
Un fantastico lunedì di mercato: Kooij alla Decathlon, Cattaneo segue Evenepoel alla Red Bull
La squadra francese ha altresì ingaggiato Bol, Ghys, Lund Andresen e Hoole. Armirail per due anni alla Visma-Lease a Bike. Le altre notizie: Aimé De Gendt firma per la Q36.5, Chumil rinnova con la Burgos
I lunedì di settembre non sono poi tanto diversi dagli altri lunedì dell'anno. A meno che non ci sia il ciclomercato a vivacizzarli. Due colpi in prima pagina: come anticipato da settimane, Olav Kooij sarà il velocista di punta della Decathlon CMA CGM, mentre la Red Bull-BORA-Hansgrohe ha chiuso la trattativa per l'ingaggio di Mattia Cattaneo.
Kooij vestirà per tre anni la maglia della Decathlon
Il centravanti di sfondamento che serviva per salire di livello: il 23enne olandese - vincitore in carriera di due tappe al Giro d'Italia e di una Classica di Amburgo - sarà il capitano unico della formazione World Tour francese negli arrivi a ranghi compatti delle gare a tappe e delle corse in linea. «Sono onorato di unirmi a questa squadra e di inaugurare una nuova fase della mia carriera», le prime impressioni di Kooij subito dopo aver firmato il contratto che lo legherà alla Decathlon fino al 2028. «Sono contento di poter iniziare a lavorare con il team sui nostri obiettivi futuri e sulle sfide che ci attendono. Condividiamo l'ambizione di poter competere ad alto livello, il che ci aiuterà a ottenere moltissime vittorie».
Ghys e Bol saranno gli apripista di Kooij, Hoole uomo di fatica in pianura, Lund Andresen sprinter di scorta
A conferma della volontà di costruire una squadra completa e ben attrezzata, il general manager Dominique Serieys ha investito anche sugli uomini del treno che scorterà l'asso olandese. L'apripista di Kooji sarà il 30enne olandese Cees Bol, in uscita dalla XDS-Astana, mentre il 28enne belga Robbe Ghys - prelevato dalla Alpecin-Deceuninck - sarà l'aiuto regista nei finali di corsa. Entrambi vestiranno la maglia della Decathlon per i prossimi tre anni.
«Sono onorato di poter partecipare a questo progetto a lungo termine», il pensiero di Ghys. «Guardo avanti per migliorarmi e mettermi alla prova in un ruolo chiave per portare successi alla squadra. La fiducia che ho ricevuto dalla squadra mi fa sentire a casa». Dal canto suo, Bol ha spiegato che le volate non saranno la sua unica occupazione: «Vorrei portare il mio valore aggiunto anche ai compagni che gareggeranno nelle classiche».
La Decathlon ha altresì potenziato il suo pacchetto di passisti - orfano di Bruno Armirail, che ha viaggiato in direzione opposta a quella di Kooij - con il 26enne olandese Daan Hoole, che ha così lasciato la Lidl-Trek dopo un lustro. «Le cronometro resteranno la mia priorità e sono determinato a esplorare fino in fondo i miei limiti in questa specialità», ha dichiarato il vincitore della tappa di Pisa all'ultimo Giro d'Italia, sotto contratto con i francesi fino al 2028. «Tuttavia, vorrei andare più forte nelle classiche». Senza trascurare il gregariato puro ogni qualvolta Kooij ne avrà bisogno.
Quando il rampante olandese resterà ai box, la squadra sponsorizzata dalla multinazionale dell'abbigliamento sportivo schiererà un'altra ruota veloce particolarmente competitiva: il 23enne danese Tobias Lund Andresen, 7 successi in massima serie, in cerca di rilancio dopo una stagione senza guizzi in maglia PicNic PostNL. Contratto triennale anche per il nordico.
