Giulio Pellizzari vince la diciassettesima tappa della Vuelta a España 2025 © AS / Tim de Waele / Getty Images
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Il futuro del ciclismo italiano è targato Red Bull: prolungano Pellizzari e Finn

I due talenti del ciclismo italiano legano il proprio futuro a quello del team tedesco. Giulio sarà il capitano - insieme a Hindley - al Giro d'Italia

La notizia è arrivata dalla viva voce di Ralph Denk, CEO della Red Bull-Bora-hansgrohe e primo a prendere la parola, in occasione della conferenza stampa di inizio stagione, convocata dalla squadra a Palma di Maiorca, sede del primo ritiro della formazione tedesca in vista del 2026: oltre a Florian Lipowitz, anche Giulio Pellizzari e Lorenzo Finn hanno prolungato l'accordo, che già li legava alla Red Bull.

I dettagli non sono ancora stati rivelati, ma l'intento è chiaro: mettere i due giovani talenti italiani al centro del progetto di una squadra che, nei prossimi anni, mira a raggiungere - e, possibilmente, superare - la UAE Emirates-XRG al vertiche del ciclismo mondiale.

Pellizzari sarà capitano al Giro d'Italia

Alla conferenza stampa, durante la quale sono stati rivelati i piani della Red Bull-Bora per le corse più importanti della stagione 2026, Giulio Pellizzari non era fisicamente presente, ma la sua impronta, il corridore marchigiano, l'ha comunque lasciata. Oltre all'annuncio del prolungamento del contratto, infatti, è arrivato anche quello, da parte del responsabile dell'area tecnica Zakkari Dempster, della partecipazione del fresco 22enne di San Severino Marche al prossimo Giro d'Italia.

Una notizia già circolata nei giorni scorsi, in occasione della presentazione del percorso del Giro d'Italia 2026, ma che ora ha trovato conferma ufficiale. Non solo: Pellizzari sarà, insieme al vincitore della Corsa Rosa 2022 Jai Hindley, il capitano della Red Bull, per quello che, salvo cambi di programma in itinere, l'unico grande giro del talentino marchigiano, sesto quest'anno sia al Giro che alla Vuelta. Insomma, Giulio sta diventando grande, e pure in fretta. L'obiettivo è quello di confermare quanto di buono mostrato nella prima stagione nel World Tour, aggiungendo ai bei risultati ottenuti nelle ultime edizioni della Corsa Rosa, possibilmente, almeno una vittoria di tappa.

Prolunga anche Finn

Lorenzo Finn sul primo gradino del podio del Mondiale di Kigali Uomini U23 2025 © Federciclismo via X
Lorenzo Finn sul primo gradino del podio del Mondiale di Kigali Uomini U23 2025 © Federciclismo via X

Oltre a Pellizzari (e Lipowitz), anche l'altro enfant prodige del ciclismo italiano ha legato il proprio futuro alla Red Bull-Bora-hansgrohe: stiamo parlando, ovviamente, di Lorenzo Finn, campione del mondo tra gli under-23 a nemmeno 19 anni compiuti, lo scorso settembre, sulle strade di Kigali. Nel corso della prossima stagione, come da programmi, Finn continuerà a correre nel devo team Red Bull, preparandosi ancora meglio al passaggio in prima squadra a partire dal 2027.

Dettaglio, questo, tutt'altro che scontato, almeno fino all'annuncio odierno, dato che il contratto firmato un anno fa dal corridore ligure, 19 anni il prossimo 19 dicembre, aveva durata biennale e si concludeva, dunque, al termine della stagione ormai alle porte. Anche qui, la durata del nuovo accordo non è, al momento, nota, ma quel che è certo è che Denk e tutto il magament della Red Bull puntano forte sull'iridato under-23. Per il bene del movimento ciclistico italiano, c'è da sperare che non si sbaglino.

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Marco Francia
Nonostante tutto, il ciclismo è la mia unica passione.