
Cro Race a McNulty, ma Oded Kogut vince l'ultima tappa: “Questa è per chi voleva cacciarci”
Brandon McNulty vince la classifica generale per il secondo anno consecutivo, ma l’ultima parola è di Oded Kogut. "A tutti quelli che ci odiano, o che hanno pensato di cacciarci da questo sport: questa vittoria è per voi, con tutto il mio cuore"
La CRO Race 2025 si è chiusa sabato 5 ottobre come un anno fa, con il successo in volata di Oded Kogut e la vittoria finale di Brandon McNulty. Il corridore israeliano della Free Palestine ha rimontato negli ultimi metri Paul Magnier (Soudal Quick-Step), negandogli la quinta vittoria in sei tappe e imponendosi ancora una volta sul traguardo di Zagabria. Terzo posto per Danny Van Poppel (Red Bull–Bora–Hansgrohe).
Neutralizzata l'ultima tappa
La tappa è stata segnata da pioggia e freddo, condizioni che hanno spinto gli organizzatori a neutralizzare i tempi per la classifica generale al primo passaggio sul traguardo. Il leader Brandon McNulty (UAE Emirates XRG) ha quindi potuto concludere senza rischi, aggiudicandosi la corsa per il secondo anno consecutivo, davanti a Edoardo Zambanini (Bahrain Victorious) e Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers). Lo statunitense ha portato il conteggio delle vittorie della UAE Emirates a quota 89, poco prima che al Giro dell'Emilia Isaac Del Toro si preoccupasse subito di ritoccare la cifra, già record, a quota 90.
Il mattatore della corsa è stato Paul Magnier, che ha vinto le prime tre tappe e la quinta, mentre la quarta, frazione decisiva, è stata appannaggio proprio di McNulty.

Il post di Kogut e la dedica “A chi voleva cacciarci”
Dopo il traguardo, però, è stato proprio Oded Kogut a prendersi la scena con un post su Instagram dove si è espresso con gratitudine nella prima parte:
“Non potevo chiedere un finale migliore per questo Giro di Croazia: una vittoria con la miglior squadra e con la mia famiglia a festeggiare! Grazie a tutti i ragazzi della Israel-PremierTech— corridori, direttori, meccanici e staff — nulla sarebbe stato possibile senza di voi ❤️”
Poi però è arrivata la dedica più diretta:
“E a tutti quelli che ci odiano, o che hanno pensato di cacciarci da questo sport: questa vittoria è per voi, con tutto il mio cuore 🫶🏻”
Il messaggio di Oded Kogut, alla seconda vittoria stagionale e alla sesta della carriera (due volte all'ultima tappa della Cro Race, la Gooikse Pijl di quest'anno, e prima tre vittorie nei campionati nazionali israeliani) è stata una chiara risposta alle critiche che negli ultimi mesi hanno circondato la Free Palestine/PremierTech. Da più parti, infatti molti hanno chiesto che la squadra israeliana rinunciasse a partecipare alle corse per non mettere in pericolo il prosieguo delle stesse se non addirittura l'incolumità stessa dei corridori: tutto ciò in seguito a ciò che è accaduto alla Vuelta a España 2025, quando le proteste contro la presenza del team hanno interrotto o costretto a neutralizzare diverse tappe, nonché, a volte, messo in pericolo i corridori. La squadra ha già rinunciato a Giro dell'Emilia, Gran Piemonte, Tre Valli Varesine e Coppa Bernocchi "a tutela della sicurezza dei corridori”.