Aular, colpo doppio alla CRO Race!
Il velocista venezuelano vince la quinta tappa e sfila la maglia di leader a Sheffield, caduto nel finale, con una tappa ancora da disputare. Battuti Kristoff e Hayter, in top 10 Viviani (4°), Lonardi (6°), Buratti (9°) e Parisini (10°)
Una tappa separa Orluis Aular dalla vittoria della CRO Race 2023. Nella quinta frazione il corridore della Caja Rural-Seguros RGA si è imposto allo sprint assicurandosi, oltre al successo di tappa, anche la testa della classifica generale. Con una tappa riservata ai velocisti ancora da disputare, il venezuelano è sempre più vicino a una vittoria record per lui e la sua squadra.
La quinta frazione della CRO Race ha portato i corridori da Crikvenica a Ozalj su un percorso di 189 chilometri. Una tappa riservata ai velocisti nonostante la presenza di una salita impegnativa nei primissimi chilometri - l'ascesa di Breze (19.1 chilometri al 4.9%) -, unica difficoltà altimetrica di giornata. Una fuga di tre atleti ha preso vantaggio sulla salita: Fran Miholjević (Bahrain-Victorious), Artur Sowinski (Voster ATS Team) e Jonas Rapp (Team Hrinkow Advarics). Il tedesco della Hrinkow Advarics è riuscito a transitare per primo in cima alla salita, sfilando la maglia di miglior scalatore a Jonas Abrahamsen (Uno-X Pro Cycling Team).
Il terzetto ha proseguito compatto fino agli ultimi 30 chilometri, quando il distacco del gruppo si è ridotto calando sotto al minuto. Miholjević ha quindi preso l'iniziativa in solitaria, ma è stato ripreso a 14 chilometri dal termine. Il gruppo guidato dalle maglie della INEOS Grenadiers ha preso il comando delle operazioni in vista di uno sprint di gruppo. Nell'ultimo chilometro una caduta ha visto coinvolti diversi corridori del gruppo principale, tra cui il leader della corsa Magnus Sheffield (INEOS Grenadiers). A lanciare una volata piuttosto frenetica è stato Alexander Kristoff (Uno-X Pro Cycling Team), ma sulla sua ruota si è posizionato Orluis Aular che è riuscito ad anticipare il norvegese negli ultimi metri. Aular ha così conquistato la tappa ed è salito in testa alla classifica generale. Da segnalare il 4° posto di Elia Viviani (INEOS Grenadiers), il 6° posto di Giovanni Lonardi (EOLO-Kometa), il 9° posto di Nicolò Buratti (Bahrain-Victorious) e il 10° posto di Nicolò Parisini (Q36.5 Pro Cycling Team).