Armirail vestirà di giallonero: biennale con la Visma
Benché non sia più un virgulto, il 31enne francese Bruno Armirail è diventato uno dei pedalatori più affidabili del gruppo, al punto che la Visma-Lease a Bike gli ha offerto un contratto per le prossime due stagioni. «Questa è un'opportunità unica per correre in una delle formazioni più forti al mondo», esordisce il pluricampione nazionale a cronometro, maglia rosa per 2 giorni al Giro d'Italia 2023. «Voglio mettermi alla prova in un nuovo ambiente e gareggiare per la prima volta fuori dal mio paese. Mi sento pronto per far parte di un gruppo che si presenta a ogni corsa con l'obiettivo di vincere». L'ormai ex Decathlon non sarà soltanto un uomo di complemento nei Grandi Giri: «Voglio migliorarmi non solo nelle prove contro il tempo e in salita, ma anche nel controllo delle fughe».

Cattaneo sarà ancora un pretoriano di Evenepoel: triennale con la Red Bull
La notizia aveva iniziato a circolare ancor prima che Remco Evenepoel lasciasse la Soudal Quick-Step: Mattia Cattaneo avrebbe seguito ovunque il fuoriclasse belga. Raggiunto l'accordo con la Red Bull-BORA-Hansgrohe, il campione olimpico e mondiale in carica della cronometro ha caldeggiato l'ingaggio del 34enne lombardo, che correrà sotto le insegne del toro rosso fino alla stagione 2028. «Il suo arrivo è del tutto funzionale alla strategia della squadra di affiancare giovani talenti a uomini di esperienza», ha affermato il numero della formazione tedesca, Ralph Denk. «Cattaneo porterà con sé esperienza e attenzione in corsa, oltre che un gran motore di cui la squadra potrà fare tesoro su tutti i fronti, dalle corse di un giorno ai GT».
De Gendt firma per la Q36.5
Non c'è dubbio che la Q36.5 sia stata di gran lunga la Professional più attiva e brillante sul mercato. Dopo aver aggiunto al suo roster uomini di livello medio-alto come Eddie Dunbar, Chris Harper, Quinten Hermans e Fred Wright, il team manager Douglas Ryder ha lavorato moltissimo sul cast di supporto, aggiungendo alla collezione il 28enne belga Aimé De Gendt, in scadenza di contratto con la Cofidis. Contratto biennale per l'ardennese, che ha convinto la squadra elvetica a puntare su di lui dopo una dignitosa campagna del Nord, nobilitata da una top 10 ad Harelbeke. «Quest'anno sono successe molte cose in contemporanea: dopo aver fatto bene nelle classiche, la Q36.5 ha creduto in me per proseguire il suo processo di crescita. Trovo che sia un bene poter giocare tante carte diverse in queste gare. In questi ultimi anni, penso di essere diventato un corridore di prima fascia nelle corse di un giorno».
Chumil sarà ancora l'uomo di punta della Burgos
Non sta disputando una Vuelta particolarmente brillante. Tuttavia, il 24enne guatemalteco Sergio Chumil ha comunque dimostrato il suo valore nelle prime corse dell'anno, aggiudicandosi una tappa sulle strade di O Gran Camiño. Un bel risultato per una Professional di retroguardia come la Burgos Burpellet-BH, che ha riconfermato lo scalatore centroamericano fino al 2028. «Sono molto felice di essere stato riconfermato», ha ammesso Chumil. «Ho un ottimo rapporto con la squadra e sono perciò felice di proseguire qui il mio processo di crescita e maturazione. Sono convinto che ci saranno molte altre opportunità fin dalla prossima stagione, in cui mi piacerebbe dare ancora il mio contributo alla squadra».
Parra lascia la KERN Pharma per la Caja Rural
A proposito di Professional spagnole: la Caja Rural si è aggiudicata per il prossimo biennio il 27enne spagnolo José Félix Parra, che lascerà dunque la KERN Pharma dopo 6 stagioni. Il manchego sogna di tornare a correre la Vuelta di Spagna, dove ha già ottenuto due piazzamenti tra i migliori 20 della generale.