
Tutti i percorsi iridati dei mondiali 2025 in Rwanda
Tanta salita in ogni prova, sia a cronometro che in linea, con una buona dose anche di pavè e rampe in doppia cifra; vediamo tutte le prove nel dettaglio
Da tempo la rassegna iridata di Kigali in Rwanda viene presentata come molto impegnativa, innanzitutto sul piano altimetrico, ma ci si è quasi sempre concentrati sul solo dato del dislivello complessivo, ufficialmente 5475 metri per la prova regina degli uomini Elite. È giunto il momento, alla vigilia del primo giorno di gara di questi mondiali 2025, di passare in rassegna i percorsi di tutte le prove.
Il circuito nel dettaglio
Partiamo con un'analisi attenta del circuito iridato, che sarà percorso in tutte le prove in linea. In 15.1 km si sommano ufficialmente 305 metri di dislivello, senz'altro molti (2020 metri ogni 100 km), ma, un po' come a Zurigo l'anno scorso, saranno composti da strappi piuttosto brevi ed esplosivi e a dispetto di quello che traspare dalle cifre del dislivello totale non si possono escludere dal novero dei favoriti corridori resistenti non adatti alle grandi montagne. Infatti il cosiddetto circuito “extension” con la dura ascesa a Mont Kigali sarà percorso soltanto dagli uomini Elite, mentre tutte le altre categorie - maschili e femminili - percorreranno il solo circuito locale. Le principali differenze rispetto al mondiale di Zurigo risiedono nell'altitudine (l'intero circuito si corre tra 1400 e 1500 metri) e soprattutto nell'assenza di veri tratti pianeggianti che rendono il tracciato di Kigali più nervoso ed usurante, anche perché più corto, dunque con una ripetizione più frequente delle salite principali.
Il circuito si svolge per oltre 8 km senza incontrare salite particolarmente arcigne e la strada scende più spesso di quanto sale; tuttavia non mancano numerose contropendenze buone per attaccare con pendenze anche sensibili. La seconda metà del circuito è quella più temuta, con le due ascese catalogate. Per prima si sale la Côte de Kigali Golf, la più ripida delle due, ma asfaltata, dopo la quale non si incontra discesa ma un altro km in lieve ascesa perfetto per i contropiedi. Oltre 2 km di discesa, interrotti da un breve zampellotto, precedono la Côte de Kimihurura, leggermente meno arcigna ma interamente in sampietrini, con un pericolosissimo abbassamento della pendenza che consente di alzare la velocità e mandare in croce le gambe degli avversari. In vetta anche stavolta non c'è una vera discesa, se non per pochissimi metri e la strada torna presto a salire verso il traguardo (circa 700 metri al 5%) con punte che sfiorano il 10%: a tutti gli effetti è la terza salita del circuito anche se non è catalogata.


Il circuito extension
Come si diceva prima la prova regina che chiuderà la settimana iridata prevede poco dopo metà prova un circuito più ampio con salite di lunghezza superiore, che rende il percorso degli uomini Elite effettivamente sfavorevole a corridori che non resistono in montagna: in 42.5 km si accumulano 905 metri di dislivello (2130 metri ogni 100 km) attraverso 5 salite ufficiali.
Il tracciato si stacca dal circuito locale dopo la discesa dal Kigali Golf, salendo la Côte de Peage, salita non tremenda ma già di lunghezza più sostanziosa. Al termine della discesa si incontra l'unico tratto pianeggiante di tutta la gara, lungo appena 6 km, che consente di respirare prima del Mont Kigali, salita vera, stavolta veramente per scalatori, seppur decisamente irregolare con una punta addirittura al 20% nell'impennata finale. Potrebbe essere un punto cruciale trovandosi a 104 km dal traguardo, dunque un attimo prima di entrare nel finale di corsa. Il tratto che segue compone con il Mont Kigali il tratto sicuramente più complicato di tutta la gara: a fine discesa, infatti, si sale subito l'iconico Mur de Kigali, breve ma intenso e di nuovo in sampietrini, seguito da altre ondulazioni per raggiungere la Côte de Peage e percorrerla in discesa prima di reinserirsi nel circuito locale e affrontare la Côte de Kimihurura e lo strappo verso il traguardo, dove inizieranno i 6 giri conclusivi.


Tutte le prove
Domenica 21 settembre: Prova a cronometro Donne Elite
Kigali/BK Arena - Kigali/Convention Centre (31.2 km)
Tracciato ricco di ascese, in particolare col doppio transito dalla Côte de Nyanza prima di percorrere nel finale il tracciato della corsa in linea con la Côte de Kimihurura e lo strappo verso il traguardo. Prova molto lunga ma al tempo stesso con pochissima pianura e poco favorevole alle specialiste.


