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PostNord Danmark Rundt/Tour of Denmark 2025 - Analisi del percorso

Tracciato classico, con i modesti rilievi danesi ad animare il tracciato; dopo una crono per specialisti, la classica tappa di Vejle e una a Silkeborg decideranno la classifica

12.08.2025 10:44

Percorso abbastanza classico per il Tour of Denmark 2025, che torna ad avere una cronometro individuale come potenziale frazione decisiva, seguita dalla classica tappa regina (per lunghezza e ondulazioni) di Velje e un altro circuito mosso a Silkeborg. Qualche ondulazione muove anche la prima tappa, mentre la seconda è per velocisti puri.

 

Le tappe nel dettaglio

Martedì 12 agosto - 1a tappa: Nexø - Rønne (178.3 km)

Altimetria 1a tapa

Frazione esigente sull'isola di Bornholm, che sale e scende ripetutamente dalle colline a ridosso della costa, con pendenze abbordabili nella maggior parte dei casi: il primo GPM di Saltunavej si raggiunge in circa 2 km al 4.2%. Cambia leggermente il discorso per il circuito posto verso il finale di corsa, con il quale si ripete per tre volte di fila lo strappo di Helligpeder (750 metri al 7.5%), in cima al quale prima della discesa si incontra un altro tratto in lieve ascesa (1.2 km al 3%). Dopo il terzo passaggio, si esce dal circuito a fine discesa, con soli 14 km da affrontare verso il traguardo per riorganizzare la volata. Una lieve pendenza (circa 1 km al 3%) termina a 3.5 km dall'arrivo, poi la strada scende fino ai -2. Si incontra qui il tratto più tecnico, con due curve a destra seguite da una rotonda con cui svoltare a sinistra poco prima della flamme rouge: l'ultimo km non presenta ostacoli, anche se la strada piega leggermente e nasconde il traguardo alla vista.

 

Mercoledì 13 agosto - 2a tappa: Rødovre - Gladsaxe (110.5 km)

Altimetria 2a tappa

Frazione per velocisti puri, che propone leggerissimi ondulazioni su cui mettere in palio due GPM (si tratta di zampellotti di 400 metri). Il circuito finale di 4.8 km da ripetere interamente 3 volte (quasi 4) prevede sole 4 curve: la prima a destra appena passato il traguardo, seguita da un lungo viale senza grossi ostacoli; la seconda a destra a 2.2 km dall'arrivo; infine dentro l'ultimo km una curva a sinistra seguita dal sottopasso della stazione e un'altra curva a destra immettono nel rettilineo di arrivo di 600 metri in lieve pendenza (1.5%).

 

Giovedì 14 agosto - 3a tappa: Kerteminde - Kerteminde (14.3 km)

Altimetria 3a tappa

Cronometro per specialisti, quasi perfettamente pianeggiante e con lunghi tratti rettilinei. Sono più tecnici i primi 700 metri per uscire dal paese e alcuni tratti nella fase centrale, ma si potrà affrontare quasi interamente sulle appendici. Potrebbe per questo essere la frazione decisiva, o quantomeno la tappa sulla base della quale si stabiliranno le tattiche per i giorni seguenti.

 

Venerdì 17 agosto - 4a tappa: Svendborg - Vejle (226.9 km)

Altimetria 4a tappa

Come da tradizione è Vejle ad ospitare la tappa più impegnativa. Si tratta di una vera e propria classica di quasi 230 km che propone una lunga serie di ondulazioni, anche se forse più lievi rispetto all'anno passato. I primi 140 km sono piuttosto agevoli, con il solo GPM di Golfbakken (1.3 km al 5%, max 11%) a complicare realmente la marcia dei corridori. Una salitella non segnalata precede il GPM di Ibækvej (erroneamente segnato con il nome del precedente; 800 metri al 7.5%, max 10%) seguito dopo pochi metri da un altro strappo (400 mt al 7%, max 11%). Una sorta di circuito consente poi di ripetere due volte la salita di Jerlevvej (1.2 km al 5%, max 13%). Sopo il secondo passaggio servono meno di 10 km per entrare nel classico circuito conclusivo ripetuto interamente 3 volte, ma con i 2 strappi che portano all'arrivo da percorrere una volta in più. Nell'ordine si incontrano le asperità di Koldingsvej (600 metri al 6%), quella che porta al traguardo sempre in Koldingsvej (in tutto 800 metri al 6%, con i primi 300 metri al 9% in Kiddesvej) e infine quella di Højen Skovvej (800 metri al 6%, con la prima parte più ripida) che apre il circuito.

 

Sabato 18 agosto - 5a tappa: Hobro - Silkeborg (157.3 km)

Altimetria 5a tappa

L'ultima tappa può ancora modificare la classifica con ondulazioni più o meno consistenti fin dall'inizio. Nei primi 125 km si incontra ben poca pianura e alcuni degli strappi più duri ospitano i GPM del giorno: due passaggi su Sødisbakke (1.3 km al 6%, max 9%; pavè nelle prime centinaia di metri), Pøt Mølle (500 mt al 10%, max 13%) e Sorring Loddenhøj (1.2 km al 5%, max 10%). Il percorso si acquieta per una dozzina di km prima di entrare nel circuito finale di 5.3 km, nel quale si affronta per 4 volte l'asperità di Hvinningdal (1 km al 6%, max 9%), che termina a circa 500 metri dal traguardo. 

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Francesco Dani
Volevo fare lo scalatore ma non mi è riuscito; adesso oscillo tra il volante di un'ammiraglia, la redazione di questa testata, e le aule del Dipartimento di Beni Culturali a Siena, tenendo nel cuore sogni di anarchia.