Sakarias Koller Løland vince la Paris-Tours Espoirs © Paris-Tours
Ciclismo Giovanile

La Paris-Tours Espoirs è di Sakarias Koller Løland

Il danese vince la corsa francese riservata agli under 23 grazie a un attacco nell'ultimo chilometro con cui regola un drappello di sette corridori. Batttui Pierre-Pascal Keup e Pierre Thierry

08.10.2023 16:11

Successo danese nella prova della Paris-Tours riservata agli under 23. La vittoria è andata a Sakarias Koller Løland, talentuoso specialista delle classiche di casa Uno-X Pro Cycling Team che in un finale aperto ha messo tutti d'accordo andando a segno con un attacco nell'ultimo chilometro. Podio di giornata per Pierre-Pascal Keup (Team Lotto-Kern Haus) e Pierre Thierry (Morbihan Fybolia GOA).

L'edizione 2023 della corsa misurava 178 chilometri con partenza da Bonneval e arrivo a Tours. Nessuna difficoltà nei primi 110 chilometri per i corridori, che nei restanti 68 hanno dovuto affrontare dieci settori di pavé e sterrato e alcune côte, tra cui la Côte de Goguenne (700 metri al 6.7%), la Côte de la Vallée du Vau (1 chilometri al 4.2%) e la Côte de Rochecorbon (700 metri al 5.3%), ultima asperità di giornata con scollinamento a 11 chilometri dal traguardo in pianura di Tours.

La fuga di giornata ha visto protagonisti sei atleti: Lewis Bower (Groupama-FDJ Continental), Thibaut Bernard (Bingoal WB Devo Team), Charles Paige (Bourg-en-Bresse Ain Cyclisme), Robin Lesné (Cre'Actuel-Marie Morin-U 22), Matéo Allard (CC Étupes) e Cédric Bessaguet (Team U Charente-Maritime). Un sestetto affiatato, capace mantenere il comando fino ai primi settori di sterrato in cui Bessaguet, Paige e Bernard hanno perso terreno. A 50 chilometri dal termine il gruppo principale inseguiva il terzetto di testa con un ritardo di poco superiore al minuto.

Nel sesto settore sterrato Clément Izquieredo (AVC Aix-en-Provence) ha attaccato dal gruppo nel tentativo di riportarsi su Allard e Lesné, mentre Bower aveva perso terreno. L'azione dello spagnolo ha avuto vita breve: Allard ha infatti accelerato al comando, lasciandosi alle spalle anche Lesné e complicando il rientro di Izquieredo. Il gruppo era ormai vicino al ricongiungimento con il leader della corsa, che è stato ripreso a 27 chilometri dal termine. Poco dopo è partito l'attacco decisivo di dieci corridori: oltre a uno stoico Allard erano presenti Théo Thomas (VC Villefranche Beaujolais), Matteo Ambrosini (Team Colpack Ballan), Pierre Thierry (Morbihan Fybolia GOA), Pierre-Pascal Keup (Team Lotto-Kern Haus), Gil Gelders (Soudal Quick-Step Devo Team), Sakarias Koller Løland (Uno-X Dare Development Team), Owen Geleijn, Morten Nortoft (Jumbo-Visma Development Team), e Axel Huens (Circus-ReUz-Technord).

La corsa si è decisa negli ultimi 10 chilometri: sette corridori del gruppo di testa - Keup, Thierry, Gelders, Thomas, Geleijn, Løland e Huens - hanno resistito all'ultima côte, involandosi verso Tours. Quando tutto sembrava pronto per una volata a sette, Løland ha aperto il gaso in vista della flamme rouge approfittando di un attimo di incertezza tra i suoi rivali. Il danese ha mantenuto un vantaggio sufficiente fino al traguardo, conquistando la vittoria davanti a Keup e Thierry.

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