Sarà Filippo Ganna il primo leader della Tirreno-Adriatico 2023? © Tirreno-Adriatico
Professionisti

La sfida Van Aert-Van der Poel eclissa mari e monti

Da domani e per tutta la settimana la Tirreno-Adriatico promette di offrirci il solito spettacolo di classicomani, ma per quanto riguarda i big di classifica non c'è partita in favore della Parigi-Nizza. Gli appuntamenti tv

05.03.2023 21:44

La 58esima edizione della Tirreno-Adriatico partirà domani da Lido di Camaiore con una cronometro individuale di 12 km per concludersi domenica prossima a San Benedetto del Tronto con una tappa adatta alle ruote veloci; il percorso prevede oltre alla crono inaugurale altre tre frazioni importanti in ottica classifica generale tra cui l’arrivo in salita (HC) a Sassotetto, 13.1 km al 7.3%. Tutti i dettagli nella nostra analisi del percorso.

Tirreno-Adriatico 2023, i favoriti per la generale

La startlist della “Corsa dei Due Mari” soffre terribilmente la concomitanza con la Parigi-Nizza per quanto riguarda i nomi di chi lotterà per vincere la classifica finale e non c’è un favorito chiaro alla vigilia.

La UAE Emirates, priva di Pogacar, si affiderà alla coppia João Almeida e Adam Yates mentre i rivali della Jumbo-Visma, orfani di Vingegaard, avranno quattro carte da giocarsi ovvero Wout van Aert, Tiesj Benoot, Primoz Roglic (al rientro dall’infortunio) e Wilco Kelderman.

Si presentano con più punte anche la Bahrain-Victorius con Mikel Landa, Santiago Buitrago e Damiano Caruso ma anche la BORA-hansgrohe con il re dell’ultimo Giro d’Italia Jai Hindley e Aleksander Vlasov, e la INEOS Grenadiers con Tom Pidcock, recente vincitore alla Strade Bianche, Thymen Arensman e Tao Geoghegan Hart.

Altri nomi interessanti in ottica top 10 finale sono Ben O’Connor (AG2R Citroën), Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan), Valentin Madouas (Groupama-FDJ), Enric Mas (Movistar) e Giulio Ciccone (Trek Segafredo).

I classicomani e le ruote veloci al via

Il livello degli uomini adatti alle tappe con i muri è elevatissimo, infatti sono presenti Wout van Aert (Jumbo), Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck), Julian Alaphilippe (Soudal-Quick Step), Matej Mohoric (Bahrain), Tom Pidcock (INEOS), Peter Sagan (TotalEnergies), Quinn Simmons (Trek-Segafredo) e Biniam Girmay (Intermarché-Circus-Wanty); per quanto riguarda i velocisti puri presenti Jasper Philipsen (Alpecin), Mark Cavendish (Astana), Jordi Meeus (BORA), Fernando Gaviria (Movistar), Juan Molano (UAE), Dylan Groenewegen (Team Jayco AlUla), Alberto Dainese (Team DSM) e Nacer Bouhanni (Arkéa Samsic).

Gli italiani al via

La pattuglia italiana è ovviamente la più numerosa e oltre ai già citati Caruso, Ciccone e Dainese sono degni di menzione Filippo Ganna (INEOS), che naturalmente potrà recitare un ruolo da protagonista nella crono d'apertura, e poi Andrea Vendrame (AG2R), Simone Consonni (Cofidis), Samuele Battistella (Astana), Lorenzo Fortunato (EOLO-Kometa) e la coppia UAE Alessandro Covi e Davide Formolo.

Tirreno –Adriatico 2023, orari e dove vederla

Tutte le tappe saranno visibili in diretta tutti i giorni dalle 13.15 su Eurosport1 e in streaming su Discovery Plus e GCN Plus, e dalle 13.20 su RaiSport HD, con passaggio su Rai2 a partire dalle 15.25.

Criterium du Dauphiné 2023 - Analisi del percorso
Tirreno Adriatico 2023, quote e pronostici