Sir David Brailsford, general manager della INEOS Grenadiers, va ad abbracciare Dylan van Baarle dopo l'arrivo © Photo News
Ciclomercato

Mercato: la INEOS Grenadiers in fase di stallo dopo il ritorno a pieno regime di Brailsford

Saltate le trattative con Zana (che resterà alla Jayco), Costiou (in procinto di passare alla Groupama) e Svestad-Bårdseng. Le altre notizie: Molano vicino alla Movistar, Gaviria verso il ritiro

06.08.2025 19:06

Se non fosse stato per il ciclone Evenepoel, i primi cinque giorni di mercato sarebbero scivolati via senza colpi eclatanti. Tuttavia, la sensazione è che le squadre di vertice - sebbene abbiano già le idee chiare - vogliano prendere tempo per calare i loro assi. Un esempio? La INEOS Grenadiers, che ha scelto la linea della prudenza dopo il ritorno al vertice di Sir Dave Brailsford. A quanto pare, anche gli altri squadroni del World Tour - in testa la UAE Emirates-XRG, la Visma-Lease a Bike e la Lidl-Trek - prenderanno tempo prima di comunicare le loro mosse.

Il mercato della INEOS in fase di stallo

Come riferisce l'informatissimo Daniel Benson, Brailsford ha bloccato tutte le operazioni di mercato in entrata, alcune delle quali erano pressoché concluse. Tra di esse, l'ingaggio di Filippo Zana dalla Jayco-AlUla, che avrebbe proposto all'ex campione italiano il rinnovo del contratto in scadenza a fine anno dopo la secca bocciatura del team manager britannico. A questo proposito, alcune fonti consultate da Benson riferiscono che Brailsford non abbia affatto gradito la proposta economica da un milione di € a stagione avanzata dall'agente del corridore veneto. Di qui la decisione drastica di interrompere tutte le comunicazioni con i procuratori che avevano bussato alla porta della INEOS. Non si tratta di una semplice pausa di riflessione: il regista dei trionfi di Christopher Froome, Geraint Thomas e Bradley Wiggins non ha alcuna intenzione di scommettere su corridori che non siano sufficientemente competitivi.

Tutto fermo fino a nuovo ordine, dunque: abbandonata definitivamente la pista che portava a Zana, la INEOS potrebbe fare altrettanto con il francese Ewen Costiou - che potrebbe accordarsi con la Groupama-FDJ - e il norvegese Embret Svestad-Bårdseng, a cui era stato proposto un triennale prima dello stop deciso da Brailsford. Depennati anche i nomi dell'australiano Sam Welsford e dei transalpini Benoît Cosnefroy e Dorian Godon. Da valutare, inoltre, la posizione di Kévin Vauquelin, che aveva trovato l'accordo con i granatieri prima del Tour de France, e di un pretoriano di lusso come Michał Kwiatkowski, corteggiato da almeno un paio di squadre. Nessuna novità, infine, alla voce uomini di classifica: sfumata l'ipotesi di ingaggiare Juan Ayuso - che non potrà accordarsi con le squadre più ricche del World Tour - la INEOS aveva contattato il canadese Derek Gee che, tuttavia, sarà riconfermato dalla Free Palestine.

Il veto imposto dall'ex dirigente del Manchester United non dovrebbe però riguardare la nascente squadra di sviluppo, la cui composizione sarà svelata a tempo debito. 

Molano in trattative con la Movistar, Gaviria al passo d'addio?

Chi lascerebbe mai la fuoriserie del ciclismo internazionale per imbarcarsi in nuove avventure? Eppure, c'è chi è disposto a sacrificare un ottimo ingaggio per trovare più spazio altrove. È il caso del velocista colombiano Juan Sebastián Molano, finito ai margini del progetto tecnico della UAE Emirates-XRG che, infatti, non lo ha mai schierato nei Grandi Giri. In base alle notizie raccolte dalla redazione di Cicloweb, il 29enne sudamericano - vincitore quest'anno della Bruges-De Panne e al Giro d'Ungheria - dovrebbe proseguire la sua carriera alla Movistar, prendendo così il posto del connazionale Fernando Gaviria, a cui non sarà rinnovato il contratto. In mancanza di valide alternative, l'ex iridato dell'omnium e plurivincitore di tappe al Giro e al Tour potrebbe chiudere con l'agonismo alla fine del 2025. 

Molano vince a Esztergom (@tourdehongrie, via X)
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Carmine Marino

Nato a Battipaglia (Salerno) nel 1986, ha collaborato con giornali, tv e siti web della Campania e della Basilicata. Caporedattore del quotidiano online SalernoSport24, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania dal 4 dicembre '23.