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A Michael Woods la tappa regina della Route d'Occitanie

18.06.2022 19:10

La terza tappa della Route d'Occitanie, la Sigean - Les Angles di 188.7 chilometri, si proponeva di dare un volto definitivo alla classifica della breve corsa a tappe francese grazie alle numerose salite presenti nel tracciato. A far da spauracchio soprattutto la penultima ascesa, quella del Col des Hares (11.1 km al 6.2%), che precedeva lo strappo finale verso Les Angles di 2.7 km al 6.8% medio. In fuga inizialmente un quartetto composto da Jokin Murguialday (Caja Rural - Seguros RGA), Nans Peters (AG2R Citroën Team), Igor Arrieta (Equipo Kern Pharma) e Ignatas Konovalovas (Groupama-FDJ) che non ha trovato spazio dato che in gruppo tirava molto forte la Ineos-Grenadiers con Salvatore Puccio e la Arkéa-Samsic con Winner Anacona. Nonostante il margine dei quattro gravitasse intorno al mezzo minuto già dai -80 Arrieta, ultimo ad arrendersi, è stato raggiunto dal plotone solo ai -30. Dieci chilometri più tardi, dopo aver sfruttato il lavoro di Laurens De Plus (Ineos), Nicolas Edet e Michel Ries (Arkéa), è partito con decisione da un drappello già ben selezionato Carlos Rodríguez Cano (Ineos). Lo scatto dello spagnolo ha spezzato la resistenza di Alejandro Valverde (Movistar Team), Christian Rodríguez (TotalEnergies) e infine anche di Nairo Quintana (Arkéa), poi raggiunti nel tratto in falsopiano da Jonas Gregaard (Uno-X Pro Cycling Team),  Mattias Skjelmose Jensen (Trek-Segafredo) ed Jesús Herrada (Cofidis) mentre Michael Woods (Israel-Premier Tech) è riuscito a tenergli la ruota. Il canadese e il portacolori della Ineos hanno proseguito di comune accordo fino ai -3, quando, in corrispondenza dell'inizio dello strappo conclusivo, Woods ha abbozzato il primo scatto, subito stoppato da Rodríguez. Il giovane spagnolo ha dovuto però cedere di fronte alla seconda variazione nel giro di pochi secondi del più vecchio rivale, che con due ultimi chilometri molto incisivi ha vinto la tappa e ipotecato la generale. Secondo Rodríguez a 1'11", quasi raggiunto da Herrada e Valverde (a 1'12"), i quali hanno a loro volta lasciato indietro Skjelmose a 1'34", Odd Christian Eiking (EF Education - EasyPost), Gregaard, Quintana e Rodríguez a 1'35" e Ries a 2'26". La generale rispecchia la classifica di tappa, al netto degli abbuoni (10" al primo, 6" al secondo e 4" al terzo all'arrivo, 3",2",1" al traguardo volante vinto da Woods su Rodríguez e Valverde). Domani la chiusura ad Auterive garantirà la rivincita per gli sprinter.

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