Jan-Willem van Schip escluso dal Tour of Holland per una controversia sul reggisella ©Getty Images
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Jan-Willem van Schip squalificato dal Tour of Holland per il reggisella “vietato”

Il corridore neerlandese squalificato dopo la prima tappa per un reggisella ritenuto non conforme dall’UCI, il team Parkhotel Valkenburg fa appello

Jan-Willem van Schip (Parkhotel Valkenburg) è stato squalificato dal NIBC Tour of Holland 2025 dopo la prima tappa. La causa è un reggisella ritenuto non conforme ai regolamenti UCI, secondo quanto deciso dalla sede centrale dell’UCI in Svizzera. La squadra ha sottolineato che i commissari locali della corsa non avevano inizialmente deciso la squalifica, che è arrivata solo dopo l’intervento dell’UCI.

Jan-Willem van Schip escluso dal Tour of Holland per una controversia sul reggisella ©Getty Images
Jan-Willem van Schip escluso dal Tour of Holland per una controversia sul reggisella ©Getty Images

La motivazione ufficiale e la reazione della squadra

Il team manager Paul Tabak ha spiegato a WielerFlits:
"Il reggisella non sarebbe conforme ai requisiti UCI, ma Van Schip lo utilizza da diversi anni con documentazione ufficiale. La squalifica non è stata decisa dai commissari locali, ma dall’UCI in Svizzera."

Anche il direttore sportivo Chris de Jonge è stato multato di 500 franchi svizzeri per la stessa violazione.

Il reggisella e la posizione in bicicletta

Secondo il team, il problema riguarda l’orientamento del reggisella: Van Schip utilizzava un reggisella Tavelos “capovolto”, che avvicina la sella al manubrio. L’UCI sostiene che tutti i modelli Cervélo debbano avere reggisella dritti, mentre il team ricorda che Van Schip ha già gareggiato con lo stesso reggisella senza problemi, ad esempio all’Arno Wallaard Memorial del mese scorso.

Nonostante la squalifica, Van Schip ha ancora la possibilità di fare appello e rientrare in gara prima della cronometro individuale di Etten-Leur, prevista per la seconda tappa.

Un corridore abbonato alle squalifiche…

Van Schip, 31 anni, non è nuovo a questioni legate all’equipaggiamento innovativo. Lo scorso anno fu squalificato il giorno dopo la Heistse Pijl per l’uso di manubri Toot Engineering Ashaa RR Aero, una vicenda per la quale il team sta ancora protestando presso l’UCI.

Tabak ha commentato:"Ogni volta mostriamo la documentazione approvata. Insieme a Jan-Willem e a un giurato abbiamo già scritto una lettera per spiegare la situazione. Speriamo che aiuti a far revocare la squalifica."

Dopo un periodo difficile, Van Schip stava tornando al top nel circuito professionistico, ottenendo risultati importanti: vittoria alla Ronde van Midden-Brabant e terzo posto all’Arno Wallaard Memorial. L’anno scorso si era reso protagonista di un brutto gesto nei confronti della giuria durante la corsa a eliminazione ai Mondiali su pista di Ballerup, rea di averlo eliminato dalla corsa per una manovra scorretta (squalifica per non aver preso bene la squalifica, potremmo chiosare). Di certo, il corridore neerlandese non ha un buon rapporto con i giudici di gara

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