Primož Roglič si ritira dal Giro d'Italia ©Red Bull-BORA-hansgrohe (Foto Getty Sport)
Giro d'Italia

Primož Roglič cade ancora e abbandona il Giro d'Italia

L'ennesimo episodio sfortunato porta al ritiro dello sloveno. Coinvolto anche Carapaz (subito rientrato), brutte cadute anche per Tarling e Martinelli

27.05.2025 15:02

Si conclude con l'ennesima sfortuna il Giro d'Italia 2025 di uno dei grandi favoriti, uscito di scena tra la fine della seconda e l'inizio della sedicesima tappa. Primož Roglič abbandona nel corso della sedicesima tappa, coinvolto in una caduta ai piedi della salita di Candriai. Con lui anche Richard Carapaz, prontamente rientrato nel gruppo principale.

Giro d'Italia, Primož Roglič si ritira alla sedicesima tappa

Il capitano della Red Bull-BORA Hansgrohe era già stato coinvolto in almeno tre cadute significative nelle due settimane precedenti, che hanno contribuito alla sua controprestazione nella tappa con arrivo ad Asiago, prima del giorno di riposo. Roglič era scivolato al decimo posto in classifica a 3'53" da Isaac Del Toro, e nell'intervista di questa mattina aveva confessato di non essere riuscito a risalire in bici durante il giorno di riposo.

Non importa quanto dura sia questa tappa, farò un tentativo e vedremo come andrà. Se vedrò che riuscirò a farcela bene, altrimenti ogni chilometro percorso sarà comunque qualcosa. Non credo davvero che sia più realistico lottare per la classifica generale, la mia sarà più che altro una battaglia per sopravvivere", erano state le sue parole. La terza settimana del principale favorito della vigilia finisce dopo poco più di cento chilometri. 

Dal 2021 a oggi, è la quinta volta che Roglič non riesce a portare a termine un Grande Giro su nove partecipazioni totali, sempre a causa di cadute. Nelle restanti quattro, sono arrivate tre vittorie (Vuelta 2021 e 2024, Giro 2023) e un terzo posto (Vuelta 2023).

Caduti anche Tarling e Martinelli

La sedicesima tappa del Giro si sta rivelando particolarmente insidiosa per i corridori, non solo per lunghezza e durezza del percorso, ma soprattutto per le condizioni meteo. Oltre a Roglič, si sono ritirati a causa di una caduta anche Joshua Tarling (INEOS-Grenadiers) e Alessio Martinelli (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), entrambi mentre si trovavano in fuga. 

Il britannico, vincitore della cronometro di Tirana, è scivolato a una rotonda a 175 chilometri dal traguardo, battendo pesantemente contro il guard rail. Il corridore italiano è invece caduto in discesa dopo la salita di Carbonare, finendo oltre la carreggiata e atterrando qualche metro più in basso in mezzo agli alberi, per poi essere recuperato da una squadra di soccorso.

Alessio Martinelli ©VF Group-Bardiani CSF-Faizanè
Alessio Martinelli ©VF Group-Bardiani CSF-Faizanè

La squadra ha comunicato che Martinelli è stato trasportato in ospedale, “attualmente è cosciente e le sue condizioni sono stabili.” Si attendono aggiornamenti sulle condizioni di entrambi.

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