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Vittoria colombiana alla Heistse Pijl con Álvaro Hodeg. Nono Davide Martinelli

22.06.2019 17:00

Il trittico del finesettimana in Belgio prosegue oggi con la Heistse Pijl, gara di 194 km da Turnhout a Heist op den Berg. A 20 km dalla fine la situazione vede Jimmy Janssens (Corendon-Circus), Timothy Stevens (Cibel), Rory Townsend (Canyon CHB), Jordi Meeus (SEG Racing Academy) e Guillaume Seye (BEAT Cycling Club) possedere 50" su un folto gruppo di inseguitori, composto da circa una trentina di elementi e tirato da Deceuninck-Quick Step e UAE Team Emriates), e 1'15" sul gruppo.

A 17 km dalla fine, sul penultimo passaggio sullo strappo simbolo della gara, l'Heistse Berg, muro di 450 metri al 5.1%, Meeus perde contatto; l'ultimo giro del circuito, di 16.5 km alla fine, Janssens passa con una manciata di secondi su Seye, Stevens e Townsend; ritardo di 40" per il gruppo inseguitore mentre il plotone principale paga 1'05".

Nel falsopiano immediatamente seguente Stevens alza bandiera bianca, così Janssens, Seye e Townsend si ritrovano da soli al comando; il loro margine, però, si fa sempre più esiguo e ai meno 12 km vantano 35" sugli inseguitori che, nonostante non smettano di punzecchiarsi con scatti e controscatti, riducono sensibilmente il distacco: a 5 km dal termine il gap, infatti, è di 16", con il grosso del gruppo a soli 30".

Con Janssens a dare le trenate più efficaci, i tre riescono a non perdere arrivano a 1500 metri dalla fine, all'imbocco dell'Heistse Berg, con una quindicina di secondi non sui contrattaccanti quanto sul gruppo di nuovo compatto. Ma dal gruppo, sul tratto più duro del muro, Jasper Philipsen (UAE Team Emirates) riesce di forza a portare via un terzetto: con il giovane belga rimangono solamente Dries De Bondt (Corendon-Circus) e Álvaro Hodeg (Deceuninck-Quick Step).

I tre, con Philipsen a fare tutto il lavoro, rientrano sulla testa della corsa poco prima dell'ultima curva, a 500 metri dalla fine. Con la presenza di un compagno più fresco, Janssens si incarica di tenere alto il ritmo, per evitare che altri possano rientrare. È così ristretta a soli sei elementi la lotta per la vittoria: a prevalere, in maniera per altro netta, è Álvaro Hodeg.

Il giovane colombiano della Deceuninck-Quick Step si regala il terzo centro stagionale superando Jasper Philipsen (UAE Team Emirates) e l'ottimo Rory Townsend (Canyon DHB), Quarto Dries De Bondt (Corendon-Circus), quinto Guillaume Seye (BEAT Cycling Club) e sesto Jimmy Janssens (Corendon-Circus).

Segnali di risveglio da parte di Nacer Bouhanni (Cofidis, Solutions Credits), settimo e capace di regolare quel che resta del gruppo davanti a Jan Willem van Schip (Roompot-Charles), Davide Martinelli (Deceuninck-Quick Step) e Kévin Réza (Vital Concept-B&B Hotels).

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