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Niente Parigi-Nizza per Egan Bernal

Ancora alle prese con l'infortunio al ginocchio rimediato alla Vuelta a San Juan, lo scalatore della Ineos Grenadiers è costretto a posticipare il rientro alle corse.

24.02.2023 16:57

La notizia era nell'aria, ma ora è arrivata la conferma da parte dei diretti interessati: Egan Bernal non sarà al via della prossima Parigi-Nizza, in programma dal 5 al 12 marzo prossimi. «Non abbiamo idea di quale sarà la sua prossima corsa», ha dichiarato oggi il direttore generale della Ineos Grenadiers Rod Ellingworth, nel corso di una conferenza stampa.

Dopo il gravissimo incidente di cui era stato vittima all'inizio della scorsa stagione, Bernal aveva partecipato a quattro corse - Giro di Danimarca, Giro di Germania, Giro della Toscana e Coppa Sabatini - nella passata stagione e, dopo un'inverno apparentemente senza intoppi, aveva preso parte alla Vuelta a San Juan. Qui il vincitore del Tour de France 2019 si era piazzato al quarto posto nell'arrivo in salita di Alto Colorado, a 40" da Miguel Angel Lopez, prima di essere costretto al ritiro nella tappa successiva, per via di un colpo al ginocchio accusato in una caduta.

Un problema che, stando a quanto comunicato dalla stessa Ineos, non ha nulla a che fare con l'infortunio della passata stagione, ma che lo ha costretto a saltare la Vuelta a Andalucia, mentre la squadra, dopo la vittoria di Dani Martinez in Algarve, ha dichiarato che sarà lui, e non Bernal, il corridore di punta dei granatieri al prossimo Tour de France. «Egan è molto frustrato, ha una voglia matta di correre, ma dobbiamo essere prudenti, perché non vogliamo prenderci rischi inutili con lui», ha spiegato Ellingworth.

Alla partenza della Grande Boucle mancano più di quattro mesi, un tempo più che sufficiente anche per un corridore come Bernal, reduce da un gravissimo incidente, per prepararsi ed essere in qualche modo competitivo. Inconvenienti come questo, però, non possono non minare la fiducia di un ragazzo che ha una gran voglia di ripartire e che, invece, è costretto guardare quelli che dovrebbero essere i suoi avversari inanellare un successo dietro l'altro.

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