Infonews

Dal cicloturismo alle ebike, i tanti volti del cycling lifestyle

01.12.2022 00:29

Il ciclismo continua, in tutte le sue forme, a essere al centro del dibattito pubblico e anche politico. In particolare durante e dopo la pandemia è cresciuto a dismisura il "bisogno sociale" di bicicletta, non sempre - va detto - corroborato da un'adeguata risposta in campo legislativo e normativo. L'esempio più lampante in quest'ambito è quello delle infrastrutture dedicate: il dossier “Non è un Paese per bici”, pubblicato nei giorni scorsi a cura di Clean Cities, FIAB, Kyoto Club e Legambiente, sottolinea esattamente la situazione deficitaria, in Italia, per quel che riguarda le piste ciclabili e gli investimenti in mobilità sostenibile.

Nonostante gli investimenti previsti da molte città del nostro Paese attraversi i PUMS (Piani Urbani per la Mobilità Sostenibile), i quali prevedono la crescita dei chilometri di piste ciclabili da qui al 2030, i risultati saranno ugualmente insufficienti rispetto agli obiettivi fissati a livello europeo. Non c'è da stupirsi, visto che le istituzioni italiane investono in ciclabilità poco più di un centesimo di quanto investono in automotive.

In ogni caso il ciclismo procede spedito attraverso le sue varie declinazioni. Il settore amatoriale continua a essere l'attività ricreativa più prossima al professionismo, nel senso che va avanti in parallelo con quella dei campioni del pedale: non è raro che un cicloamatore spenda cifre rilevanti in bici e componentistica. L'obiettivo dell'appassionato è quello di avere gli stessi equipaggiamenti dei professionisti, la sella da pochi grammi, il telaio in titanio, le ruote in carbonio e così via, per arrivare all'abbigliamento più performante e protettivo, oppure a biciclette speciali per terreni diversi dalla strada (per esempio l'ultima novità che sta prendendo piede è il gravel); tutti prodotti che è facile trovare tanto nei negozi fisici quanto online su ecommerce come BIKE24.

Ma non di solo amatoriale è fatto il ciclismo nella nostra società. Per esempio il cicloturismo è un settore che continua a crescere anno dopo anno, il terzo Rapporto Nazionale sul Cicloturismo, realizzato da Isnart per l'Osservatorio sull'Economia del Turismo delle Camere di Commercio e promosso con Legambiente, stima in 31 milioni le presenze di cicloturisti sul totale dei turisti in Italia nel 2022, per una spesa di circa 4 miliardi di euro. Aumentano i cicloturisti puri, ovvero quelli che scelgono le destinazioni in base alle possibilità offerte per girare in bici (otto milioni e mezzo di presenze quest'anno). Un indotto che non si esaurisce nel mercato delle bici da diporto ma che investe - come facilmente si può intuire - anche quello delle strutture ricettive e di tutti i servizi annessi (non ultimo il noleggio delle bici).

Un cycling lifestyle di respiro internazionale collegato all'arte, all'enogastronomia, a un turismo più a misura d'uomo e che fa eco alla crescita del ciclismo urbano, con la bici che sempre più viene vista come un'utile e comoda alternativa all'automobile.

Se questa tendenza si sposa in pieno con le crescenti necessità in termini di rispetto per l'ambiente e lotta al cambiamento climatico, si innesta pure sul boom dell'ebike, ovvero la bici a pedalata assistita, il miglior alleato per i movimenti a favore della  cosiddetta decarbonizzazione.

L'ebike è un prodotto sempre più richiesto e ricercato, la qualità della cui componentistica e accessoristica è in crescita esponenziale da diversi anni, e che si prepara a superare la bici classica sul piano delle vendite: secondo alcune previsioni, il sorpasso avverrà già nel 2025. In un momento di leggera flessione del settore in Italia (al contrario di quanto avviene nell'Europa continentale e settentrionale) dopo l'esplosione del biennio 2020-2021, legata anche al bonus bici governativo, proprio l'ebike sta tenendo su l'intero comparto ciclistico, destinato quest'anno a far segnare numeri di poco superiori a quelli registrati nel 2019.

Davide Rebellin muore in bici investito da un camion
Rebellin, una carriera infinita