
Elisa Longo Borghini torna alla vittoria alla Kreiz Breizh Elites
La campionessa italiana arriva in solitaria nella semiclassica francese, è il suo primo successo dal Giro d'Italia. Sul podio Vigie e Andersen
A un mese e mezzo dalla maglia rosa al Giro d'Italia, Elisa Longo Borghini torna alla vittoria alla Kreiz Breizh Elites, semiclassica bretone di categoria 1.1. Il tempismo sembra essere quello perfetto: è passato un mese esatto dal ritiro dal Tour de France, manca altrettanto alla gara in linea del mondiale di Kigali, dove l'Italia porterà ufficialmente una squadra completa per supportare la sua capitana. Prima però c'è la classica di Plouay di sabato, dove potrà provare l'azione solitaria che l'ha portata al settimo successo stagionale.
Kreiz Breizh Elites 2025, la cronaca della gara
Quarta edizione come gara di un giorno per la corsa francese, 137.5 chilometri da Pontrieux a Callac, nel cuore della Bretagna. Dopo i primi 80 chilometri in linea, si entra in un circuito finale da ripetere dieci volte, con gli strappi di Pen an Run (450 metri al 5%) e Botmel (430 metri all'8.8%), con la discesa che termina all'ultimo chilometro e un arrivo in piano.
Nella prima parte di corsa si avvantaggia una fuga di tre, composta da Michaela Drummond (Arkéa B&B Hotels), Constance Valentin (Winspace Orange Seal) e Lauren Dickson (Handsling Alba Development Road Team), annunciata ieri dalla FDJ-SUEZ. Dietro è il UAE Team ADQ a cercare di movimentare la corsa, e ai -50 Brodie Chapman riesce a ricongiungersi alle tre davanti, mentre il gruppo è ancora a 40".
Margaux Vigié attacca negli ultimi trenta chilometri per tornare sulla testa della corsa, portandosi dietro Eleonora Camilla Gasparrini. L'italiana consente a UAE di aver superiorità numerica davanti, mentre Dickson è l'ultima della fuga iniziale a staccarsi. Nonostante il due contro una, la francese del Team Visma Lease a Bike riesce a staccare entrambe le avversarie, e a quattro giri dalla fine prova a proseguire in solitaria.

Ai -15 il suo vantaggio è ancora buono, ma da dietro sta arrivando Longo Borghini, che attacca sulla salita più ripida e riesce subito a fare la differenza. La campionessa italiana raggiunge Vigié all'inizio dell'ultimo giro e poi la stacca definitivamente a 7 chilometri dall'arrivo, andando a vincere in solitaria per netto distacco. Per la vincitrice del Giro d'Italia è il primo successo in una corsa in linea dopo il campionato nazionale, il quarto stagione dopo Dwars door Vlaanderen e Freccia del Brabante.
Vigié riesce a difendere la seconda posizione, arrivando a 1'10" da Longo Borghini. A quasi tre minuti arriva un gruppo ancora abbastanza nutrito, con Susanne Andersen (Uno-X Mobility) che vince la volata e completa il podio. Quarto posto per Gasparrini, mentre arriva poco più dietro Cristina Tonetti (Laboral Kutxa - Fundación Euskadi), che due settimane fa ha vinto la sua prima corsa da pro al GP Yvonne Reynders.
