Al Tour de Normandie la prima maglia gialla è di Ellen van Dijk ©Tour de Normandie
Donne Élite

Ellen van Dijk è già tornata a vincere: sua la crono del Tour de Normandie

Dopo la vittoria alla Vuelta Extremadura della scorsa settimana, un altro successo per l'ex iridata, alle prime uscite dopo la maternità. Battuta Markus, da domani a domenica le tappe in linea

14.03.2024 18:35

Come se non si fosse mai fermata, Ellen van Dijk è già tornata a macinare vittorie nelle prove a cronometro, specialità in cui è stata tre volte iridata e quattro volte campionessa europea. Dopo la vittoria di domenica alla Vuelta Extremadura (2.2), la veterana della Lidl-Trek è stata la migliore anche nella crono inaugurale del Tour de Normandie (2.1), in programma da oggi fino a domenica.

Markus seconda, Kerbaol solo sesta

Per Van Dijk è quindi già la seconda vittoria in quattro giorni di gara nel 2024, nonché il quarto giorno di gara dopo oltre un anno lontana dalle gare per la maternità. Sui 10.3 chilometri del tracciato di Bagnoles-de-L'Orne, con una salita categorizzata subito dopo la partenza e un terreno piuttosto ondulato, la neerlandese ha fatto registrare un tempo di 13:32, a una media di 45.665 km/h. Van Dijk è balzata al comando scalzando Marion Borras (St Michel-Mavic-Auber93), battuta di trenta secondi, che alla fine ha chiuso in quarta posizione.

Ellen van Dijk durante la crono di oggi ©Tour de Normandie
Ellen van Dijk durante la crono di oggi ©Tour de Normandie

Nelle prossime tre tappe in linea Van Dijk potrà amministrare un vantaggio diciannove secondi sulla connazionale Riejanne Markus (Team Visma Lease a Bike), che in sua assenza ha vinto il titolo nazionale a cronometro lo scorso anno, e di ventiquattro su Lieke Nooijen, anche lei della Visma LAB (prima volta col nuovo casco da crono anche per la squadra femminile). Con Daniek Hengeveld (Team dsm-firmenich PostNL), quinta a 33", sono ben quattro le bandiere dei Paesi Bassi nella top five, mentre ha un po' deluso le aspettative la vincitrice uscente Cédrine Kerbaol (Ceratizit-WNT Pro Cycling), che nei prossimi giorni avrà 39" da recuperare per cercare di difendere il titolo. 

Tre tappe da puncheur

Non mancherà il terreno per cercare il ribaltone da qui a domenica, anche se Van Dijk ha già fatto vedere ottime cose anche nelle tappe in linea la scorsa settimana in Spagna. Domani forse la frazione più semplice, con arrivo a Pavilly in leggera salita, ma probabilmente adatto a velociste resistenti come Clara Copponi (Lidl-Trek) o Gladys Verhulst (FDJ-Suez). Sabato la tappa più da classifica, con un circuito finale piuttosto nervoso con la Cote de Saint Gilles (2.4 km al 4.5%, punte all'8%) e un altro arrivo all'insù a Martinvast, dove Markus, Kerbaol e le altre migliori puncheur potranno giocarsi la vittoria. Domenica nell'ultima tappa gli strappi più impegnativi, tra cui spicca dopo meno di sessanta chilometri la Cote de la Racconniere (3 km al 6.7%, punte in doppia cifra), ma gli ultimi venti chilometri verso Caen sono prevalentemente pianeggianti, per cui servirà una grande azione da lontano per cercare di accendere la corsa.

Tra le otto italiane presenti, la migliore oggi è stata Alessia Vigilia (FDJ-Suez), ventunesima a 56" da Van Dijk. Ci si potranno attendere risultati migliori nei prossimi giorni, specialmente da Maria Giulia Confalonieri (Uno-X Mobility), Laura Tomasi (Laboral Kutxa-Fundación Euskadi) e Martina Alzini (Cofidis), terza l'anno scorso.

Results powered by FirstCycling.com

 

La Vuelta Femenina 2024 - Analisi del percorso
Velocisti in azione alla Bredene Koksijde. Gerben Thijssen difende la vittoria del 2023