
Filippo Baroncini in coma farmacologico dopo la caduta al Polonia, non è in pericolo di vita
Il 24enne romagnolo, ricoverato a Wałbrzych dopo le fratture riportate in Polonia, sarà trasferito in Italia per proseguire le cure e sottoporsi a nuovi interventi
Filippo Baroncini si trova in coma farmacologico a seguito delle gravi lesioni riportate nella caduta occorsagli mercoledì 6 agosto durante la terza tappa del Giro di Polonia 2025, poi neutralizzata e vinta da Ben Turner. Il corridore della UAE Team Emirates XRG, 24 anni, è ricoverato all’ospedale di Wałbrzych (sede di arrivo e partenza della terza frazione), in Polonia, dove è stato sottoposto a un primo intervento per stabilizzare la frattura della clavicola.
Le condizioni sono stabili, ma ha riportato fratture multiple
Gli accertamenti hanno evidenziato una frattura della vertebra cervicale, senza conseguenze neurologiche, e fratture multiple al volto, compresa una allo zigomo sinistro, oltre alle già citate lesioni clavicolari. Secondo quanto riportato da Tuttosport, la decisione di porre Baroncini in sedazione profonda è stata presa per garantire l’immobilità assoluta necessaria prima di operare le fratture facciali.
I medici hanno confermato che le condizioni sono stabili e che il ciclista non è in pericolo di vita, poiché l’incidente non ha provocato danni agli organi vitali. L’obiettivo della sedazione è proteggere il paziente e permettere una gestione più sicura degli interventi chirurgici programmati.
Settimana prossima il trasferimento in Italia per proseguire le cure
La squadra e lo staff medico hanno pianificato il trasferimento in Italia, previsto entro martedì 12 agosto, per consentire ulteriori operazioni in una struttura specializzata. Milano è la città indicata come opzione più probabile per gli interventi.
Baroncini, originario di Massa Lombarda in Romagna, si era imposto all’attenzione del grande pubblico nel 2021, quando vinse il titolo mondiale su strada Under 23 e conquistò l’argento agli Europei di Trento nella stessa categoria.
Nel 2025 ha portato a termine il Giro d’Italia lavorando in appoggio ai suoi leader, Juan Ayuso prima e Isaac Del Toro poi. Quest’anno ha anche ottenuto due successi da professionista: la classifica generale del Giro del Belgio e la Super 8 Classic di Haacht, risultati che sono stati anche le sue prime due vittorie da professionista.
Baroncini sarebbe stato anche un possibile candidato alla convocazione azzurra per i prossimi Mondiali, o più probabilmente per i prossimi europei, vista la sua attitudine sui percorsi misti e il suo possibile impiego nelle cronometro (è infatti vice campione italiano nella specialità).

Il mondo del ciclismo resta in attesa di aggiornamenti sul suo rientro in Italia e sui prossimi passi del percorso di recupero.