Rafferty vince il Giro della Valle d'Aosta, a Golliker l'ultima tappa

Joshua Golliker si ripete nell'ultima tappa. Dopo aver perso la maglia di leader nella tappa regina di ieri, il britannico ha centrato la fuga giusta e ha replicato la vittoria di tre giorni fa al termine di una fuga solitaria di 50 chilometri. Rafferty cede 22" a Del Toro e Faure-Prost, ma conquista la classifica finale forte del vantaggio accumulato nella tappa di ieri.

La Valtournenche-Cervinia ha chiuso il 59° Giro della Valle d'Aosta con un percorso di 109 chilometri. Dopo le fatiche di ieri nella tappa regina, gli atleti hanno affrontato un'altra frazione impegnativa. L'ascesa a Grand Brissogne (3.7 chilometri all'8.4%), posizionata nei primi chilometri, ha fatto da antipasto alle due lunghe ascese conclusive, quella di Champlong (15.4 chilometri al 6.9%) e quella di Breuil-Cervinia (16.2 chilometri al 5.8%), a 2000 metri di altitudine, dove era fissato il traguardo.

La fuga ha avuto spazio nei primi 40 chilometri di tappa, formata dal grande protagonista di questa edizione Joshua Golliker (Equipe Continentale Groupama FDJ), dal suo compagno di squadra Colin Savioz, Pau Marti Soriano (Israel-Premier Tech Academy), Jorge Gutierrez (Equipo Finisher), Louis Rouland (Bourg-en-Bresse Ain Cyclisme), Matteo Ambrosini (Team Colpack Ballan), Davide De Cassan (Cycling Team Friuli ASD) e Lorenzo Galimberti (Biesse-Carrera). Ai piedi della seconda salita gli otto avevano un vantaggio di 2' sul gruppo, tirato dalla Hagens Berman Axeon del leader della corsa Darren Rafferty.

A 50 chilometri dall'arrivo, Golliker ha attaccato allungando in solitaria sui compagni d'avventura e transitando per primo in cima al gran premio della montagna. Al suo inseguimento sono rimasti Soriano, Gutierrez, Savioz e Rouland, mentre il ritardo del gruppo è aumentato fino a superare i 3'30". Golliker non ha avuto difficoltà in discesa e ha aumentato il proprio vantaggio sulle prime rampe di Cervinia: a 8 chilometri dal traguardo il margine su Gutierrez, primo inseguitore in solitaria, era di 1'20". Con la vittoria di tappa contesa tra i primi due e Rafferty ormai certo della leadership in classifica generale, nel gruppo principale si è accesa la sfida per il podio: il 4° della generale Charlie Paige (Bourg-en-Bresse Ain Cyclisme) ha attaccato a 5 chilometri dall'arrivo seguito come un'ombra da Rafferty, Alexy Faure-Prost (Circus-ReUz-Technord) e Isaac Del Toro (A.R. Monex Cycling), corridori sul podio provvisorio. Del Toro ha poi rilanciato la sua azione e insieme a Faure-Prost ha lasciato sul posto Paige riuscendo anche a distanziare Rafferty di qualche metro.

Golliker non ha ceduto alla rimonta di Gutierrez ed è riuscito a mantenere un vantaggio significativo, tagliando il traguardo in solitaria e conquistando la sua seconda vittoria in cinque tappe. Gutierrez è giunto al 2° posto, distanziato di oltre 2', davanti a Savioz. Rafferty ha chiuso al 7° posto, cedendo 22" a Del Toro e Faure-Prost; un ritardo minimo che ha permesso all'irlandese di portarsi a casa la classifica finale. Completano il podio Faure-Prost e Del Toro, mentre il primo italiano della generale è Francesco Galimberti (Biesse-Carrera) che chiude 9°.