Joao Almeida nella cronometro di Valladolid © X UAE Team Emirates - XRG
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Almeida: "Peccato non fosse la cronometro di 27 km"

Le dichiarazioni dei protagonisti della 18^ tappa della Vuelta a Espana 2025: Thomas Pidcock mai così forte, Filippo Ganna analizza la vittoria

11.09.2025 22:55

Finalmente l'Italia. Potremmo sintetizzare in questo modo le ultime giornate della Vuelta a Espana 2025, che hanno regalato al Bel Paese un doppio successo con Giulio Pellizzari su El Morredero e con Filippo Ganna nella cronometro di Valladolid. Al termine della prova contro il tempo, l'azzurro - così come Joao Almeida, Jonas Vingegaard e Thomas Pidcock - ha rilasciato alcune dichiarazioni a caldo, analizzando la propria prestazione.

Ganna: “Ho sofferto più durante le tre ore seduto che in sella”

Ho sofferto più nelle tre ore seduto che in sella. Nella prima parte non ho trovato il ritmo, ma poi nel finale ho spinto a tutta senza pensare ai numeri né niente. Sono molto felice per oggi, questa settimana conclusiva è iniziata bene per noi. Proveremo ancora a stare davanti e dare il meglio. Dopo il Tour non è stato facile tornare in sella e lottare, ma ogni volta che ero in bici cercavo di migliorare e crescere di condizione. Dopo due settimane di sofferenza finora, con tutto questo dislivello nelle gambe - e non è facile quando pesi circa 85 kg - sono molto felice”.

Filippo Ganna © A.S.O./Unipublic/SprintCyclingAgency
Filippo Ganna © A.S.O./Unipublic/SprintCyclingAgency

Almeida: “La vita è fatta di ‘se’, quindi non puoi farci un granché”

Ho fatto del mio meglio. Non era uno sforzo ideale per me, peccato non fosse la crono da 27,2 km che dovevamo fare, ma le cose stanno così. Non potremo mai sapere come sarebbero andate le cose diversamente, ma la vita è fatta di se quindi non puoi farci un granché. Possiamo comunque essere soddisfatti del risultato, oggi mi sentivo piuttosto bene. Alla fine, era la stessa distanza per tutti. Come ciclisti sappiamo adattarci ad ogni scenario. Davanti a noi ci sono ancora km da percorrere. Ogni giorno abbiamo fatto del nostro meglio. A volte stavamo meglio, a volte meno bene. Ma devi sempre essere concentrato e fare del tuo meglio. Alla fine dei conti è l'unica cosa che puoi fare, devi imparare a controllare le cose che puoi controllare”.

Vingegaard: “Sono sollevato. Ho fatto una buona crono”

Sono sollevato. Questa crono era completamente pianeggiante e molto veloce, non penso favorisse corridori di circa 60 kg, ma piuttosto corridori pesanti. Penso di aver fatto una buona crono, quindi sono felice della mia prestazione e della situazione attuale. Non so se una crono di 27 km mi avrebbe favorito, ci sarebbe stata ancora più pianura, quindi magari avrebbe favorito ulteriormente Joao. In termini di potenza sono andato bene, sono felice della prestazione. Sono ancora leader e sono felice di come è andata la giornata. Oggi mi sono sentito meglio, le gambe hanno girato bene”.

Pidcock: “Miglior cronometro di sempre”

Penso che sia stata probabilmente la mia miglior cronometro di sempre, visti i numeri che ho fatto, quindi sì, posso essere abbastanza soddisfatto. Non ci siamo concentrati affatto sulla cronometro prima di questa, volevamo migliorare le nostre qualità in salita. Ho fatto una sessione di cronometro a squadre e mi sentivo benissimo onestamente. La tappa di Bilbao mi ha prosciugato mentalmente e sì, penso di aver sofferto nell'ultima parte della seconda settimana. Ma in questa mi sento come nella prima, sto benissimo. Sono decisamente fiducioso, ma non mi adagio sugli allori”.

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Fabio Barera
Amante del ciclismo grazie alla passione che mi ha trasmesso il nonno. Aspirante giornalista a cui piace raccontare storie di sport