Ciclismo Giovanile

Giro d'Italia Under 23, che bravo Ciuccarelli ad Andalo! Ayuso resta in rosa

10.06.2021 17:29

Riccardo Ciuccarelli (Biesse Arvedi) ha vinto in solitaria l'ottava tappa del Giro d'Italia Under 23, 115,5 km da Aprica ad Andalo con arrivo in salita. Lo spagnolo Juan Ayuso (Colpack-Ballan) resta in maglia rosa. Ha fatto davvero un bel numero, il 21enne di Fermo, al primo successo dell'anno. Dopo aver animato la fuga di giornata con altri 33 corridori, assieme a Didier Merchan (Colombia Tierra de Atletas) è andato a riprendere il campione irlandese Ben Healy (Trinity Racing), che al traguardo dell'intergiro - a Revò, ai -38 - aveva allungato mettendo insieme il vantaggio massimo di 1'15". Ciuccarelli, quindi, ai -6 ha sfoderato l'azione decisiva, palesando una gamba invidiabile che gli ha permesso di cogliere una vittoria bella e meritata. Per la formazione bresciana è il secondo successo di giornata dopo quello di Alessio Bonelli nella terza tappa.

Dietro il marchigiano, a 26", è arrivato il norvegese Anders Halland Johannessen (Uno-X Dare Development Team), quindi a 40" il colombiano Merchan. Una considerazione su Healy. Ha corso nuovamente con coraggio e generosità, ma - come già avvenuto in questa corsa - ha palesato limiti di lettura tattica: esausto, oggi non è riuscito a replicare all'affondo decisivo del 21enne della Biesse Arvedi ed è stato ripreso dal gruppo.

Giornata tranquilla, invece, per Ayuso, che vede avvicinarsi sempre di più il trionfo finale, dopo aver vinto tre tappe. La Colpack-Ballan ha fatto buona guardia e nel finale è stata supportata dal Team DSM.

A chiudere la top ten, sempre a 40", al quarto posto Omar El Gouzi (Iseo-Rime-Carnovali), Marco Frigo (SEG Racing Academy), lo svizzero Yannis Voisard (Swiss Racing Academy), Alessio Nieri (GS Mastromarco-Sensi-FC Nibali); a 46" il danese Asbjørn Hellemose (VC Mendrisio), poi due spagnoli della Laboral Kutxa: a 49" Asier Exteberria e a 1'17" Unai Iribar.

Ayuso comanda la generale con 2’53" sul norvegese Tobias Halland Johannessen (Uno-X); seguno il belga Henri Vandenabeele (Team DSM) a 3'42", il britannico Tom Gloag (Trinity Racing) a 3'47", il danese Asbjorn Hellemose (VC Mendrisio) a 4'26", Alessandro Verre (Colpack Ballan) a 4'43", lo svizzero Yannis Voisard (Swiss Racing) a 6'48", il norvegese Anders Halland Johannessen (Uno-X) a 7'28", Omar El Gouzi (Iseo Rime Carnovali) a 8'02" e Davide Piganzoli (Eolo-Kometa) a 8'26". Domani la penultima tappa, la Cavalese-Nevegal di 167,1 km. Terza frazione di montagna consecutiva, con oltre 3 mila metri di dislivello.

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