
Ecco chi ha chiesto licenze UCI dal 2026: Pinarello-Q36.5, Cycling Academy e Toscana Factory
L’Uci ha pubblicato la lista delle squadre candidate alle licenze WorldTour e Women’s WorldTour 2026-2028: ecco le nuove denominazioni delle squadre e chi ha fatto richiesta per il WorldTour
L’Uci ha pubblicato l’elenco delle squadre che hanno presentato la documentazione necessaria per la registrazione alla stagione 2026 e per l’assegnazione delle licenze WorldTour e Women’s WorldTour valide per il triennio 2026-2028. In totale sono 53 formazioni, di cui 20 maschili e 16 femminili candidate per la massima categoria.
Il processo di valutazione, condotto insieme alla società di revisione PwC, riguarda criteri etici, finanziari, organizzativi e sportivi. Le licenze WorldTour saranno 18 per gli uomini e 15 per le donne, e la lista definitiva delle squadre registrate sarà pubblicata il 10 dicembre 2025.
I candidati al WorldTour maschile
Sono 20 i team maschili che hanno presentato domanda per una delle 18 licenze disponibili. L’elenco comprende la quasi totalità delle attuali squadre WorldTour, ma anche alcune novità di rilievo.
Tra queste spiccano Pinarello-Q36.5 Pro Cycling Team, la formazione di Tom Pidcock che ha aggiunto il marchio italiano al proprio nome, e la Cycling Academy, nuova denominazione dell’ex Israel-Premier Tech.
Un altro nome nuovo è Lotto Cycling Team, atteso nella fusione con Intermarché, mentre è assente Jayco AlUla, che non ha ancora completato la documentazione ma dovrebbe rientrare nel gruppo a breve.
L’elenco completo delle squadre che hanno chiesto la licenza WorldTour:
Alpecin-Deceuninck, Bahrain Victorious, Cofidis, Cycling Academy, Decathlon CMA CGM Team, EF Education–EasyPost, Groupama-FDJ United, Ineos Grenadiers, Lidl-Trek, Lotto Cycling Team, Movistar Team, Pinarello-Q36.5 Pro Cycling Team, Red Bull-Bora-Hansgrohe, Soudal Quick-Step, Team Picnic PostNL, Team Visma | Lease a Bike, UAE Team Emirates XRG, Uno-X Mobility, XDS Astana Team.
Le novità e le assenze più rilevanti
Nel gruppo dei 20, Cofidis e Pinarello-Q36.5 hanno presentato richiesta di promozione, ma secondo i punteggi Uci non rientrerebbero nelle prime 18 posizioni e potrebbero accedere solo in caso di mancate conformità di altri team.
Le squadre Arkéa-B&B Hotels e Intermarché-Wanty non figurano più nella lista, poiché entrambe cesseranno di esistere nella loro forma attuale a fine 2025.
Fra le nuove denominazioni spiccano Groupama-FDJ United, evoluzione del team francese, e Decathlon CMA CGM Team, con il nuovo sponsor.
Le candidature femminili
Sul fronte femminile, sono 16 le squadre candidate per le 15 licenze Women’s WorldTour. Anche qui si registrano alcune novità: chiedono la licenza WT la EF Education–Oatly e Cofidis Women Team, mentre scompare Ceratizit–WNT, destinata a chiudere a fine stagione.

Le candidate Women’s WorldTour sono:
AG Insurance–Soudal Team, Canyon//Sram Zondacrypto, Cofidis Women Team, EF Education–Oatly, FDJ United–Suez, Fenix-Deceuninck, Human Powered Health, Lidl–Trek, Movistar Team, Team Picnic PostNL, Team SD Worx–Protime, Team Visma | Lease a Bike, UAE Team ADQ, Uno-X Mobility.
Le Professional: tra ritorni e nuovi progetti
Nella categoria UCI ProTeam, si segnala la nascita della Toscana Factory (erede della Solution Tech), l’ingresso della MBH Bank CSB Ballan e della statunitense Modern Adventure Pro Cycling, legata all’ex professionista George Hincapie.
Tra le italiane, la Bardiani CSF ha eliminato il nome Vf Group dalla denominazione, mentre la Team Polti VisitMalta e la Tudor Pro Cycling Team hanno confermato la loro presenza.
