
Pogačar lancia la sfida: "Ai Mondiali voglio mettere alla prova Evenepoel"
Lo sloveno guarda già alla rassegna iridata e lancia il guanto di sfida al campione olimpico e mondiale a cronometro
Mancano ancora 10 giorni all'inizio ufficiale dei Mondiali di Ciclismo su Strada 2025 di Kigali, ma già Tadej Pogačar sta guardando avanti, nonostante debba ancora prendere parte alle gare in Canada, ovvero sia il Grand Prix Cycliste de Québec e il Grand Prix Cycliste de Montréal. Lo sloveno, che si presenta alla rassegna iridata come uno dei grandissimi favoriti e che prenderà parte alla prova a cronometro oltre che a quella in linea, è intervenuto in conferenza stampa proprio dal Nord America, cominciando subito da quanto accaduto dopo il Tour de France 2025 e durante l'estate.
Pogačar: “Se non vincerò in Canada non sarà un disastro”
“Se ero stanco durante e dopo il Tour? Sì, ma è normale. Sei già stanco dopo una gara, immagina di doverne correre quasi 20 di fila … Ora mi sento bene, grazie. Sono abbastanza contento di come è andata la mia estate. La fine della stagione ha sempre i suoi alti e bassi, ma sono felice di essere qui. Dopo il Tour mi sono preso una pausa, ho seguito Urska nelle sue gare e mi sono allenato bene a casa. Non potevo infilare un altro lungo blocco di allenamento in quota in estate. Siamo qui in Canada con una squadra forte e sarò felice se potrò dare un contributo per vincere. In qualsiasi modo. Ci proverò sicuramente, ma per me non sarà un disastro se non vincerò. Se avrò una rivincita con Van Aert? Wout è qui, quindi sarà in buona forma. Vedremo come andrà”.

Pogačar: “I Mondiali sono l'obiettivo del finale di stagione”
Non solo, perché chiaramente, da parte dei giornalisti presenti, sono giunte inevitabili domande sui Mondiali di Ciclismo su Strada 2025 di Kigali (Ruanda) e su tutto ciò che ne consegue, dalla difesa del titolo fino alla sfida a Remco Evenepoel a cronometro: “Certo che voglio dare il massimo ai Mondiali. È l'obiettivo principale per questo ultimo tratto di stagione. Voglio anche usare queste gare come allenamento e spero di essere pronto. Voglio davvero sfidare Remco a cronometro? Certo, questo è l'obiettivo. Voglio mettere alla prova lui e gli altri forti specialisti. Il percorso dovrebbe essere adatto a me, anche se avrò bisogno di una giornata molto positiva. Sono sempre stato un appassionato della disciplina e ultimamente ho usato la mia bici da cronometro più del solito. Andrò lì anche per dimostrare di essere il migliore quel giorno”.
