Jay Vine impegnato nella cronometro inaugurale del Giro d'Italia © UAE - Sprint Cycling
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Jay Vine, dalla Zwift Academy alla conferma in UAE fino al 2027

L'australiano, scoperto grazie ai rulli e già affermato a livello mondiale, rinnova il contratto siglato da poco con la squadra emiratina: resterà al fianco di Pogacar & co. fino alla fine del 2027!

12.05.2023 21:14

Al momento Jay Vine è seriamente impegnato al Giro d'Italia, gara in cui ha un doppio, forse triplo, obiettivo: provare per la prima volta in carriera a rimanere nei piani alti della classifica generale di un grande giro; aiutare il capitano della UAE Team Emirates João Almeida a centrare il podio finale e, dovesse capitare l'occasione, cogliere una vittoria di tappa dopo che alla Vuelta del 2022 si era già imposto per ben due volte con azioni di tutto rispetto in una gara di primaria importanza. Nonostante l'australiano abbia al momento tutt'altri pensieri, appunto, proprio oggi è stato diffuso da parte della compagine guidata da Mauro Gianetti un comunicato stampa in cui si annuncia il rinnovo del campione australiano a cronometro fino al termine della stagione 2027.

Vine, che era stato ingaggiato quest'inverno dalla UAE dopo aver trascorso un biennio in Alpecin, squadra belga gli aveva fatto fare il salto nel mondo del professionismo  in seguito alla sua vittoria nella Zwift Academy 2020, ha dichiarato quanto segue in merito al rinnovo: “Non ho dubbi, la UAE è una delle migliori squadre al mondo e poter prolungare il mio contratto con loro così presto dopo essere entrato a far parte della squadra è stato un grande sollievo.”

L'australiano ha poi proseguito: “Sono già successe molte cose nella mia prima stagione con gli Emirati Arabi Uniti, il team mi ha subito sostenuto pienamente e mi ha aiutato a iniziare con successo la stagione al Tour Down Under e ai Campionati Nazionali Australiani. Sono stato rallentato dal mio infortunio al ginocchio, ma nonostante ciò, il team è stato di grande supporto anche quando non ero in bici. Tutti sono stati così accoglienti e onestamente non è stato difficile per me trovare il mio posto all'interno del team, hanno un'enorme quantità di esperienza per ciò che riguarda la classifica nei grandi giri e ho già imparato tantissimo sotto la guida dello staff e degli altri corridori.”

Per il futuro l'obiettivo pare essere abbastanza chiaro, oltreché ambizioso: “Io e mia moglie Bre parliamo spesso del prosieguo della mia carriera e, dopo essermi unito all'UAE, il passo logico successivo è stato cercare di assicurarmi il mio posto nel gruppo per i prossimi anni; farlo con gli Emirati Arabi Uniti è una scelta naturale. Penso davvero che possiamo ottenere dei risultati epici nei prossimi anni.”

Anche il team manager Mauro Gianetti, svizzero, ha parole di elogio per il talento oceanico: “Abbiamo visto molto potenziale e talento in Jay e anche un margine di miglioramento. Ha fatto diversi passi avanti lavorando molto nel dettaglio su aspetti come la sua biomeccanica e l'allenamento. Siamo contenti della sua crescita e della sua buona attitudine a far parte di questa squadra e speriamo di continuare a migliorarci vicendevolmente negli anni a venire”.

 

 

 

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