Giulio Ciccone vince la Clásica Sebastián 2025 © Donostiako Klasikoa via X
Professionisti

Ciccone: "Vincere tappe vale più di un podio": la Lidl Trek con lui e Pedersen alla Vuelta

Pedersen e Ciccone guidano la Lidl-Trek verso tappe e maglia a pois, mentre Lotto punta su Viviani e Segaert e Caja Rural sulle fughe di giornata

La Lidl-Trek si presenta alla Vuelta a España 2025 con due leader ben definiti e obiettivi chiari. Mads Pedersen punta alle vittorie di tappa e alla maglia verde della classifica a punti, per completare un clamoroso tris dopo i successi già ottenuti dal team negli altri due grandi giri. Giulio Ciccone, invece, si concentra sulla montagna: per lui l’ambizione è centrare la maglia a pois, dopo averla già conquistata al Giro e al Tour.

Pedersen arriva alla partenza forte di una stagione sontuosa, che lo ha visto vincere quattro tappe e la maglia a punti al Giro, imporsi in una frazione e nella classifica a punti a Parigi-Nizza, oltre a trionfare alla Gent-Wevelgem e dominare il Giro di Danimarca. “Ho molta voglia di correre la Vuelta. Abbiamo una squadra molto forte, piuttosto simile a quella del Giro, che è stato quasi perfetto. Fino alla caduta di Ciccone avevamo dimostrato che funzionava bene combinare le ambizioni per le tappe e la classifica a punti con Cicco in montagna. Ora penso che alla Vuelta possiamo fare lo stesso, ma mi piacerebbe vederlo arrivare fino a Madrid con un grande risultato.”, ha detto a Wielerflits.

Mads Pedersen ©PostNord Danmark Rundt
Mads Pedersen ©PostNord Danmark Rundt

Il danese sa bene quale sarà la sua priorità: “Il mio primo obiettivo è vincere delle tappe, e spero che questo mi metta in una buona posizione per la classifica a punti. Se la squadra riuscisse a vincere in un anno tutte e tre le maglie a punti dei grandi giri, sarebbe la ciliegina sulla torta. La mia forma è buona, e anche gli altri ragazzi del team hanno dimostrato di essere in ottima condizione. Penso che possiamo affrontare la Vuelta con molta fiducia e divertirci.”

Ciccone, dal canto suo, ha già dimostrato la condizione vincendo la Clásica San Sebastián e una tappa alla Vuelta a Burgos, dopo un ottimo inizio di stagione con il secondo posto alla Liegi Bastogne Liegi e nella UAE Tour. L'abruzzese non ha intenzione di puntare alla classifica generale. In una recente intervista alla Gazzetta dello Sport ha dichiarato i suoi obiettivi: “I successi di tappa, e la maglia di miglior scalatore dopo quella di Giro e Tour. Curare la classifica... Mi piacerebbe tanto, sarebbe una occasione senza Pogačar di lottare per il podio, ma tra una cosa e l’altra non ci sono mai riuscito. E a volte, punti in alto, insegui un qualcosa che però non arriva mai... Meglio andare su ciò che mi si addice di più. E poi...  la sensazione più bella è vincere. Alzare le braccia è una sensazione diecimila volte più forte rispetto a quella di fare classifica. Non voglio denigrare una classifica generale, ma se devo scegliere se fare quarto alla Vuelta, oppure una tappa e salire sul podio a Madrid con la maglia a pois... Non ho dubbi”

Nella selezione per la Vuelta figurano anche Amanuel Gebreigzabhier, il campione a cronometro del Giro Daan Hoole (atteso nella prova contro il tempo di Valladolid, tappa 18), Andrea Bagioli, Søren Kragh Andersen, Julien Bernard e Carlos Verona.

Altre squadre al via

Lotto 

La squadra belga si affida all’esperienza di Elia Viviani, che torna alla Vuelta tredici anni dopo il debutto e sette anni dopo le tre tappe vinte con la Quick-Step. A 36 anni proverà a rimettersi in gioco negli arrivi veloci, supportato da Jasper De Buyst. Grande attesa anche per il giovane Alec Segaert, al debutto in un grande giro e pronto a misurarsi nella cronometro di Valladolid, dopo un 2025 già convincente tra classiche e campionati nazionali. “La nostra selezione per questa Vuelta riunisce sprinter, scalatori e giovani talenti che si stanno scoprendo, per tre settimane di corsa”, ha spiegato il direttore sportivo Mario Aerts. “Viviani ha dimostrato di poter lottare con i migliori velocisti del mondo, mentre Alec e Liam Slock vivranno una tappa importante del loro sviluppo. Vogliamo correre in modo offensivo e cogliere ogni opportunità.”

Elia Viviani © Elia Viviani via X
Elia Viviani © Elia Viviani via X

Gli altri elementi della formazione saranno Arjen Livyns, Jonas Gregaard Wilsly, Lars Craps e Eduardo Sepulveda.

Caja Rural - Seguros RGA

La formazione spagnola punta come sempre ad animare le fughe e a dare visibilità alla maglia verde. La selezione comprende tra gli altri Alex Molenaar, Abel Balderstone, Joel Nicolau Beltran, Joan Bou Company, Jaume Guardeño Roma, Fernando Barceló Aragon, Guillermo Thomas Silva Coussan e Jakub Otruba. L’obiettivo è inserirsi nelle azioni di giornata e cercare un colpo a sorpresa nelle tappe di media montagna.

Milan sfida Van Aert al Lidl Deutschland Tour 2025
Mattia Gaffuri alla Polti VisitMalta: ora c’è anche la divisa a fugare ogni dubbio