
I (soliti) piani di Remco Evenepoel: priorità al Tour. Pellizzari capitano al Giro
Il bicampione olimpico debutterà al Challenge Maiorca per poi disputare la Volta Catalunya. Rimandato (ancora una volta) il debutto alla Sanremo e al Fiandre. Lipowitz sarà il suo scudiero alla Grande Boucle. Roglič inseguirà la sua quinta Vuelta
Un programma di gare meno suggestivo del previsto: in un'affollata conferenza stampa, Remco Evenepoel ha sciorinato i suoi obiettivi per il 2026 alle porte. Contrariamente agli annunci, il 25enne belga seguirà i piani delle ultime stagioni, privilegiando il Tour de France a scapito di (quasi) tutto il resto.
I programmi di Remco Evenepoel per il 2026
Il campione del mondo a cronometro in carica vestirà per la prima volta la maglia della Red Bull-BORA-Hansgrohe il 30 gennaio 2026 a Maiorca, dove correrà insieme ai suoi nuovi compagni la prova a cronometro che assegnerà il Trofeo Ses Salines. Un esordio abbastanza morbido per saggiare la gamba e gli automatismi in vista della cronosquadre di inizio Tour. Per il resto, Evenepoel tornerà in scena - sempre in compagnia dell'ex biatleta tedesco - al Giro di Catalogna, in programma dal 24 al 30 marzo. Dunque: no alla Milano-Sanremo, no al Giro delle Fiandre, sebbene avesse valutato a lungo l'opportunità di partecipare alle prime due classiche monumento della stagione. E, di conseguenza, nessun confronto diretto con Tadej Pogačar prima della fine di aprile.
Dopo un breve periodo di lavoro in altura, Evenepoel sarà protagonista sulle Ardenne: in agenda l'Amstel Gold Race (19 aprile), la Freccia Vallone (22 aprile) e la Liegi-Bastogne-Liegi (26 aprile). Di concerto con la squadra, poi, il fiammingo ha scelto di disertare il Giro d'Italia - dove manca dal 2023, quando fu costretto al ritiro per la positività al COVID-19 in fondo alla prima settimana di corsa - per puntare ancora una volta alla Grande Boucle (5-27 luglio 2026). L'obiettivo è chiaro: dimenticare la bruciante delusione della passata estate, quando gettò la spugna sui Pirenei dopo la pesantissima sconfitta nella cronoscalata di Peyragudes.
Evenepoel dovrebbe preparare la campagna d'estate sulle strade del Giro del Delfinato, in calendario dall'8 al 15 giugno 2026.

I piani della Red Bull: Pellizzari capitano al Giro, due punte al Tour, Roglič per il pokerissimo alla Vuelta
In contumacia del bicampione olimpico di Parigi 2024, il Toro Rosso punterà su Giulio Pellizzari per il 109° Giro d'Italia, che scatterà dalla Bulgaria venerdì 8 maggio. Il marchigiano - come annunciato nel corso del punto stampa - potrà contare sul sostegno di Jai Hindley (maglia rosa nel 2022) e di Aleksandr Vlasov. Per la Grande Boucle, invece, la Red Bull si schiererà con due punte: Lipowitz - 3° a Parigi nel 2025 - accanto a Evenepoel. Scartata l'ipotesi, dunque, di portare il tridente completo con Primož Roglič, che sarà invece dirottato sulla Vuelta di Spagna, dove sarà capitano unico in corsa per la cinquina di vittorie. Quanto all'emergente corridore tedesco, l'altra pietra miliare della sua primavera sarà il Giro di Romandia, che si correrà dal 29 aprile al 4 maggio 2026.
