tutti ottimi cronomen, ma lontani dalle prime posizioni nella cronometro di apertura e probabilmente non al massimo della condizione.

Giro d'Italia 2023, gli orari della nona tappa

Il primo corridore a partire sarà Veljko Stojnić (Team Corratec - Selle Italia) alle 13:15. La maglia rosa Andreas Leknessund (Team DSM) partirà ovviamente per ultima alle 16:28. Di conseguenza la tappa dovrebbe finire con il suo arrivo poco dopo le 17:00. Sarà trasmessa in tv sia dai canali in chiaro Rai (su Rai Sport dalle 12:25 alle 14:00, poi su Rai 2 dalle 14:00 alle 18:00), sia su Eurosport, Discovery+ e GCN+ (dalle 13:00 alle 17:45).

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