
Lotte Kopecky si ritira dal Giro d'Italia dopo cinque tappe
La campionessa del mondo non è ripartita da Bellaria per un fastidio alla schiena. "Precauzione in vista del Tour de France, riprenderà la preparazione secondo i piani"
Il Giro d'Italia 2025 di Lotte Kopecky non è stato certamente memorabile come quello dello scorso anno. La campionessa del mondo ha deciso di non ripartire questa mattina da Bellaria-Igea Marina per la sesta tappa della Corsa Rosa, chiusa con il quarto posto sul traguardo di Monselice.
Giro d'Italia 2025, ritiro per Lotte Kopecky
La comunicazione ufficiale è arrivata nella serata di ieri dal Team SD Worx-Protime. “La campionessa del mondo sta accusando un fastidio alla parte bassa della schiena. Come precauzione in vista del Tour de France Femmes, lascerà il Giro d'Italia Women per prendersi tre o quattro giorni di riposo completo. Secondo lo staff medico, dovrebbe guarire completamente con qualche giorno di riposo. Sarà quindi in grado di riprendere la preparazione per il Tour de France Femmes secondo i piani", si legge.
Kopecky aveva dichiarato già dalla vigilia di essere al via principalmente per affinare la condizione e per aiutare le compagne, come ha fatto nelle due vittorie in volata di Lorena Wiebes. Il Giro d'Italia della fuoriclasse belga si conclude con un secondo posto nella cronometro di Bergamo, un terzo e un quarto posto nelle due tappe per velociste, e sensazioni tutt'altro che positive negli arrivi in salita.

Gli occhi sul Tour de France
Dopo il secondo posto della scorsa edizione, questa volta non è stata competitiva per la classifica generale, che sarà invece il suo obiettivo dichiarato per il Tour de France, che iniziera il 26 luglio dalla Bretagna. La squadra non ha mai mostrato preoccupazione per le prestazioni sottotono di Kopecky e di Anna van der Breggen, risalita al terzo posto in classifica nella tappa dei ventagli, ma non particolarmente brillante in salita.
Per entrambe l'obiettivo dichiarato è la maglia gialla, motivo per cui per ora filtra una certa calma. “Stanno facendo una preparazione mirata, sono state tre settimane a Livigno e hanno lavorato duro. Qui probabilmente non si trovate le gambe che volevano, ma non interrompe la marcia verso il Tour. Sicuramente per noi non cambia niente”, ci ha spiegato Barbara Guarischi ieri prima della partenza, a domanda sulla possibilità di rivedere un po' piani della squadra dopo il tempo perso a Pianezze. Per Van der Breggen ora ci sono tre tappe molto impegnative per cercare di difendere il terzo posto in classifica, mentre Kopecky esce di scena con un piccolo guaio fisico, ma che non dovrebbe compromettere la sua preparazione.