Domenica 21 settembre: Prova a cronometro Uomini Elite
Kigali/BK Arena - Kigali/Convention Centre (40.6 km)
Percorso non lunghissimo, ma zeppo di salite, ancor più di quanto non accada per le ragazze: quasi 700 metri di dislivello in 40 km. Infatti rispetto al percorso femminile il giro di boa avviene molto più avanti e la seconda ascesa alla Côte de Nyanza si allunga ad addirittura 6.6 km; inoltre nel finale si aggiunge una scalata alla Côte de Peage che sarà percorsa anche nella prova in linea dei professionisti.


Lunedì 22 settembre: Prova a cronometro Donne U23
Kigali/BK Arena - Kigali/Convention Centre (22.6 km)
Percorso sulla falsariga di quello delle colleghe Elite, ma con il giro di boa posto in vetta al primo transito dalla Côte de Nyanza, dunque più breve e con una salita in meno.


Lunedì 22 settembre: Prova a cronometro Uomini U23
Kigali/BK Arena - Kigali/Convention Centre (31.2 km)
Gli uomini U23 corrono sullo stesso identico tracciato delle Donne Elite: doppio transito dalla Côte de Nyanza prima di percorrere nel finale la Côte de Kimihurura e lo strappo verso il traguardo.


Martedì 23 settembre: Prova a cronometro Donne Junior
Kigali/BK Arena - Kigali/Convention Centre (18.3 km)
Per accorciare la prova, le donne junior tornano indietro ai piedi della Côte de Nyanza. Ne risulta una prova solo lievemente mossa per i primi 16 km e più favorevole alle specialiste. Nel finale la strada impenna per salire alla Côte de Kimihurura e al traguardo.


Martedì 23 settembre: Prova a cronometro Uomini Junior
Kigali/BK Arena - Kigali/Convention Centre (22.6 km)
Stesso tracciato delle donne U23, con un solo passaggio sulla Côte de Nyanza prima della Côte de Kimihurura e dello strappo verso il traguardo.


Mercoledì 24 settembre: Cronometro a squadre - Staffetta mista
Kigali/Convention Centre - Kigali/Convention Centre (41.8 km)
Si affronta un circuito che ricalca nella sostanza i percorsi delle cronometro per donne U23 e uomini Junior, con salita alla Côte de Nyanza seguita dal finale con Côte de Kimihurura e strappo verso il traguardo. Il circuito sarà percorso prima dalla donne e poi dagli uomini per un totale di oltre 40 km con ben 740 metri di dislivello.


Giovedì 25 settembre: Prova in linea - Donne U23
Kigali/Convention Centre - Kigali/Convention Centre (119.3 km)
Si percorrono 8 giri del circuito per un totale di quasi 2500 metri di dislivello in meno di 120 km.


Venerdì 26 settembre: Prova in linea - Uomini Junior
Kigali/Convention Centre - Kigali/Convention Centre (119.3 km)
Stessa distanza delle donne U23, con 8 giri del circuito per un totale di quasi 2500 metri di dislivello in meno di 120 km.


Venerdì 26 settembre: Prova in linea - Uomini U23
Kigali/Convention Centre - Kigali/Convention Centre (164.6 km)
Si percorrono 11 giri del circuito per un totale di 3350 metri in circa 165 km.


Sabato 27 settembre: Prova in linea - Donne Junior
Kigali/Convention Centre - Kigali/Convention Centre (74.0 km)
5 giri del circuito bastano per rendere sufficientemente impegnativa la prova delle donne junior, che in 74 km accumulano circa 1500 metri di dislivello.


Sabato 27 settembre: Prova in linea - Donne Elite
Kigali/Convention Centre - Kigali/Convention Centre (164.6 km)
Stessa distanza degli uomini U23, come spesso accade, per un totale di 3350 metri in circa 165 km accumulati in 11 giri.


Domenica 28 settembre: Prova in linea - Uomini Elite
Kigali/Convention Centre - Kigali/Convention Centre (164.6 km)
Come già si è spiegato, la prova regina è più articolati. Dopo i primi 9 giri del circuito locale, si affronta un giro più ampio con il Mont Kigali e il Mur de Kigali, per poi reinserirsi nel circuito breve da ripetere altre 6 volte. La somma produce numeri da capogiro: 5475 metri di dislivello in 267.5 km di corsa.

