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Magnus Sheffield, 19 anni e un chilometro da urlo! Covi resta leader della Ruta del Sol

18.02.2022 17:13

Prima vittoria tra i professionisti di gran classe per il giovanissimo Magnus Sheffield (Ineos-Genadiers). Con un numero di gran classe degno dei migliori finisseur il diciannovenne statunitense riesce a beffare tutti nella terza tappa della Ruta del Sol e a tagliare in solitaria il traguardo di Otura. Il leader Covi controlla una tappa nervosa e mantiene il primato.

Terza frazione per la Ruta del Sol: oggi in programma 153 km da Lucena ad Otura nell'entroterra andaluso accompagnati da una piacevole giornata di sole con gradevoli temperature. Sono 4 i GPM di giornata da scalare, di cui i primi tre concentrati nella prima metà di gara mentre la seconda parte si preannuncia più agevole e pianeggiante. Potrebbe essere dunque la prima ed unica occasione in questa Vuelta a Andalucía a vedersi giocare la vittoria in volata un gruppo abbastanza nutrito di corridori.

Non partono oggi da Lucena ben due squadre in blocco per contagi Covid: si tratta delle professional Human Powered Health e Gazprom-Rusvelo che salutano così anzitempo la corsa. Non parte nemmeno Matteo Sobrero (BikeExchange-Jayco) per le conseguenze della caduta di ieri. Dopo una quindicina di chilometri di calma si forma la tradizionale fuga di giornata di cui fanno parte esclusivamente corridori spagnoli di squadre spagnole: si tratta di Ibai Azurmendi e Xabier Isasa (Euskaltel-Euskadi), Juan Antonio López-Cózar (Burgos-BH) e Jon Barrenetxea (Caja Rural). Quest'ultimo indossa, grazie alla fuga di ieri, la maglia bianco-rossa di leader della classifica dei GPM. Il basco mette in cassaforte il proprio primato transitando in prima posizione anche in cima a tutte le quattro salite di giornata. Il gruppo nel frattempo controlla e non lascia troppo margine (vantaggio massimo attorno ai 3') sotto l'impulso di Intermarché-Wanty-Gobert, Quick-Step ed UAE, quest'ultima la formazione del leader della generale Alessandro Covi.

In cima all'ultimo GPM i fuggitivi restano in 3 perché perde contatto López-Cózar mentre il gruppo si avvicina sempre trainato dalla UAE, finché a 33 km dalla conclusione è Lennard Kämna (Bora-Hansgrohe) a rompere gli indugi con un secco attacco che annulla la fuga. Il tedesco della Bora è immediatamente raggiunto e superato da Simon Yates (BikeExchange), che riesce a portare via un interessante gruppetto di cui fanno parte anche Mikel Landa (Bahrain-Victorious), Eddie Dunbar (Ineos), Mauri Vansevenant (Quick-Step), Ben O'Connor (AG2R-Citroën), Miguel Ángel López (Astana) e Cristián Rodríguez (TotalEnergies). Questo ambizioso tentativo è però ripreso grazie al grande lavoro della Movistar che riesce a ricucire a 22 km dall'arrivo.

Il nuovo gruppo formatosi, di cui fanno parte 30/40 unità (tra cui Covi), non trova buon accordo e si susseguono gli scatti mentre il grosso del plotone rimasto attardato insegue ad una trentina di secondi. Nei 10 km finali è però la Bahrain-Victorious a prendere in mano la situazione lavorando per il proprio capitano Wout Poels. Una caduta a 2,5 km dall'arrivo da parte di Narváez e Rodríguez (Ineos) rischia di creare un buco nel gruppo di testa del quale prova ad approfittare nuovamente Lennard Kämna, il cui tentativo di anticipare è annullato a poco più di un chilometro dal traguardo.

A quel punto, però, è Magnus Sheffield (Ineos) a lanciare una grande rasoiata che coglie lascia sul posto tutti gli altri. Il diciannovenne statunitense coglie l'attimo giusto e fa il vuoto, riuscendo ad arrivare a braccia alzate in solitaria, con una cinquantina di metri di vantaggio sul gruppetto regolato da Simon Clarke (Israel-PremierTech) che batte Stan Dewulf (Lotto-Soudal). Quarto è Ben Turner (Ineos), quinto Mauri Vansevenant, sesto si piazza Wout Poels mentre Alessandro Covi è settimo. Completano la top10 due scalatori come Simon Yates e Miguel Ángel López e Dries Devenyns (Quick-Step).

In classifica generale Covi riesce a tenere il primato con 8" di vantaggio proprio su López e 10" su Clarke; quarto è Devenyns, quinto Cras (Lotto-Soudal), sesto Cristián Rodríguez, tutti allo stesso ritardo. Settimo Wout Poels a 16", ottavo Simon Yates a 19". Allo stesso tempo troviamo il nono Emanuel Buchmann (Bora-Hansgrohe) ed il decimo Ben O'Connor.

Domani quarta e penultima tappa per questa settimana andalusa. 167 km dal profilo impegnativo e particolare porteranno la corsa da Cúllar Vega a Baza. La salita più impegnativa è senza dubbio l'Alto del Purche (6,8 km al 9%) ma è posta a pochissimi chilometri dalla partenza, con il resto della tappa ricco di saliscendi che creano un terreno adatto ad attacchi da lontano o per l'arrivo di un gruppetto ridotto.

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