
Più conferme che novità: Coquard e Thomas rinnovano con la Cofidis. Onley verso la INEOS?
Le altre notizie: García Pierna firma un triennale con la Movistar, Christopher Juul-Jensen prosegue con la Jayco-AlUla. Abel Balderstone per altri due anni alla Caja Rural-Seguros RGA. Pinarello in trattative con la Free Palestine?
Mai come quest'anno, il mercato ricorda la corsa di un ottovolante che viaggia costantemente tra torpore e adrenalina. Dopo aver vissuto giornate a dir poco frenetiche, la giostra degli affari ha inspiegabilmente rallentato, forse in attesa di nuovi colpi che possano vivacizzare gli ultimi giorni dell'estate. Per intanto, dobbiamo accontentarci di una serie di rinnovi, a cui si è aggiunta la notizia del passaggio dello spagnolo Raúl García Pierna alla Movistar.
García Pierna per i prossimi tre anni alla Movistar
Il 24enne madrileno - in uscita dall'ormai agonizzante Arkéa-B&B Hotels, con cui ha centrato due top 10 alla Vuelta di Spagna prima di abbandonare la corsa per un problema fisico - vestirà la maglia della squadra navarra fino al 2028. «Correre con l'unica formazione spagnola del World Tour è un sogno. Tanti campioni hanno vestito questa maglia nella lunga storia della Movistar, che mi ha colpito per la qualità del suo staff e del gruppo di lavoro che si occupa delle performance», spiega García Pierna, rinfrancato in egual misura dalla presenza in squadra di «tanti miei coetanei».
Onley in trattative con la INEOS Grenadiers?
Da un affare già concluso a un altro in divenire: la INEOS Grenadiers avrebbe messo gli occhi sul 23enne britannico Oscar Onley, 4° all'ultimo Tour de France. Secondo le indiscrezioni raccolte dal giornalista de «La Gazzetta dello Sport», Ciro Scognamiglio, la trattativa con il promettente corridore d'Oltremanica, attualmente in forza alla PicNic PostNL, sarebbe in fase piuttosto avanzata.

La Cofidis blinda per altri due anni Coquard e Thomas
In fondo a una stagione piuttosto deludente (appena 9 vittorie), che potrebbe addirittura concludersi con la retrocessione tra le Professional, la Cofidis sta già programmando il rilancio per il 2026. Non è dunque un caso che il team manager Cédric Vasseur abbia deciso di ripartire dalle bandiere Bryan Coquard, 33 anni, e Benjamin Thomas, 27 anni. Entrambi correranno con la squadra giallorossa fino alla fine del 2027.
«Sono molto contento di proseguire con la Cofidis e di aver trovato rapidamente l'intesa con i vertici della squadra», il pensiero del navigato velocista francese. «Penso di essere maturato e di essere diventato un corridore d'esperienza negli anni che ho trascorso qui. Anche se il ciclismo è cambiato tanto ed è sempre più difficile vincere, sono riuscito a fare risultato anche nel World Tour (due tappe al Tour Down Under e una frazione al Giro di Svizzera, ndr). Sono consapevole che, nelle ultime stagioni, il mio ruolo è cambiato: mi sento una sorta di capitano in gruppo. Anche per questo, voglio continuare a mettermi a disposizione della squadra e condividere la mia esperienza, soprattutto a beneficio di Milan Fretin».
Dal canto suo, il campione olimpico in carica dell'omnium sente di poter diventare un «cacciatore seriale di tappe», memore del successo al Giro d'Italia 2024 sul traguardo di Lucca: «Mi fa piacere correre ancora con la Cofidis. Fin dal mio arrivo (nel 2022, ndr), mi sono trovato benissimo all'interno del gruppo-squadra. Qui ho trascorso alcune stagioni di buon livello, nelle quali ho raggiunto alcuni degli obiettivi che intendevo conseguire nella mia carriera. Il team mi ha aiutato a compiere un passo avanti e mi ha consentito di vivere grandi momenti, come la vittoria di tappa al Giro o la medaglia olimpica in pista. Cosa mi piacerebbe fare in futuro? Nel breve periodo, farò di tutto per essere il più possibile competitivo e per aiutare la squadra a ottenere un buon numero di piazzamenti. Ragionando sul futuro, invece, vorrei vincere una tappa in un Grande Giro e giocare le mie carte nelle gare di una settimana».
Juul-Jensen ancora alla Jayco-AlUla
Corridore, autista del bus, massaggiatore, direttore sportivo: quante sono le facce del danese Christopher Juul-Jensen? Classico esemplare di uomo-squadra, il 36enne danese della Jayco-AlUla è stato protagonista di uno sketch con il quale ha annunciato la riconferma nel roster della formazione australiana, che gli ha offerto un biennale. «Sono bastati pochi minuti in compagnia del proprietario del team, Gerry Ryan, per capire che sarei stato felice di estendere il mio contratto con la Jayco», esordisce il gregario scandinavo. «Mi ritengo fortunato di aver trascorso 10 anni della mia carriera nelle file di questa squadra e, pertanto, non vedo l'ora di dare tutto me stesso per i prossimi due». Gli ultimi della sua vita sportiva? Chissà.
Balderstone e la Caja Rural insieme fino al 2027, Lévêque alla TotalEnergies
A dispetto delle tre vittorie parziali collezionate da Juan Ayuso e Marc Soler, il ciclismo spagnolo attraversa una fase critica sul fronte dei Grandi Giri. Ciononostante, la Vuelta ha comunque proiettato a buoni livelli il 25enne Abel Balderstone: il campione nazionale a cronometro ha appena prolungato fino al 2027 il contratto che lo lega alla Caja Rural-Seguros RGA.
Tra le Professional, infine, smuove le acque anche la TotalEnergies, che ha ufficializzato l'accordo con il 21enne francese Théo Lévêque, campione nazionale in linea della categoria amatori. Il team diretto da Jean-René Bernaudeau non ha svelato la durata dell'accordo.
Pinarello a un passo dalla Free Palestine
Sebbene la casella delle vittorie sia ancora ferma a zero, il 22enne vicentino Alessandro Pinarello può essere considerato a buon titolo uno degli uomini più competitivi della VF Group-Bardiani CSF-Faizanè versione 2025. I risultati ottenuti nelle gare di un giorno - l'ultimo dei quali al Giro della Toscana, dove si è classificato 4° - avrebbero convinto la Free Palestine a farsi avanti con un triennale. L'intesa tra le parti - secondo il giornalista britannico Daniel Benson, che ha rilanciato per primo l'indiscrezione - potrebbe essere molto vicina.