©Tour of Norway
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Stop ai fondi pubblici, il Tour of Norway non si correrà nel 2026

Fjords Cycling non le possibilità economiche per organizzare la corsa a tappe dopo il taglio dei finanziamenti governativi

Lo scorso 8 ottobre, il Tour of Norway aveva confermato le date per la prossima edizione, con la corsa maschile in programma dal 28 al 31 maggio e quella femminile dal 30 maggio all'1 giugno, passando da due a tre tappe e salendo alla categoria 2.Pro. Alexander Kristoff era stata nominato ambassador dell'evento dopo il suo ritiro dal ciclismo professionistico al termine dell'ultima stagione. Due mesi più tardi, l'organizzazione ha annunciato che la corsa scandinava non si disputerà nel 2026.

Cancellato il Tour of Norway 2026

La corsa norvegese non potrà proseguire a causa del taglio dei finanziamenti pubblici, che costituivano quasi la metà del budget complessivo. L'organizzazione di Fjords Cycling è infatti composta da volontari dei club locali, che non hanno l'ossatura economica sufficiente per sostenere i costi di un evento di questo livello.

“Per dieci anni, il settore pubblico e il privato, insieme ai volontari dei club ciclistici, hanno lavorato insieme per rendere possibile una corsa internazionale che ha messo la Norvegia sulla mappa. Molti degli atleti norvegesi di punta hanno avuto l'opportunità di mettersi in mostra e crescere grazie al Tour of Norway, ha dichiarato il manager della corsa Roy Hegreberg, che già si era detto preoccupato per la decisione del governo qualche settimana fa. “Rispetto che la maggioranza parlamentare abbia le sue priorità, ma avrei voluto che ci fosse stato comunicato in anticipo. Per noi è stata una grande sorpresa, e c'è stata pochissima volontà di instaurare un dialogo con noi.”

Il governo norvegese ha infatti deciso di abolire il programma di sussidi esclusivamente dedicati alle corse ciclistiche. “Tutti gli eventi sportivi norvegesi devono essere, nei limiti del possibile, trattati allo stesso modo”, aveva dichiarato la ministra della cultura e dell'uguaglianza di genere Lubna Jaffery. Hegreberg aveva criticato la proposta, evidenziando come la mancanza di entrate dal pubblico pagante e l'aumento dei costi per gli hotel e la presenza della polizia mettano il ciclismo in una posizione di svantaggio rispetto ad altri sport. Inoltre, il ciclismo su strada non beneficia dei fondi che provengono dagli utili di Norsk Tipping, la società pubblica di gioco d'azzardo, che vengono destinati alle federazioni sportive principalmente per impianti e infrastrutture (velodromi compresi).

Obiettivo 2027

L'intenzione dichiarata degli organizzatori è quella di provare a ripartire nel 2027, trovando nuovi contributi oltre a quelli dei circa 200 volontari che collaborano durante la corsa. “Faremo tutto il possibile per assicurarci che questa sia solo una battuta d'arresto, non la fine del Tour of Norway”, si legge nel comunicato.

Mie Ottestad trionfa a Stavanger ©Tour of Norway (Foto Szymon Gruchalski)
Mie Ottestad, vincitrice lo scorso anno ©Tour of Norway (Foto Szymon Gruchalski)

Il Tour of Norway si disputa initterrottamente dal 2011, e negli anni è stato vinto sia da idoli locali, come Edvald Boasson Hagen o Alexander Kristoff, che da star internazionali come Remco Evenepoel. Nel 2025 la classifica generale è andata a Matthew Brennan, mentre Mie Bjørndal Ottestad si è imposta nella prima e finora unica edizione della corsa femminile.

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