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Ecco le città che ospiteranno i Mondiali di ciclismo dal 2025 al 2030

Stabilite dal 193° Congresso dell'Unione Ciclistica Internazionale tenutosi a Zurigo. Tutti i luoghi e le date. Non mancano le sorprese

28.09.2024 16:03

Zurigo capitale del ciclismo in questi giorni. Proprio in concomitanza con i Campionati del mondo di ciclismo su strada e paraciclismo, nella città svizzera si è tenuto il 193° Congresso dell'Unione Ciclistica Internazionale (UCI), che ha stabilito quali saranno le città che ospiteranno i Campionati del mondo UCI dal 2025 al 2030.

Per la prima volta nella storia, l'UCI ha riunito atleti normodotati e paralimpici nello stesso evento, dimostrando un impegno concreto verso l'inclusione.

Le decisioni del Congresso UCI

Al Congresso hanno partecipato i rappresentanti di 119 Federazioni nazionali provenienti da tutti i continenti. Il Congresso ha segnato l'affiliazione di due nuove federazioni nazionali, Nauru e Palau, portando il numero totale dei membri a 205. Questo risultato testimonia la crescente popolarità e diffusione del ciclismo in tutto il mondo.

In ambito finanziario, è stato approvato il Rapporto annuale 2023 dell'UCI, che ha registrato riserve superiori ai 50 milioni di franchi svizzeri. Sebbene l'anno abbia riportato una perdita, in linea con le aspettative per un periodo non olimpico, l'UCI si trova in una solida posizione finanziaria, con prospettive positive per il ciclo olimpico 2025-2028.

Le città che ospiteranno i Campionati del mondo UCI dal 2025 al 2030

Uno dei momenti chiave dell’incontro è stato l'annuncio delle città che ospiteranno i Mondiali di ciclismo dal 2025 al 2030, coprendo un ampio spettro di discipline ciclistiche. Tra le città selezionate, spiccano Sakarya in Turchia per la Mountain Bike Eliminator nel 2025 e Brisbane in Australia, che ospiterà i Mondiali di ciclismo su pista nel 2030. In totale, 16 eventi si terranno in 10 paesi diversi, distribuiti su quattro continenti, evidenziando l’espansione globale dello sport.

Questo il dettaglio:

  • Campionati del mondo UCI Mountain Bike Eliminator 2025: Sakarya (Turchia)
  • Campionati del mondo di paraciclismo su pista UCI 2026: Apeldoorn (Paesi Bassi)
  • Campionati del mondo di snowbike UCI 2026: Châtel – Alta Savoia (Francia)
  • Campionati del mondo su pista UCI Masters 2026 e 2027: Londra (Gran Bretagna)
  • Campionati del mondo di paraciclismo su strada UCI 2028: Sunshine Coast - Queensland (Australia)
  • Campionati del mondo su pista UCI Juniores 2028: Asuncion (Paraguay)
  • Campionati del mondo di ciclocross UCI 2028: Hoogerheide (Paesi Bassi)
  • Campionati del mondo di ciclismo urbano UCI 2028 e 2029: Giacarta (Indonesia)
  • Campionati del mondo di corsa BMX UCI 2029: Heusden-Zolder (Belgio)
  • Campionati del mondo su strada UCI 2029: Danimarca
  • Campionati del mondo di Gravel UCI 2029: Villars-sur-Ollon (Svizzera)
  • Campionati del mondo di ciclocross UCI 2030: Namur (Belgio)
  • Campionati del mondo su pista UCI 2030: Brisbane (Australia)
  • Campionati del mondo di ciclismo su strada UCI 2030: Bruxelles (Belgio).

In particolare, diversi dettagli emergono sui Mondiali che si terranno in Danimarca nel 2029. Johnny Lillelund, presidente ad interim dell'Unione Ciclistica Danese, ha espresso grande entusiasmo per la decisione. Anders Lund, allenatore della nazionale danese e partecipante all'ultimo Mondiale disputato in casa, ha condiviso il suo entusiasmo per il ritorno dell'evento in Danimarca.

L'ultima volta che la Danimarca ha ospitato il Mondiale di ciclismo su strada è stato nel 2011. Da allora, il Paese ha continuato a essere protagonista di grandi eventi ciclistici internazionali, come la partenza del Giro d'Italia nel 2012 e del Tour de France nel 2022.

Secondo i piani della candidatura danese, Aarhus ospiterà le gare a cronometro individuali, mentre le gare in linea attraverseranno la Selandia, con partenze a Helsingør e Roskilde e l’arrivo a Copenhagen. Johnny Lillelund ha sottolineato l'importanza di coinvolgere l'intera nazione nell'evento: “Abbiamo ciclisti in tutto il Paese, da Thy a Copenaghen. Non tutto deve essere concentrato nella capitale. Questo format ci permette di sfruttare al meglio le diverse aree, con partenze ad Aarhus e le gare in linea nell'area di Copenaghen”.

Il budget complessivo dell’evento è stimato in 140 milioni di corone danesi (DKK), di cui 70 milioni finanziati dallo Stato e 15 milioni da Sport Event Denmark.

Riconoscimenti e commozione

Muriel Ferrer
Muriel Furrer aveva 18 anni ©UCI

Durante la cerimonia di chiusura, l'UCI ha riconosciuto cinque figure chiave del mondo ciclistico con il prestigioso premio "Merito UCI". Tra i premiati, Thierry Maréchal (Belgio) per il suo impegno nel mountain bike, Anne Gripper (Australia) per il suo contributo all'integrità nel ciclismo, e Jorge Mauricio Vargas (Colombia), noto per il suo sostegno allo sviluppo del ciclismo colombiano. Sono stati premiati anche Osama Ahmed Abdullah Al Shafar (EAU) per il suo ruolo cruciale nello sviluppo del ciclismo negli Emirati e Romuald Hazoumè (Benin), per il suo lavoro a sostegno dei giovani ciclisti africani.

Il Congresso si è chiuso con un momento di commozione per la scomparsa della ciclista svizzera Muriel Furrer, a cui il presidente dell'UCI, David Lappartient, ha dedicato un pensiero speciale. La Federazione ha espresso le sue sincere condoglianze alla famiglia e agli amici di Furrer, unendosi al lutto della comunità ciclistica internazionale.

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