Professionisti

Milano - Torino 2020

04.08.2020 20:58

Il percorso


Dopo otto anni consecutivi di arrivi in salita alla Basilica di Superga, RCS Sport propone una profonda rivoluzione per la Milano-Torino 2020: se nelle ultime edizioni erano stati gli scalatori ad avere la meglio, questa volta è stato scelto di disegnare un percorso adatto ai velocisti che potranno così mettere un po' di chilometri nelle gambe in vista della Milano-Sanremo di sabato prossimo.

Dal punto di vista tecnico c'è ben poco da dire. I corridori partiranno da Mesero, comune di poco più di 4000 abitanti che si trova circa 30 chilometri ad est del centro di Milano, e dovranno affrontare un percorso quasi interamente pianeggiante lungo 198 chilometri: quale piccolo rilievo nel passaggio nel Basso Monferrato, ma niente che possa avere un peso rilevante sulla corsa. L'arrivo invece sarà invece posizionato proprio davanti alla splendida Palazzina di Caccia di Stupinigi con l'ultima curva a circa 400 metri dal traguardo.

L'altimetria


Mercoledì 5/8: Mesero - Stupinigi (198 km)

Partenza: Mesero ore 13.45
Arrivo: Stupinigi ore 18.13-18.37

I protagonisti


La lista partenti di questa Milano-Torino è decisamente di primissimo livello con tanti velocisti che possono puntare al successo: in fondo il percorso così facile dovrebbe dare una possibilità di ottenere un grande risultati anche a coloro che magari cedono qualcosina ai rivali in termini di condizioni di forma attuali. In prima fila, tuttavia, scegliamo di mettere quattro corridori che sulla carta dovrebbero essere i più rapidi e adatti in uno sprint puro: Sam Bennett (Deceuninck), Arnaud Démare (Groupama) e Fernando Gaviria (UAE) si sono messi in evidenza alla Vuelta a Burgos durante la quale hanno potuto iniziare a riprendere contatto dopo tanti mesi con le sensazioni di una volata di gruppo, per Caleb Ewan (Lotto) questa sarà invece la prima gara dopo la lunga pausa forzata ma con il cambio di squadra avvenuto l'anno scorso sembra aver trovato qualcosa in più come velocità pura.

La seconda fila di favoriti la dedichiamo invece a quei corridori che non sono dei semplici velocisti, ma che non vai mai sottostimati anche in caso di arrivo a ranghi compatti. Il norvegese Alexander Kristoff (UAE) deve fare le prove di convivenza con Gaviria in vista della Sanremo ma lui è uno di quelli che si esprime al meglio quando il chilometraggio sale notevolmente, stesso dicasi per Peter Sagan (Bora) che avrebbe bisogno di qualche difficoltà tecnica o altimetrica in più per essere considerato il favorito numero 1 per la vittoria. E poi ci sono i fenomeni del ciclocross Mathieu van der Poel (Alpecin) e Wout van Aert (Jumbo) che hanno dimostrato di poter avere nelle gambe il guizzo giusto per lasciarsi tutti alle spalle: l'impressione, però, è che dovrebbero cercare di indurire la corsa in qualche modo per provare a primeggiare sul traguardo di Stupinigi, altrimenti potrebbe essere difficile per loro.

Tra gli outsider stranieri c'è da considerare ovviamente Nacer Bouhanni (Arkéa) che quando è in giornata buona non teme assolutamente il confronto con i corridori citati in precedenza, ma altri nomi a cui prestazione attenzione sono Timothy Dupont e Danny van Poppel della Circus-Wanty Gobert, il britannico Chris Lawless del Team Ineos, o ancora i due fratelli belgi Lawrence e Oliver Naesen che difendono i colori dell'AG2R La Mondiale.

Chiudiamo la presentazione con uno sguardo ai velocisti italiani, che sono tanti e di buon valore nonostante sembra difficile immaginare uno di loro sfrecciare davanti a tutti in questa Milano-Torino. La velocità è senza dubbio il punto di forza di Jakub Mareczko (CCC) e Matteo Pelucchi (Bardiani) che su questo percorso dovrebbero non accusare i cronici problemi di resistenza, discorso opposto per Manuel Belletti (Androni) che nel corso degli anni si è distinto per la sua affidabilità. Ma poi bisogna citare altri corridori di valore come il giovane Matteo Moschetti (Trek), o d'esperienza come Sacha Modolo (Alpecin) e Davide Cimolai (Israel); o ancora attenzione a Luca Pacioni (Androni), Umberto Marengo (Vini Zabù), i fratelli Damiano e Imerio Cima (Gazprom) ed al giovane Michele Gazzoli (Italia).

La lista iscritti


[table id=1505 responsive=scroll /]

La corsa in tv


La corsa verrà trasmessa in diretta su RaiSport e su Eurosport. Gli orari delle trasmissioni sono rintracciabili nella guida tv di Cicloweb.it.

Albo d'oro


[table id=1215 responsive=scroll /]
Notizia di esempio
CiclowebQuiz #132 - Milano Torino