Il danese Vinge anche oggi

Jonas Vingegaard vince anche a Santurtzi e allunga in classifica generale. Dopo il successo di ieri il danese si è confermato in grande spolvero in salita facendo la differenza sull'ascesa finale. Alla sua ruota è rimasto solo un altrettanto in forma Mikel Landa, che non è però riuscito a spuntarla allo sprint di coppia e ha dovuto rimandare ancora l'appuntamento con la vittoria, che manca ormai da più di quattro anni.

La quarta frazione del Giro dei Paesi Baschi rappresentava un'altra opportunità per scalatori e uomini di classifica. La corsa ha preso il via da Santurtzi, dove era posizionato anche l'arrivo, per un totale di 176 chilometri. Gli atleti hanno affrontato quattro gran premi della montagna, con i primi tre inseriti nei primi 100 chilometri e l'ultimo posizionato in cima alla salita di La Asturiana (7.4 chilometri al 6.3%), con scollinamento a 16 chilometri dall'arrivo.

La corsa è scattata poco dopo le 13 e ha visto numerosi corridori interessati ad andare in fuga. Tra i primi tentativi era presente anche Stefano Oldani (Alpecin-Deceuninck), capace di entrare in un drappello di undici atleti rimasto in testa per un paio di chilometri. La vera fuga di giornata è partita in vista del primo GPM. A comporlo il leader della classifica scalatori Jon Barrenetxea (Caja Rural-Seguros RGA), Jonathan Caicedo (EF Education-EasyPost), Harm Vanhoucke (Team DSM), Natnael Tesfatsion (Trek-Segafredo) e Alan Jousseaume (TotalEnergies). I cinque sono stati al comando fino all'imbocco della salita finale, quando il gruppo ha chiuso il distacco preparandosi alla sfida tra gli uomini di classifica.

A 20 chilometri dal termine la EF Education-EasyPost ha imposto un ritmo molto alto con Esteban Chaves e Rigoberto Uran, che hanno anticipato un attacco di Richard Carapaz. L'azione dell'ecuadoregno ha avuto vita breve dopo che sulla sua ruota si è riportato il leader della generale Jonas Vingegaard (Team Jumbo Visma), seguito solo da Mikel Landa (Bahrain-Victorious). I due hanno scollinato con una trentina di secondi di vantaggio sul gruppo degli altri big, collaborando in discesa in vista dello sprint.

In vista del traguardo la Soudal-Quick Step, forte di tre uomini nel gruppo inseguitore, ha sensibilmente ridotto il ritardo dai due di testa, ma ciò non è bastato per rientrare in tempo per lo sprint. In volata Vingegaard ha preso il comando da subito, riuscendo a tenersi Landa alle spalle e andando così a vincere la seconda tappa consecutiva dopo il successo di ieri. Il gruppo inseguitore, con dentro tutti i big di classifica, è giunto a 2" ed è stato regolato da Mauro Schmid (Soudal-Quick Step) in volata.