
Tour of Britain: colpaccio di Mara Roldan, Faulkner nuova leader
La giovane canadese vince dopo 14km di assolo; una caduta nei primi km di corsa mette K.O. Kim Le Court, costretta a cedere il simbolo del primato
Cavalcata solitaria per Mara Roldan (Team PicNic-PostNL) al Tour of Britain: la ventunenne canadese vince la seconda tappa della corsa britannica imponendosi dopo 14km in solitaria su Riejanne Markus (Lidl-Trek) e Ally Wollaston (FDJ-Souez). In una giornata aperta dalla caduta della leader della corsa Kim Le Court Pienaar (AG Insurance) e proseguita con la caduta di Lorena Wiebes (SD Worx), il Team PicNic ha sfruttato al meglio il breve e ondulato circuito finale, lanciando Roldan sul secondo passaggio dal difficile strappo di Marske Lane. Tanta sofferenza per Le Court, che cede la maglia di leader a Kristen Faulkner (EF Education-Oatly) in vista della difficile tappa di domani con quasi 2000m di dislivello.
Tour of Britain 2025, la cronaca della seconda tappa
Strade bagnate alla partenza da Hartlepool: nei primi km di tappa una caduta nelle retrovie del gruppo coinvolge la leader della corsa, Kim Le Court, Fauve Bastiaenssens (AG Insurance) e Jessica Roberts (Gran Bretagna). Dopo una serie di tentativi non definitivi, la fuga di giornata si forma a 103km dei 114.3km complessivi dal traguardo: all'attacco troviamo Tiffany Keep (DAS-Hutchinson), Lucy Gadd (Smurfit Westrock) e Madelaine Leech (Handsling Alba). Le tre si avvantaggeranno, nei quasi 80km pianeggianti prima della prima asperità di giornata, di massimo 3' a circa 60km dal traguardo. Keep vince lo sprint intermedio di Guisborough, mentre Leech perde le ruote delle battistrada, avendo speso molto per rientrare nei km precedenti a causa di un cambio bici. Keep e Gadd prendono il duro strappo di Marske Lane (0.6km all'8.8%) con circa 1'10" sul gruppo, dove tira la EF Education-Oatly per Kristen Faulkner. Sulle prime rampe del GPM, che immette le atlete in un circuito finale, Gadd perde le ruote di Keep, mentre il vantaggio della testa della corsa si riduce a 50”. Anouska Koster (Uno X-Mobility) è tra le più attive, con l'obiettivo di consolidare una maglia di leader delle scalatrici solo in prestito da Le Court: l'olandese sprinta dal gruppo per il secondo posto, bruciando un’esausta Gadd.
Ripresa anche Keep, dal gruppo iniziano una serie di attacchi che vedono protagoniste soprattutto le atlete della Lidl-Trek. Intanto, nelle retrovie, una caduta coinvolge Lorena Wiebes, alcune sue compagne e atlete della rappresentativa britannica. Il difficile profilo altimetrico di questa fase di corsa riduce notevolmente il numero di atlete in gruppo, causando una spaccatura e tagliando fuori Le Court e Wiebes. Al primo passaggio sulla linea del traguardo di Saltburn-by-the-sea, valevole come sprint intermedio, Faulkner batte Cat Ferguson (Movistar) e Karlijn Swinkels (UAE ADQ). Il Team PicNic-PostNL prende il comando delle operazioni in vista del secondo passaggio su Marske Lane, lanciando Mara Roldan a 14km dal traguardo: la canadese scollina, prendendo subito una ventina di secondi di vantaggio sul gruppetto inseguitore, dal quale esce in caccia Riejanne Markus a circa 9km dal traguardo. L'olandese sembra poterle tornare sotto, ma la planimetria del finale favorisce Roldan, che contiene il suo rientro e anche quello del gruppo, dove tirano Movistar e FDJ Suez. Mara Roldan prende la rampa finale verso il traguardo con un centinaio di metri di vantaggio su Markus: scomposta e stremata, la ventunenne arriva comunque a braccia alzate sulla linea d'arrivo. Seconda posizione per Riejanne Markus a 12", terza Ally Wollaston.