
Koksijde sorride ancora a Mathieu van der Poel: terza vittoria consecutiva per lui
Alpecin Deceuninck sugli scudi sullo storico circuito fiammingo: il campione del mondo sfrutta il lavoro dei compagni, Sweeck riesce a piazzarsi secondo
Ancora una vittoria in una delle sue gare preferite per Mathieu van der Poel (Alpecin Deceuninck), che conquista la sabbia di Koksijde per la quinta volta in carriera nell'ambito del sesto appuntamento di Coppa del Mondo di Ciclocross. Dietro di lui Laurens Sweeck (Crelan Corendon), che era riuscito a rimontare il primo attacco lanciato dal campione del mondo ma che è poi stato costretto a rincorrere per metà gara a causa di un errore commesso da Toon Aerts (Deschacht Hens) davanti a lui. Il belga è riuscito comunque ad avere la meglio su Nils Vandeputte e Tibor Del Grosso (Alpecin Deceuninck), staccandoli nell'ultimo giro grazie alla propria abilità sulla sabbia di Koksijde, dove aveva vinto in gennaio. Assente Thibau Nys (Baloise Glowi Lions), Sweeck consolida la leadership nella classifica di Coppa, mentre anche Van der Poel si affaccia ai piani alti grazie alla terza vittoria consecutiva nella competizione. Diciassettesima piazza per Filippo Fontana, ventiquattresimo Filippo Agostinacchio (EF Education Oatly).
Coppa del Mondo Koksijde, il percorso

Coppa del Mondo Koksijde, la cronaca della gara maschile
Partenza perfetta di Toon Aerts, che arriva in testa dalla seconda fila, affiancato da Tibor Del Grosso e Laurens Sweeck. Il campione nazionale olandese riesce a prendere qualche metro di vantaggio, mentre sul primo banco di sabbia Mathieu van der Poel sceglie una traiettoria vincente e si riporta a ruota del giovane compagno di squadra Del Grosso. Dietro di loro Sweeck e Aerts all'insegnamento, più dietro Nils Vandeputte e Witse Meeussen (Crelan Corendon). Primo giro completato per i cinque di testa in 8'33": Meeussen primo inseguitore a 9", a 18" un gruppetto con Michael Vanthourenhout (Pauwels Sauzen). Subito dopo il muro di sabbia Van der Poel si porta in testa e inizia la propria progressione: alla sua ruota Aerts fa un piccolo errore, concedendo qualche metro al campione del mondo, che prova a prendere il largo. Avvertendo il pericolo, Sweeck supera Aerts e in quattro pedalate riesce a riportarsi alla ruota di Van der Poel. Il campione del mondo rallenta allora l'andatura, consentendo il rientro di Del Grosso e Vandeputte, mentre rimane più dietro Aerts, che poi recupera.
Sono quindi ancora in cinque al passaggio alla fine della seconda tornata, con 16" sul gruppo Vanthourenhout. Vandeputte prende la testa della corsa con Del Grosso, prendendo qualche metro di vantaggio: Van der Poel si sposta, cercando di costringere Aerts a chiudere, ma poi torna davanti per affrontare la sabbia. Poco prima della conclusione del giro, Aerts cade davanti a Sweeck, frenandolo: rimangono davanti i tre atleti del team Alpecin, che alla conclusione del terzo giro hanno 7" sui due belgi all'inseguimento. Van der Poel ne approfitta per piazzare un altro attacco, mentre Sweeck cerca di rimontare almeno su Vandeputte e Del Grosso.
Il campione del mondo prende il largo, passando alla conclusione della quarta tornata con 20" sui compagni di squadra Vandeputte e Del Grosso, sui quali si è riuscito a rientrare Sweeck. Il belga della Crelan prova a strappare in testa al terzetto, ma Del Grosso gli va dietro: è quindi il campione nazionale olandese ad allungare di nuovo, mentre Van der Poel continua la propria azione indisturbato nel corso del quinto e del sesto giro, passando all'inizio dell'ultima tornata con 26" su Del Grosso e 30" sulla coppia Sweeck-Vandeputte. Laurens Sweeck sfrutta la propria superiore abilità sui tratti di sabbia per riportarsi sul giovane olandese della Alpecin e successivamente attaccare entrambi i compagni di squadra di Van der Poel: il leader di coppa del mondo riesce proprio negli ultimi metri prima della retta conclusiva a distanziare Del Grosso e Vandeputte, consolidando con uno sprint sulla retta conclusiva la propria seconda posizione dietro all'imprendibile Mathieu van der Poel. Terza piazza per Nils Vandeputte.
