Einer Rubio anticipa il gruppo sul traguardo di Jebel Jais
Professionisti

UAE Tour, Rubio si regala una vittoria per il compleanno

Il corridore della Movistar scatta a inizio salita e conserva il margine sul gruppo fino al traguardo. Tutti insieme i big: 2° posto per Evenepoel che sfila la maglia a Plapp, 3° Yates

22.02.2023 13:44

Il primo dei due arrivi in salita dell'UAE Tour è stato quello classico di Jebel Jais. I corridori hanno raggiunti la cima dopo una frazione di 185 chilometri partita dalla spiaggia di Al Fujairah. La cronometro a squadre non ha restituito distacchi clamorosi tra i corridori di classifica, che hanno quindi cerchiato la frazione odierna per capire la propria condizione in vista della temibile scalata a Jebel Hafeet dell'ultima tappa.

La fuga di giornata ha preso la testa della corsa senza troppe difficoltà con quattro corridori: Edward Planckaert (Alpecin-Deceuninck), Oier Lazkano (Movistar Team) e la coppia italiana della Green Project-Bardiani CSF-Faizanè formata da Riccardo Lucca e Filippo Magli. Il vantaggio massimo dei quattro ha superato i 5', mentre alle loro spalle si sono incaricate dell'inseguimento Movistar Team e UAE Team Emirates. A 50 chilometri dall'arrivo Lazkano ha deciso di involarsi in solitaria lasciando sul posto Magli, Lucca e Planckaert che non hanno opposto resistenza e sono stati avvicinati dal gruppo. Il ricongiungimento tra i tre e il gruppo principale è avvenuto a 21 chilometri dal termine, quando gli uomini della Bahrain-Victorious hanno cominciato ad aumentare l'andatura in vista della salita. Lazkano è stato invece ripreso a 14 chilometri dall'arrivo.

Entrando negli ultimi 10 chilometri si sono verificati numerosi attacchi dal gruppo principale: quello più efficace ha visto protagonista Einer Rubio (Movistar Team), che ha guadagnato un margine superiore ai 30" sul plotone principale, da cui è uscito anche Samuele Zoccarato (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè). Il ritmo del gruppo è stato coordinato dalla INEOS Grenadiers del leader della generale Lucas Plapp e dalla Soudal-Quick Step di Remoc Evenepoel, che hanno lasciato molto spazio a Rubio: a meno di 5 chilometri dal traguardo, il colombiano poteva vantare un vantaggio di 1'.

In vista dell'ultimo chilometro Mauro Schmid (Soudal-Quick Step) ha cercato di aumentare l'andatura in gruppo, riducendo il vantaggio da Rubio fino a 30". Quando lo svizzero si è sfilato, però, nessuno ha dato continuità alla sua azione. Rubio è quindi riuscito a conservare il vantaggio fino al traguardo, conquistando la tappa nel giorno del suo 25° compleanno. Evenepoel ha regolato il gruppo chiudendo la tappa a 14" da Rubio e indossando la maglia rossa di leader. 3° posto per Yates davanti a Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team), Plapp, Harm Vanhoucke (Team DSM), Thomas Gloag (Jumbo-Visma), Andreas Leknessund (Team DSM), Sepp Kuss (Jumbo-Visma) e Ben Zwiehoff (BORA-hansgrohe).

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