Il ct Marco Villa al passaggio di Vittoria Guazzini, Martina Fidanza, Letizia Paternoster ed Elisa Balsamo © FCI-SprintCycling
Pista

Europei su pista, oro nel mirino per le azzurre del quartetto

Ottima prima giornata per le inseguitrici italiane ad Apeldoorn: stasera contro le britanniche per il titolo; i colleghi maschi cercheranno invece il bronzo. Record italiani per il giovane terzetto della Velocità a squadre

11.01.2024 05:06

Sono partiti ad Apeldoorn i Campionati Europei su pista 2024, rassegna che da qui a domenica vede e vedrà impegnato un buon parterre di protagonisti continentali, anche se qualche assenza spicca (una su tutte: Filippo Ganna).

La prima giornata di gare ha visto le qualifiche dell'Inseguimento a squadre, con un'ottima prestazione del quartetto azzurro femminile, autore del miglior tempo in qualifica (4'15"180) e poi agevolmente in grado di superare la Francia al primo turno. Elisa Balsamo, Martina Fidanza, Vittoria Guazzini e Letizia Paternoster hanno raggiunto le transalpine nel corso della loro prova, guadagnandosi così l'accesso alla finale per l'oro in programma oggi. Incontreranno la Gran Bretagna che col tempo di 4'12" 866 ha eliminato una coriacea Germania.

Da segnalare una brutta caduta delle irlandesi (tre su quattro andate giù): dopo aver vinto il proprio turno contro la Svizzera con un tempo che le proietta a contendere il bronzo proprio alle tedesche, le verdi d'Eire erano in rallentamento sul controrettilineo quando Lara Gillespie è stata sfiorata dal passaggio del treno avversario (il quale era stato raggiunto ma stava completando la prova per fissare il proprio tempo), e di riflesso ha allargato verso l'esterno. Kelly Murphy, che era alla sua destra, è andata giù, e su di lei è franata proprio Gillespie; peggio è andata però ad Alice Sharpe, che, giunta da dietro, si è catapultata su Murphy ed è finita di faccia contro il pedale di Gillespie (che era più avanti), riportando una brutta ferita al volto. La Svizzera è stata poi squalificata dato che la sua manovra è stata giudicata azzardata.

Il quartetto senza Ganna va per il bronzo, due record italiani dal terzetto veloce

Tra gli uomini il quartetto azzurro proverà a vincere il bronzo: Davide Boscaro, Simone Consonni, Francesco Lamon e Jonathan Milan hanno chiuso le qualifiche col terzo tempo (3'52"940) e poi al primo turno si sono dovuti arrendere alla Gran Bretagna di Dan Bigham, Ethan Hayter, Ethan Vernon e Oliver Wood (3'48"524 contro 3'51"091). Oggi affronteranno la Germania nella finalina, mentre i britannici contenderanno l'oro alla Danimarca.

Risultati relativamente più incoraggianti sono giunti dal terzetto della Velocità a squadre formato da Daniele Napolitano, Mattia Predomo e Matteo Bianchi, per due volte capaci di abbassare il record italiano di specialità: 43"733 nelle qualifiche (chiuse al settimo posto), 43"497 al primo turno, quando i tre giovanotti schierati da Ivan Quaranta sono stati battuti dalla Francia.

In finale poca storia: a imporsi i soliti neerlandesi (Jeffrey Hoogland, Harrie Lavreysen, Roy van den Berg), sbarazzatisi dei francesi col tempo di 41"958 contro 42"718; bronzo alla Polonia che un po' a sorpresa ha beffato nel finale i britannici grazie a un ottimo spunto di Mateusz Rudyk. Per gli oranjes si tratta del quarto titolo europeo di fila, sesto negli ultimi sette anni.

Tradizione più che rispettata anche tra le donne con la Germania di Lea Sophie Friedrich, Pauline Sophie Grabosch ed Emma Hinze che ha dominato la scena vincendo la finale contro la Gran Bretagna (45"899 contro 46"151 i tempi); bronzo all'Olanda che ha superato la Polonia, assente qui l'Italia. Per il trio tedesco si è trattato del terzo Europeo di fila conquistato.

Eliminazione, bene Hansen, male Scartezzini e i giudici

L'altra gara di giornata è stata l'Eliminazione maschile, vinta dal danese Tobias Hansen sul britannico William Tidball e il belga Jules Hesters. Una prova segnata da alcune chiamate più che dubbie dei giudici: non detectata una prima eliminazione dello spagnolo Erik Martorell al 15esimo posto (l'iberico si è dovuto far eliminare due volte di fila per uscire di scena…), buttato fuori al nono posto il portoghese Diogo Narciso al posto dell'olandese Philip Heijnen (poi settimo), e discutibile eliminazione del tedesco Tim Torn Teutenberg (campione uscente) per sesto, quando sembrava che a transitare per ultimo dalla linea fosse stato Tidball; proprio quel Tidball che poi è andato a prendersi l'argento. Anonima la prestazione di Michele Scartezzini, solo 11esimo.

Le gare della seconda giornata: orari e dove vederle

La seconda giornata si aprirà oggi alle 14 con le qualifiche della Velocità femminile (presente Miriam Vece), seguite da quelle del Chilometro maschile con Matteo Bianchi (quinto lo scorso anno) e Niccolò Galli. Il torneo dello Sprint donne proseguirà poi nel corso del pomeriggio fino ai quarti di finale, mentre il Chilometro vedrà disputarsi la finale (coi primi otto qualificati) alle 19.35.

Prima, in apertura di sessione serale, a partire dalle 18.30 in rapida sequenza tutte le finali degli Inseguimenti (prima quelle maschili, poi quelle femminili). Gran finale con la Madison maschile alle 20.25 e lo Scratch femminile alle 21.25.

Nella prima gara Consonni e Scartezzini se la vedranno con alcune coppie da urlo, per citarne alcune Havik-Van Schip (Olanda), Mørkøv-Storm (Danimarca), Kluge-Reinhardt (Germania, i campioni uscenti), De Vylder-Van den Bossche (Belgio), Hayter-Stewart (Gran Bretagna), Boudat-Grondin (Francia), Rui Oliveira-Leitão (Portogallo), Mora-Torres (Spagna): come dire che una medaglia sarà affare difficoltoso benché non certo fuori dalla portata della coppia azzurra, che dodici mesi fa a Grenchen conquistò un bellissimo argento.

Nello Scratch Martina Fidanza proverà a riconquistare il titolo che fu suo nel 2020 a Plovdiv, lei che della specialità s'è portata a casa in questi anni anche due ori mondiali.

Diretta su Eurosport2 (e canali non lineari) a partire dalle 18.30, RaiSport si collegherà alle 20.55.

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