
Tour de France Femmes, Mavi Garcia: "Pensavo di ritirarmi, questa vittoria mi dà tanta carica"
Le parole delle protagoniste della seconda tappa della Grande Boucle femminile: la gioia di Mavi Garcia e Letizia Paternoster, Wiebes guarda a domani
Mavi Garcia (Liv AlUla Jayco) anticipa la gruppo sul traguardo della seconda tappa del Tour de France Femmes 2025, diventando così la più anziana vincitrice di un grande giro nel peloton femminile. Lorena Wiebes (SD-Worx) sprinta per la seconda posizione, mentre il terzo posto vale a Kim Le Court (AG Insurance) la prima maglia gialla della storia per il continente africano.
Mavi Garcia: “Era da tanto che non provavo una sensazione così bella”
"Non ci posso ancora credere. È stato un anno molto complicato … sono tanti anni che corro e stavo pensando di ritirarmi perché l'anno non stava andando bene, ma questa vittoria mi dà tantissima energia.
Non avrei mai creduto di poter andare a vincere. Mi è successo tante volte di essere ripresa nel finale, quindi non ci ho creduto fino a cinque metri dal traguardo, quando mi sono girata e ho visto che non arrivava nessuno. Forse non è la mia vittoria più emozionante, ma era da tanto tempo che non provavo una sensazione così bella".
Kim Le Court: “Il duro lavoro paga sempre” "
"È stato un caos: pensavo che oggi lo sarebbe stato meno di ieri, ma invece è stato molto difficile stare in gruppo. C'è stata molta lotta, molti urli… Il finale era un vero finale, veloce. Ero al limite, ho dovuto spingere più forte che potevo. È stata una sfortuna che ci fosse Lorena Wiebes, perché se fossi arrivata seconda avrei potuto prendere la maglia gialla [maglia che comunque è riuscita a conquistare in questa tappa, ndr] Ci proverò ancora, domani.
Finora è stato un anno sorprendente: sapendo da dove sono partita, arrivare qui in un anno e mezzo è fantastico. Questo mi dimostra che il duro lavoro paga sempre, così come aiuta correre con orgoglio. Il supporto di una nazione che nessuno sa che esiste, con così tanti mauriziani lungo le strade che tifano per me, è fantastico.
Il pubblico che c'è qui dimostra che il ciclismo femminile è cresciuto tantissimo. È bellissimo essere parte di tutto questo".

Letizia Paternoster: “Felicissima per Mavi e per la mia performance”
"La vittoria di Mavi significa tantissimo per la squadra, sono così felice! Ce lo meritiamo davvero, è la prima vittoria della squadra al Tour de France. Siamo un bellissimo gruppo, siamo amiche, è un'emozione enorme. Io e Mavi siamo molto amiche, più che compagne di squadra: sono felicissima per lei.
È stata una giornata dura, ma sono anche molto felice della mia performance: sono stata davanti fino all'ultimo km in una gara dura come questa, significa tanto per me. Abbiamo provato ad attaccare con Silke Smulders e poi con Mavi: le abbiamo detto che doveva crederci, perché aveva ottime gambe. Io ero a fondo gruppo con Ella Wyllie nel finale: nell'ultimo km ho speso le mie ultime energie per urlare nella radiolina e spingere Mavi".
Lorena Wiebes: “Non vedo l'ora che arrivino le prossime tappe”
“Ci siamo arrivate vicine, ma non abbastanza. Penso che oggi ci siamo comportate molto bene come squadra: non eravamo sicure al 100% di riuscire a portare a casa il risultato su questo arrivo, quindi l'inseguimento non è ricaduto interamente su di noi. È un rischio che si deve correre. Alla fine c'è stata un po' di indecisione nell'ultimo km: abbiamo attaccato, poi fatto surplace, ma posso essere felice dello sprint e di come hanno risposto le gambe oggi. Non vedo l'ora che arrivino le prossime tappe… oggi comunque ho preso qualche punto per la maglia verde, quindi sono felice”.