Jarno Widar vince a Tignes ©Tour de l'Avenir (Foto @jolypics)
Ciclismo Giovanile

Tour de l'Avenir, a Jarno Widar la prima sfida in salita. Secondo Seixas, quinto Finn

Il belga ha lo spunto migliore nel finale di Tignes e vince la sua prima tappa. Decomble resta leader, l'italiano sale in terza posizione

28.08.2025 17:49

Arrivano le grandi montagne al Tour de l'Avenir, e i favoriti non deludono le aspettative. A Tignes la vittoria è di Jarno Widar, che riesce a spuntarla nel finale dopo una lunga sfida con Paul Seixas, a cui si sono aggiunti anche gli altri scalatori migliori. Tra questi c'è anche Lorenzo Finn, la grande speranza della nazionale italiana, che ora è terzo in classifica generale. L'italiano è uno dei quattro corridori al primo anno nella categoria arrivati tra i primi sei oggi, esponente di una generazione che sta vivendo le prime scintille di altissimo livello.

Tour de l'Avenir 2025, la cronaca della quinta tappa

Dopo il prologo iniziale vinto da Seixas, la maglia di leader è passata sulle spalle del suo compagno di squadra Maxime Decomble, che ha guadagnato 2'27" in una fuga nella seconda tappa, vinta da Elliot Rowe. La classifica è rimasta sostanzialmente invariata nelle due frazioni successive, vinte da Carl-Fredrik Bévort (Danimarca) e Mathieu Kockelmann (Lussemburgo). Dopo quattro giornate abbastanza interlocutorie, arriva la tappa con più dislivello (quasi 3900 metri), con Col de Saises, Cormet de Roseland e arrivo ai 2100 metri di Tignes (26.2 km al 4.8%) dopo 121 chilometri.

Maxime Decomble ©Tour de l'Avenir (@jolypics)
Maxime Decomble ©Tour de l'Avenir (@jolypics)

Neutralizzata la fuga di Estiven Garcia (Colombia), Cole Kessler (Stati Uniti) e Patryk Goszczurny (Polonia), sulla Cormet de Roseland la nazionale belga prende il controllo di un gruppo ridotto a una trentina di unità. Oltre a Jarno Widar, davanti c'è anche Tim Rex, a sua volta rientrato in classifica nella stessa fuga di Decomble. Prima dello scollinamento arriva davanti anche la Spagna, che lancia l'attacco di Pablo Torres. L'unico a seguirlo è Seixas, che riesce anche a rimanere da solo nei primi chilometri di discesa. Il grande favorito viene ripreso ai -47, e poco dopo riallunga Robin Donzé

Lo svizzero, che dal prossimo anno passerà tra i professionisti con la Tudor Pro Cycling, riesce a guadagnare quasi cinquanta secondi, prima di essere ripreso nella prima metà della salita finale. A tirare c'è ancora Jasper Schoofs, uno degli uomini a disposizione di Widar. Per l'Italia nel gruppo di testa ci sono ancora Simone Gualdi e Alessandro Borgo insieme a Finn, ma il ritmo dei belgi non è particolarmente selettivo.

A 7.5 chilometri dalla vetta, quando inizia il tratto più duro, è la maglia gialla a portare la prima vera accelerazione. L'azione di Decomble prepara il successivo attacco di Seixas, inizialmente seguito dal solo Widar. Dopo aver subito un po' lo scatto, Finn prova a tornare sotto di passo, arrivando più volte vicino alla coppia di testa. Il campione del mondo junior rientra da solo ai -4, ma poco dopo arriva anche il secondo gruppetto, composto da Jørgen Nordhagen (Norvegia), Mateo Pablo Ramírez (Ecuador) e Jakob Omrzel (Slovenia). 

Il vincitore del Giro d'Italia resta agganciato con un po' di sofferenza, mentre l'ecuadoriano attacca a due chilometri e mezzo dal traguardo. La sua azione inizialmente sembra quella giusta, poi Seixas torna davanti e chiude con relativa facilità. Omrzel prova in elastico dopo essere staccato, poi parte nuovamente Ramírez, questa volta seguito da Finn. Poco prima dell'ultimo chilometro scatta anche Widar, ma Seixas non lo lascia scappare. Si decide tutto negli ultimi 500 metri, ma dopo una lunga serie di scatti e controscatti, Widar ha ancora la fiondata con cui fare finalmente la differenza. Questa volta nessuno riesce a opporsi, e il belga può festeggiare la sua prima vittoria in carriera all'Avenir.

Seixas, Nordhagen e Ramírez arrivano a 5", mentre Finn perde qualcosa in più sul cambio di ritmo ed è quinto a otto secondi. I primi cinque di oggi sono separati da appena quindici secondi in classifica generale, ma ancora alle spalle di Decomble, che arriva a 1'16" e mantiene la maglia con 51" sul compagno di squadra. Si deciderà tutto nelle due semitappe di domani, una linea e una cronoscalata a La Rosière.

Tour de l'Avenir 2025, Jarno Widar vince a Tignes: i risultati

Results powered by FirstCycling.com

Vuelta a España 2025, 7a tappa: un (quasi) tappone pirenaico
Incidente in allenamento per Chris Froome a Fayence: 5 costole rotte e frattura vertebrale