Kopecky debutta al Trofeo Binda, la Trek insegue la quarta di fila

Prima di volare in Belgio per il fulcro della stagione delle classiche, torna il grande appuntamento con il Trofeo Alfredo Binda-Comune di Cittiglio, la corsa più longeva del calendario WWT. La prima edizione si tenne nel 1974, per poi rinascere nel 1999 dopo due anni di stop, come corsa UCI dal 2007, prima nel circuito di Coppa del mondo e ora nel World Tour. La classica organizzata da Cycling Sport Promotion ha un po' subito negli ultimi anni l'ascesa di nuove corse prestigiose e la riconfigurazione dei calendari, ma rimane una corsa molto ambita nonostante qualche defezione.

Il percorso rimane invariato rispetto alla scorsa edizione. Dopo la partenza da Maccagno con Pino e Veddesca, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore, la salita di Masciago Primo (5.1 km al 4.6%) sarà la principale asperità prima dell'ingresso nel circuito finale di Cittiglio, sempre in provincia di Varese. Qui si affrontano per quattro volte lo strappo di Casale (800 metri al 6.9%) e salita di Orino (2.6 km al 5%), che scollina per l'ultima volta ai -8 dal traguardo, per un totale di 139 chilometri. Il Binda è una gara sempre molto aperta a più soluzioni, in cui un gruppo selezionato può arrivare a giocarsi la vittoria in volata, non essendoci quasi mai pendenze impossibili, ma con tanto terreno per attaccare in salita o nei tratti interlocutori, in cui la corsa può diventare estremamente tattica.  

Trofeo Binda 2024, le favorite

Lotte Kopecky ha deciso di aggiungere al suo programma anche la classica di Cittiglio, che non ha mai corso in passato. La campionessa del mondo ha dominato la Nokere Koerse in settimana, ha vinto già vinto quest'anno in Italia alle Strade Bianche e troverà un percorso perfetto che ormai si adatta perfettamente alle sue caratteristiche con i miglioramenti fatti in salita. Per la SD Worx-Protime ci sarà anche Niamh Fisher-Black e tornerà Marlen Reusser dopo i problemi di salute delle scorse settimane, e a sua volta rientra nella cerchia delle principali favorite, specialmente se dovesse avere libertà per la presenza in gruppo di Kopecky.

Lo scorso anno la allora Trek-Segafredo aveva controllato la corsa come la migliore delle SD-Worx, portando Shirin van Anrooij alla vittoria in solitaria, con Elisa Balsamo (vincitrice nel 2022) a vincere la volata del gruppo. Le due saranno presenti anche quest'anno, mentre non ci sarà Elisa Longo Borghini, che aveva vinto nel 2021. La Lidl-Trek rimane comunque la squadra con più opzioni per sfruttare una superiorità numerica, avendo anche Gaia Realini, Elizabeth Deignan (due volte vincente, 2015 e 2016), Brodie Chapman e Amanda Spratt per diverse situazioni tattiche.

L'altra ex vincitrice al via è Coryn Labecki, ma non dovrebbe essere lei la punta principale della EF Education-Cannondale, che ha una Kim Cadzow in ottima condizione dopo aver vinto il Trofeo Ponente in Rosa. In assenza di Niewiadoma, la Canyon//SRAM punterà principalmente su Elise Chabbey, ma anche Ricarda Bauernfeind, Neve Bradbury e Soraya Paladin potranno essere nel vivo della corsa nel finale. Dal UAE Team ADQ verranno come sempre buona parte delle speranze italiane, con Silvia Persico come leader principale e Sofia Bertizzolo (seconda nel 2021) come carta per la volata ristretta. 

Farà invece il suo debutto al Binda Puck Pieterse (Fenix Deceuninck), che continua il suo percorso da stradista in questo avvio di stagione, in cui sta ottenendo ottimi risultati. Tra le outsider citiamo anche Arlenis Sierra (Movistar Team), Mavi García (Liv AlUla Jayco), Sarah Gigante (AG Insurance-Soudal Quick Step), Juliette Labous, Pfeiffer Georgi e Francesca Barale (Team dsm-firmenich PostNL) e Grace Brown (FDJ-Suez), mentre Marta Cavalli farà il suo debutto stagionale senza troppe pressioni.

Trofeo Binda 2024, la startlist completa

Trofeo Binda 2024, orari e dove vederla

La partenza da Maccagno è prevista per le 12, con arrivo a Cittiglio intorno alle 15.40. Sarà visibile a partire dalle 14.20 su Rai Sport, Rai Play e in streaming su Eurosport.