Tour de Hongrie 2025, il percorso. (©tourdehongrie)
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Al via il Tour de Hongrie: tanti i velocisti di primo piano presenti

Startlist, favoriti e dove vedere il Tour de Hongrie 2025. Se la concorrenza per la classifica generale è piuttosto modesta, lo stesso non si può dire per gli sprint: al via Bauhaus, Welsford, Groenewegen e Malucelli

13.05.2025 14:52

Nuovo appuntamento con il circuito Professional: è la volta del Tour de Hongrie 2025, in programma dal 14 al 18 maggio in Ungheria. Cinque tappe da Budapest a Esztergom per decidere chi sarà l’erede di Thibau Nys, vincitore della scorsa edizione.

Le quattro maglie del Tour de Hongrie (©tourdehongrie)
Le quattro maglie del Tour de Hongrie (©tourdehongrie)

Tour de Hongrie 2025, il percorso

Il percorso è meno impegnativo rispetto a quello dello scorso anno, quando furono diversi gli arrivi adatti a corridori più resistenti. A meno di sorprese la prima e la seconda tappa, nelle città di Gyor e Siofok, si chiuderanno con uno sprint. La terza tappa è quella che deciderà la classifica generale, come successo spesso anche nelle scorse edizioni, con l’arrivo in salita a Gyongyo, dopo 11.5 km al 5.6% di media. La quarta frazione sarà una delle più incerte: il finale è in circuito e prevede tre strappi di 300 metri al 4.1%. Nulla di troppo impegnativo, ma i velocisti puri potrebbero soffrire e arrivare poco brillanti all’arrivo di Szekesfehervar. L’ultima giornata di gara, a Esztergom/Strigonio, prevede tre passaggi sui ciottoli della cittadina magiara. Un arrivo intrigante che lascerà lo scenario aperto a diverse soluzioni. Tutti i dettagli nella consueta analisi del percorso.

La facciata della basilica di Esztergom, dove si chiuderà la corsa.
La facciata della basilica di Esztergom, dove si chiuderà la corsa.

Tour de Hongrie 2025, i favoriti

Partiranno da Budapest 21 squadre, di cui sei team del World Tour. Si tratta di Bahrain-Victorious, XDS-Astana, Jayco-AlUla, Lidl-Trek, Red Bull-BORA-Hansgrohe e UAE Emirates-XRG. Presenti al via anche due compagini italiane: il Team Polti VisitMalta, la VF Group-Bardiani CSF-Faizanè.

La lotta per la maglia gialla di leader della classifica generale è ristretta a pochi contendenti. Parte in pole position il tandem Harold Martin Lopez - Sergio Higuita (XDS-Astana). I due sudamericani sono indubbiamente i due scalatori più forti al via e l’importanza che l’Astana sta dando anche al circuito ProSeries li pone necessariamente un passo avanti agli altri concorrenti. Daranno filo da torcere ai due Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek) e Urko Berrade (Equipo Kern Pharma). Lopez è reduce da un Tour de Romandie concluso al settimo posto, un risultato positivo, e cercherà continuità in Ungheria. Berrade ha invece vinto una tappa alla scorsa Vuelta, dimostrando di essere un corridore più che valido. Sicuramente ambirà a concludere almeno nei primi cinque. Attenzione anche a Odd Christian Eiking (Unibet Tietema Rockets) e al duo David de la Cruz-Harm Vanhoucke (Q36.5 Pro Cycling Team). Si tratta di tre corridori esperti, che potrebbero mettere i bastoni tra le ruote alla XDS-Astana. Da seguire, infine, anche Abel Balderstone (Caja Rural-Seguros RGA), già protagonista in Turchia qualche settimana fa, e Torstein Traæen, che curerà la classifica per la Bahrain-Victorious.

Harold Martin Lopez, già protagonista al Giro di Turchia poche settimane fa (©haroldmartinlopez, via Instagram)
Harold Martin Lopez, già protagonista al Giro di Turchia poche settimane fa (©haroldmartinlopez, via Instagram)

Ben più nutrito il pacchetto di velocisti presenti al via. Il duello annunciato è quello tra Dylan Groenewegen (Team Jayco-AlUla) e Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious), ma attenzione anche alla presenza di Matteo Malucelli (XDS-Astana), autore di una grande stagione sin qui, con due vittorie e tanti piazzamenti. Rivendica un ruolo da protagonista Sam Welsford (Red Bull-BORA-Hansgrohe), poco brillante ultimamente ma dominatore assoluto nelle prime corse dell’anno in Australia. C’è poi Juan Sebastian Molano (UAE Emirates-XRG), nome pericoloso anche per l’ultima tappa con qualche centinaio di metri sul pavé. Tra i velocisti outsider Giacomo Nizzolo (Q36.5 Pro Cycling Team), Manuel Peñalver (Team Polti VisitMalta) e il giovanissimo tedesco Tim Torn Teutenberg (Lidl-Trek).

Phil Bauhaus al Tour de Hongrie, quando vinse la maglia verde. (©tourdehongrie)
Phil Bauhaus al Tour de Hongrie 2021, quando vinse la maglia verde. (©tourdehongrie)

Da capire poi il ruolo di diversi corridori come Danny van Poppel (Red Bull-BORA-Hansgrohe) e Max Walscheid (Team Jayco AlUla), che potrebbero sia lavorare per Welsford e Groenewegen che mettersi in proprio, soprattutto nella tappa che prevede il passaggio sul pavé. Altri corridori che proveranno ad agitare la corsa sono Albert Withen Philipsen (Lidl-Trek), giovanissimo ma sesto all'ultima Eschborn-Frankfurt, Alessandro Covi (UAE Emirates-XRG) e Vincent Van Hemelen (Team Flanders-Baloise).

Tour de Hongrie 2025, dove vedere la corsa

Le tappe del Tour de Hongrie 2025 saranno trasmesse in diretta esclusiva dal servizio streaming di Discovery+. Il collegamento inizierà alle ore 14.30 per la prima frazione, dalle 15.00 in poi invece la trasmissione delle altre tappe. La visione della corsa è chiaramente legata alla sottoscrizione di un abbonamento.

Tour de Hongrie 2025, la startlist completa

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